ISTANBUL - Sono almeno 27 i feriti in Turchia, bilancio di quattro esplosioni avvenute domenica sera. Tre ordigni sono scoppiati quasi simultaneamente a Marmaris, località balnerare sul Mediterraneo, punto di imbarco per i traghetti diretti a Rodi. Un quarto è esploso nella parte europea di Istanbul. Dieci britannici e undici turchi sono rimasti feriti su un pullmino esploso mentre transitava su una delle strade principali di Marmaris. Nessuno è in gravi condizioni. Le bombe di Marmaris sono esplose in appena quindici minuti a partire dalla mezzanotte (le 23 in Italia). Sei persone erano in precedenza state invece ferite da un altro ordigno esploso non distante da una scuola a Istanbul alle 21,30 (le 20,30 in Italia). Al momento non vi sono state rivendicazioni anche se gli investigatori indagano verso gli ambienti degli autonomisti curdi del Pkk, dei militanti di estrema sinistra, e degli islamici che mirano a colpire l'industria del turismo. Venerdì scorso due bombe a Adana hanno causato quattro feriti.
28 agosto 2006
fonte: www.corriere.it
Sesso: M
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