OCCHI AL CIELO

Post N° 213

Sono stati due giorni lunghi e come per il viaggio Ravenna-parma, merita due post…

Dopo un sabato sera al cinema (E se domani.. con Luca & Paolo, sconsigliatissimo), domenica tradizionalissimo pranzone. Niente abbuffate ma quantità giuste e ottima varietà… e considerando che ho mangiato anche uno strudelino alle verdure come antipasto è stato tutto molto persuasivo. Nota orgasmica sul dolce, un semifreddo al cioccolato bianco con culise ai frutti di bosco. Fuga strategica nel tardo pomeriggio per la festa del prosecco. Come ogni anno, devo dire distruttiva. A questa festa si finisce sempre per socializzare. Due anni fa lo abbiamo fatto con dei personaggi che si erano spartiti alcune amiche della mia compagnia. Poi non se ne fece più nulla. L’anno scorso se ne ripresentò solo uno, accompagnato. Seppi che la ragazza che era con lui era la sa compagna solo dopo averla ascoltata un’ora ed essermi finto interessato ai suoi racconti sulle peripezie di una neolaureata il lettere… insomma, ci avevo provato spudoratamente. Se lo avessi saputo però, mi sarei fermato. Quest’anno di quella compagnia si presentano più numerosi. Uno di questi lo avevo conosciuto tempo indietro, e mi aveva subito fatto una brutta impressione (ma stava in culo a tutti, per cui non era solo impressione, credo!). Insieme a lui la sua ragazza… 21enne, di 14 anni più giovane del simpaticone. Sapete come vanno queste cose, no?! Un po’ di alcool, un po’ io che le raccontavo “la storia dell’orso” e chissà come ci siam trovati a parlare di abbigliamento, architettura e arredamento. Siamo finiti a parlare di un paese del nord europa in cui ci si trova un mio amico in erasmus. Saputo che questo mio amico mi mandava delle foto via mail ha insistito per vederle. Mi ha prima dato la sua email… poi ha insistito per darmi quella del lavoro (perché quella personale la legge a casa del simpaticone, ho saputo poi!) e si è presa la mia. Cosa buffa è che al momento di salutarci le ho detto che gli avrei spedito le foto martedì… e lei non si ricordava cosa dovevo spedirgli.. eppure sembrava così entusiasta.. che gli interessi davvero l’aurora boreale. Il resto della serata si sintetizza con l’ultimo piatto, alle 2 di notte, di wurstel, patate fritte, hamburger e un profitterol; anche se il vero emblema resterà l’allupato, che ad un certo punto ha preso in mano una bottiglia di vino, l’ha alzata a mo di ode, e di è messo a cantare Tu mi fai girar, Tu mi fai girar, come fossi una bambola.. no more words…

Oggi giornata ben più lunga. Sulle 9 ragazze glisserei. Diciamo che erano 9 ragazze simpatiche.. in compenso oggi son stato tutta la giornata al mare. Bellissima giornata. Sole accennato, timido ma caldo. La cittadina piena, il rito degli aperitivi a pieno regime, bello come quest’estate con gli spriz a fiumi e devo dire molto, molto, moltissimo su cui rifarsi gli occhi. Devo dire che lo standard è quello. Mora, frangetta, occhiale a mascherina ed aria un po’ snob è il must della stagione.. oltre che l’irresistibile per me. E, constatazione plus: lo stivale marrone è un punto in più. Considerazioni modaiole a parte bellissima giornata. Io e il motociclista tutto il giorno in spiaggia a giocare a rugby con le 9.. si insomma.. le 9. Alla fine mi rimane un dolore atroce alla spalla per i lunghi lanci, ma cosa assai più comica, una fronte rosso-pomodoro-fluorescente. Insomma… anche per quest’anno ci siamo scottati. Come ogni anno! Chiusura con gnocco alla tirolese e ritorno a casa per una doccia rigenerante, con donazione di ingenti quantità di sabbia agli scarichi della doccia. Al ritorno, mentre guido una strada stra-nota si intreccia definitivamente il filo che mi ha fatto compagnia per due giorni, di cui al post sotto. Palloso, delirante, a tratti adolescenziale e paranoico… ma certamente mio e su cui lavorare. Alla fine una soluzione non c'è, se non quella di continuare in quel che si crede.

Ora me ne vado a letto.. domani mattina riorganizzazione e ripartenza per lande universitarie.. rimane pur sempre il mistero del cioccolatino e del post-it, no?! 

Buon re-inizio!