Frammenti di sonno

Blu di Prussia

Il blu
non è un colore come gli altri, un pigmento, una luce riflessa...
è prima di tutto un impulso.

Creazione intensa ma decisa del celeste inizio.

Impulso che percorre vie nervose in profondità
dove si intrecciano
dove nascono i legami più forti
e ne reclama con vigore il diritto d'appartenenza.

Il blu è deciso e sa cogliere la fragilità del pensierio,
sa accudirlo ma non trova compromessi alla banalità.

La sua essenza è un vortice
che rapisce
proprio quando intendi fuggire.

Nelle vene blu la vita scorre verso il cuore
e nel blu il cuore rallenta godendo del legame che lo ha generato.

Nel blu è nata la vita e noi siamo fatti di blu
come siamo fatti di tutte le persone amiamo.

Se ti lasci osservare dal blu
puoi sentirne la calma
l'intimità che genera
il respiro di eternità
l'invito alla cura.

Libero viaggio verso orrizzonti infiniti
richiamo all'armonia
confronto ai propri agiti.

5:49

Una sensazione... quella di...
accendo una cicca forse trovo qualche parola...
quella di non avere o forse di aver perso...
un posto, credo sia di un posto.
Dentro o fuori, meglio, dentro e fuori.
Eppure ce n'e' di posto nel mondo
mille strade, e tutte da percorrere
mille vite, e tutte da vivere
ma sembra che il navigatore sia spento.
E di posto ce n'e' ancor di più dentro a qualche anima,
vivo stretto dentro alla mia
e non trovo più tranquillità avvicinandomi ad un'altra.
La sensazione di vivere senza pareti, o meglio,
sono ancora tutte aperte
e le ore passano
e lo specchio lo guardo appena
è un lento dissanguarsi...
essere per essere, certo,
ma stordito dal correre,
dal lavoro e dalle bollette
già quelle mi frammentano l'esistenza.
E' quel vivere giorno per giorno
che in certi periodi di crisi ti salva
ma alla lunga vivi una mancanza,
vivi in una falla di progettualità,
e basterebbe anche la più banale
ma sembra persa...

Sogni di primavera...

Ieri notte...
stavo in carcere e conoscevo a malincuore
i miei tre compagni di cella,
un giovane, un vecchio e uno della mia stessa età,
non era piacevole stare lì, e nemmeno parlar con loro...

Stanotte...
tornava lei, dopo anni di silenzio,
lavorava qui vicino e con timore accettavo di rivederla,
era bella e potevo accarezzarla,
ma ero angosciato al pensiero che se ne sarebbe
andata via ancora...

Oggi sono parecchio scombussolato e malinconico
e se domani faccio un'altro sogno così...
non ci vado più a dormire!!!

Messaggini...

...ricevo sempre più spesso
messaggini poco comprensibili
spediti da profili nascosti...

a nome di ragazze molto interessate
alla conoscenza
con richieste di contatto tramite e-mail.

Chiaramente sono opera di spammer e
quasi sicuramente con l'intento di truffare...

per qual che vale:

Stateci attenti !!!

Fantastico...

per chi ama il mostro!!!

In equilibrio...

...sopra al mostro!!!

;)

Wow... da leggere assolutamente....

Letto d'un fiato...

"Buttami via quando hai bisogno di me,
riprendimi quando non ti servo più"

Vigilia di natale...

...parenti serpenti, cena pallosa e tv...
ma anche no!!!

Meglio lasciar uscire il lato border...
trovarsi per l'aperitivo con un paio di fanciulle dai capelli rossi
che messe insieme fanno poco più della mia età
e cicchettare con vinelli pregiati,
saltare a piè pari la messa di mezzanotte
e bere schottini in ordine sparso
tra tequila, rum e vodca secca...
Quando si è soddisfatti dalla vita
decidere di andare a venezia,
giusto per prendere le cicche che tanto piove,
capuccino in aereoporto che vien voglia di partire,
ed infine, passeggiatina in riva al mare a jesolo.
Ma si sa... il fascino del mare d'inverno,
la notte,
la pioggia,
chi non farebbe un tuffo... e così fu!!!
Fradici si torna a casa per una doccia calda
ma nel parcheggio sotto casa ci si accorge di non aver le scarpe
cioè ci si è dimenticati le scarpe in spiaggia...
torna indietro a prenderle, o meglio, a cercar la spiaggia giusta...
ma per fortuna era già chiaro ed il chiaro, anche se continua a piovere,
facilita il ritrovamento...
si torna a casa, finalmente,
e una doccia bollente serve per combattere l'ipotermia,
brioches e capuccino,
ed è Natale... Natale...
e si sà a Natale si pranza dai miei
quindi corri che è già mezzogiorno...

Airplane...

Possiamo far finta che gli aerei
nel cielo notturno
siano le stelle cadenti?
Posso esprimere un desiderio in questo momento...

Meglio di un caffè...

Giusto per il ripiglio!!!

Assemblaggio...

:(

:)

Interconnesione ri-attivata...

Trasloccato... e da adesso on-line...
nuovi spazi da riempire
angoli di serenità, di colori e profumi
candele sparse ovunque
una cucina grande
cene da preparare
un divano nuovo
rosso e comodo
tre piani e tre bagni
una vasca da bagno in mansarda
il silenzio
sono felice

Rumore...

Rumore, rumore, rumore




stanco di far
rumore
per coprire
altro
rumore

Ancora scatole...

Scatole...
compongo scatole di me
della mia quotidianità
di sorrisi e pianti
di cene e carezze
di candele e pensieri
di fumo, di libri e carte
tra lampade ed intrecci di vetro
i miei bicchieri e le mie prolunghe

Ancora una volta prendo di me
solo ciò che voglio
e lascio qui i rumori
nuove pareti
bianche e larghe
dietro ad nuova strada
sopra ad una vecchia croce

l'orrizonte è un'alta e rotonda scala a chiocciola
che separa me da altri me

cerco la mia mensa
terrazzi e tanti bagni
tante finestre
spazi vari da disegnare

ancora una volta me ne vado...

Tremendo...

L'ho appena visto
sono i muse per MTV Exit
...
tremendo
...
da vedere!!!

e visto che ci sono
posto pure questo

i killers sempre per l'MTV Exit

"Some things
cost more
than you
realise"

Ufff... per vederli cliccateci sopra e li si vede su youtube

Ritmo...

Il tempo ormai è fermo
e l'antico orologio
che scandiva attimi di gioia
ne rimpiange il ritmo

donne che sanno ancora sorridere
giochi di fuoco e
cerchi di luce
speranza

scopro una locanda nella notte
l'esotico oceano è dietro di me
ne sento le onde
ne respiro il sale

piove come a casa non ha il coraggio di fare
e la timida tettoia di canne tiene
mi sento al sicuro e mi siedo
un cuba, forte

scopro di non essere solo
quanche colpo da lontano
inizia con qualche colpo
su tamburi di legno
con mani di legno

e poi la moltitudine
che si fa coro
si accende il ritmo

un ragazzo biondo
a torso nudo e scalzo
balla tra due catene
si avvicina
balla tra due fiamme
bevo
balla col fuoco
il ritmo sale

è rock, è ritmo, è vita

batto l'unica cosa che posso
le mani
urlo
mi travolge

è notte fonda e intorno solo acqua
è tempo di tornare
a casa
qui

Quando dormire diventa un lusso...

i miei nuovi vicini...
famigliola tranquilla la loro
squisito accento casertano
contratto d'affitto pagato dal ministero
quattro bambini
la mamma,
un bella donna mediterranea,
e la nonna

il silenzio è diventato un lusso
di giorno sembra di stare al mercato,
nel rione spagnolo della mortale città,
di notte si corre e si ride
si gioca
ovviamente nessuno lavora

dormire è diventato un lusso
spero che da lunedì
già che le scuole riaprono
e qui a scuola ci si deve andare
torni il silenzio
almeno di notte

...

si spera...

Ferie...

Suicidio o incidente...

Chi potrà mai svelare
se Levi si è suicidato
o è semplicemete caduto giù per le scale...

parlano di depressione grave,
di ricordi violenti,
di PTSD,
di un processo di annientamento iniziato 40 anni prima
sul prigioniero 174517 giunto a termine...

mi dispiace ma non ci credo...
è semplicemente caduto, tutto qua.

"Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per un pezzo di pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi."

Vita...

Con-fronti...
la pena esprime la felicità assopita,
la morte esalta la vita,
la fantasia stimola avventure nella realtà...



nel tuffo presente
ho ri-letto
un supremo atto di realtà...


"Qui nessuno ha tempo,
nessuno ha pazienza,
nessuno ti dà ascolto;
noi ultimi venuti
ci raduniamo istintivamente negli angoli,
contro i muri,
come fanno le pecore,
per sentirci le spalle materialmente coperte."

"Nella storia e nella vita
pare talvolta di discernere
una legge feroce,
che suona:
a chi ha,
sarà dato;
a chi non ha,
a quello sarà tolto"

"Qui è così.
Sapete come si dice
'mai'
nel gergo del campo?
'Mogen fruh',
domani mattina"


Sempre vivo, sempre attuale, sempre vero...
Primo Levi, in
"Se questo è un uomo"