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Post n°44 pubblicato il 31 Maggio 2007 da GAEeGIO
La bambina che amava la morte - Fiona Mountain
Natascia Blake è una genealogista: scavando nel passato, porta alla luce antichi segreti familiari, scandali soffocati, tragedie dimenticate. Quando Bethany Marshall, vent'anni sbocciati in una bellezza fragile e inquieta, le affida un incarico apparentemente banale, Natascia non immagina di restare invischiata in una vicenda dai risvolti drammatici e morbosi. Di lì a poco, infatti, Bethany scompare. Unico indizio, un diario dalle pagine ingiallite, scritto in epoca vittoriana da una giovane che si firma con le sole iniziali, J. M. Incalzata dall'ambiguo fidanzato di Bethany, Natascia fa di tutto per rintracciarla. Intrecciando i fili del passato e del presente scopre il segreto che lega la ragazza all'eterea Lizzie Siddal, moglie dell'artista Dante Gabriel Rossetti e musa dei Preraffaelliti. La cosa che più resta impressa di questo libro è la confraternita dei Preraffaelliti,corrente artistica del XIX secolo,che avvolge tutto l’intero romanzo con io suo mistero. Dante Gabriel Rossetti si interessò,per tutta la sua vita,a Dante ed ai poeti del Dolce Stil Novo ma anche a novelle gotiche e scrittori americani come Edgar Allan Poe. E’ stato affascinante scoprire che dopo la morte della moglie Elizabeth Siddal, che era stata in precedenza sua modella, Rossetti seppellì un plico con le sue opere poetiche incompiute insieme al suo corpo e cadde in depressione.Bella anche la combinazione tra personaggi inventati e personaggi realmente esistiti… L’alchimista- Paulo Coelho “IMPARA AD ASCOLTARE IL TUO CUORE” Il protagonista è Santiago, un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico, che al di là dello Stretto di Gibilterra e attraverso tutto il deserto nordafricano lo porterà fino all’Egitto delle Piramidi. E sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all’incontro con il vecchio Alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale: nella sua progressione sulla sabbia del deserto e, insieme, nella conoscenza di sé, scoprirà l’Anima del Mondo, l’Amore e il Linguaggio Universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua Leggenda Personale. Il miraggio, qui, non è più solo la mitica Pietra Filosofale dell’Alchimia, ma il raggiungimento di una concordanza totale con il mondo, grazie alla comprensione di quei “segni”, di quei segreti che è possibile captare solo riscoprendo un Linguaggio Universale fatto di coraggio, di fiducia e di saggezza che da tempo gli uomini hanno dimenticato. Dalla lettura deriva una grande dose di fiducia e ottimismo: non dobbiamo aver paura di vivere, di metterci in gioco, di rischiare comunque tutto al fine di realizzare i nostri sogni…Dobbiamo tirar fuori il coraggio e non lasciarci fermare dagli ostacoli ma superarli. Pinocchio:un libro parallelo –Giorgio Manganelli
Questo libro lo dedico a tutte le persone che ogni volta che sentono parlare di Pinocchio iniziano a ridere. Io ho avuto il piacere di leggere l’opera di Collodi ma ancora più piacere ho provato quando ho letto questa analisi del testo. Possiamo definirla come una ri-lettura della fiaba di Collodi “Le avventure di Pinocchio” sul filo della meta-letteratura Manganelli, nel suo commento, disvela i segni nascosti nel testo, le tracce disperse nel libro mappa, offrendoci un’originalissima ri-lettura di Pinocchio, la storia di un burattino che nasce pezzo di legno, destinato ad incarbonirsi, e che dalle proprie ceneri rinasce bambino. E’ un vero e proprio viaggio interrotto da continue metamorfosi. Il tramutarsi è una caratteristica di Pinocchio, legno bambinesco e cocciuto separato dalla madre albero, che capita per destinazione e per destino nelle mani di Maestro Ciliegia, che vuole trasformarlo in una gamba di tavolino. Sulla scia dei continui travestimenti di Pinocchio, Manganelli rintraccia i travestimenti del testo, i suoi innumerevoli significati, le sue metafore Caratteristica della fiaba è la dimensione metamorfica e illusionistica dei personaggi. Niente e così sia - Oriana Fallaci
La più bella - Hope Donahue
A questo punto siamo giunti al termine,manca solo l’invito ad altre 5 persone… Un saluto a tutti,grazie a tanksgodisfriday per il suo invito!! |
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