Vis Rationis

Ammazzare un cane è arte? Dopo aver appreso questa notizia nutro seriamente che il genere umano abbia un futuro. Andiamo al fatto. Un artista, devo indicare la categoria anche se un criminale non lo potrà mai essere, Tale Guillermo Habacuc Vargas, proveniente dalla Costa Rica e che da piccolo voleva fare l’artista, dato che non aveva strumenti né tantomeno capacità per dimostrare di essere un vero talento, che idea geniale ha? Esporre nell’angoletto di una specie di museo un cane affamato, vietando a tutti i visitatori di dargli da mangiare e da bere, per farlo morire a poco a poco… ha anche vietato le cure di un veterinario prima che morisse. Perché la morte ed i maltrattamenti sono una sublime forma d’arte a cui si possa assistere. In aggiunta, le mura che circondando l’animale sono ricoperte di scritte create utilizzando croccantini per cani. Inutile dire che il povero animale è deceduto poco tempo dopo l’inizio della mostra… D' accordo con Rodrigo Peñalba il cane fu perseguitato di pomeriggio in un quartiere di Managua da 5 bambini i quali aiutarono la cattura in compenso di alcuni buoni per la collaborazione. Non ci sono ragioni per scusare la bestialità, mi domando quali sarebbero le opinioni di Habacuc se lo legassero al collo durante alcuni giorni senza alimenti in un'esposizione con un segno che dica "arte", ammirandolo. Per favore unisciti ai più di 84 mille persone che hanno firmato una petizione affinché gli organizzatori del Biennale Centroamericano Honduras 2008 non ammettano Guillermo Habacuc Vargas con la qualifica di "artista", ma di maltrattatore di animali.