VOID of ANTI LIGHT

Il mondo dietro il mondo (crepuscolo)

L'inverno di giugno
le nevi d'inferno,
sparpagliate ovunque.

I sensi lanciati
intorno, sul mondo,
i sensi soli,
i sensi isolati.

Rete d'intensi
momenti diversi,
frammenti d'estate
perse e bruciate
le viste passate
foglie del tempo..
Rete di visioni
crepuscolo ed ombra,
movimento d'onda
nel verde, nel nero
nel buio o nel chiarore,
d'un mondo scuro, bicolore.

Ti guardi intorno e tutto,
niente, è mai più uguale
ti strattona lo spirito che piange
il cuore è gelo, dentro
alla fine, l'hai capito
ora sei solo e basta
sempre sarai tradito.
 
Il mondo dietro il mondo,
visioni dietro sguardi
capire, e poter
fare qualcosa di vero,
ma, dopotutto,
non cambiare niente.

Attributi detti umani,
per ciò che umano non è,
regole di forza scritte
da ciò che regola non è,
umano, non umano
vivo, non vivo
forte, o non forte.

La scelta limitata,
decisione ristretta
cieca,
v'incatena al mondo,
a questo, solo a questo,
e per voi,
nessun'altra vista.
Schiacciatemi, uccidetemi
ma ho già vinto.
Spegnetemi, annientatemi,
avrete sempre perso.