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El Morya, via Sharon Stewart, 13 luglio 2020. Traduzione Marina.

Non confondete il vostro IO SONO

Io: El Morya, puoi parlarne per favore?

El M: Grazie Sharon. Lo farò. Ho molto da impartire su questo argomento.

Io: Fantastico, grazie!

El M: Molti di voi non capiscono il significato di quando si dice "IO SONO". Quello che fate di solito nelle vostre società occidentali è rispondere alle domande con "Sono un camionista" o "Sono un medico", spiegando alla persona che desidera sapere cosa fate per vivere.

In effetti, spesso vi viene chiesto, "Cosa fai per vivere?" oppure, "Che tipo di lavoro fai?" e voi rispondete con il verbo errato, "Sono un dottore". Fare ed essere sono verbi diversi e in genere quando rispondete alla domanda di qualcuno, usate lo stesso verbo o uno di significato simile. Non c'è somiglianza tra fare ed essere; significano cose completamente diverse.

La risposta corretta sarebbe: "Faccio un lavoro medico per vivere", tuttavia la vostra gente ha titoli ed etichette e quando dite a qualcuno qual è il vostro titolo, dite convenientemente molto rispetto a chi credete di essere. Questo è falso.

Se fossero veramente interessati a voi, non avrebbero la pazienza di ascoltare alcune frasi di spiegazione, piuttosto che solo poche parole e un'etichetta? Questa è una riflessione su quanto la vostra gente sia sincera e quanto superficialmente si comportino nei confronti degli altri. Se considerate di essere tutti Uno, tutti parte della grandezza di Dio, non vi prendereste qualche altro momento per capire un'altra persona?

Io: Non sei mai stato a un seminario sulla socializzazione, vero? L'idea di socializzare alle feste è di passare da una conversazione all'altra. Cosa succederebbe se dovessi incontrare qualcuno che è veramente interessante? Non lo sapresti mai, perché sei più concentrato a conoscere tutti gli altri nella stanza, ma solo in misura superficiale.

El M: Sì. Comportamento discutibile, ma poi i terrestri hanno molti cambiamenti davanti a loro.

Inoltre, se incontraste qualcuno che considerate al di sotto della vostra posizione nella vita, vorreste parlare con lui o andare avanti come se fosse insignificante per voi?

Io: LOL

El M: Il vostro mezzo particolare per guadagnarvi da vivere sulla terra è ciò che FATE, ciò che sperimentate nella vita mentre procedete nella vostra quotidianità è ciò che sentite, pensate o sperimentate. Riservate IO SONO per la consapevolezza che siete un essere potente, connesso al Tutto e parte dell'unità della vita. Siete un dio Creatore, incarnato sul pianeta terra, in questo momento, per aiutare a cambiare il suo destino e il destino degli inconsapevoli su di lei. Non meno di quello. Quando riservate il vostro IO SONO per questo, smettete di darvi messaggi falsi per conformarvi. Smettete di credere nel vostro falso sé.

Non dite: "Sono grasso", perché date alla vostra mente il permesso di creare il peso extra, e rapidamente, perché non state dicendo "Sarò grasso", come se steste proiettando nel futuro, voi state dicendo che desiderate essere in sovrappeso e subito. Il vostro corpo risponderà, poiché viene creato attraverso la vostra mente che già crede che il suo corpo sia imperfetto e malsano.

Non dite: "Sono stupido", perché vi accingete ad abbassare il vostro QI e anche in fretta.

Dite, IO SONO parte di Dio. Sono forte e potente. IO SONO divino. Riservate le parole IO SONO solo per questi casi. Questo è l'unico modo in cui dovreste definirvi. Come parte del potente Tutto.

Quando dite: "Sono una casalinga", state dicendo che è tutto ciò che desiderate sperimentare in questa vita ed è quello che credete di essere.

Uscire da quel ruolo diventerà terrificante se, a un certo punto della vostra vita, dovrete farlo. La vostra gente soffre della "sindrome del nido vuoto", e questo è il motivo. È a causa della propria auto-definizione.

Quando dite: "Sono una sorella", allora vi definite nella vostra relazione con gli altri, nemmeno come un essere a pieno titolo.

Quando dite: "Sono una figlia", allora indicate che la vostra relazione con i vostri genitori è molto importante per voi e che vi definite in base a come vi hanno permesso.

Io: Sì, ho rinunciato a gran parte di quella roba. Dico che ho una sorella e due fratelli, perché lo faccio. Ho anche un altro fratello che è vegano e ho altri due genitori che sono vegani, quindi fondamentalmente ho due famiglie, che è abbastanza bello. Ma non dico di essere figlia di nessuno.

El M: Ecco come hai imparato a definirti. Hai passato così tanto tempo da sola che hai una relazione più grande con te stessa.

Io: Vero.

El M: Ora devi riconnetterti con Dio. Perché non l'hai mai lasciato e lui non ti ha mai lasciato.

Io: Vero.

El M: Gesù disse: "Io sono la via, la verità e la vita", e stava usando IO SONO, esattamente allo stesso modo. È stato male interpretato dalla gente, che ha creduto che l'unica via per Dio fosse attraverso Gesù. No, stava dicendo che è Dio perché lo sapeva. Se vi piace, riscrivetelo per capitalizzare l'IO SONO e più persone vedranno cosa intendesse con questo.

Disse: "Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me", e intendeva che il modo per accedere a Dio era praticare i suoi insegnamenti.

Io: Penso che Gesù doveva essere un po' più chiaro a volte. Ho trovato confusa la lettura della Bibbia.

El M: Era chiaro per me.

Io: Sì, ma sei un maestro e sei venuto sulla terra almeno negli ultimi 2000 anni come una persona altamente evoluta. Poi c'è il resto di noi quaggiù.

El M: Che pure troveranno la loro strada. Tutti lo faranno secondo i loro tempi.

Io: Bene, grazie per aver chiarito quella citazione perché è stata molto fraintesa. Il fatto è che siamo tutti collegati a Dio perché siamo parte di Dio (c'è la tua affermazione IO SONO nascosta in bella vista!) e Gesù è venuto per insegnare il modo di connettersi. Nel Corso In Miracoli egli parla costantemente di perdono. Perdona, perdona, perdona. E credo che colui che ha bisogno di essere perdonato di più sia tu stesso perché, sì, hai creduto a tutto il fermento che passa per la società qui. Dovevi sopravvivere, ma pensa, se non l'avessi fatto. Avresti potuto essere un altro Gesù.

El M: Ti ringrazio, figlia mia, per avermi permesso questa conversazione.

Io: Grazie, El Morya. Ne ho ancora per te, non ti preoccupare.

El M: Non mi preoccupo, aspetto il tuo invito.

Io: Quindi ecco. Avresti potuto dire: "Non sono preoccupato", che è una dichiarazione IO SONO, ma hai detto: "Non mi preoccupo". Guarda come l'inglese è cambiato e non per il meglio davvero.

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Traduzione Marina.