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La notte di San Giovanni
Post n°23 pubblicato il 23 Giugno 2018 da gio_bat24
La notte tra il 23 e il 24 giugno per gli anglosassoni è la notte di mezz'estate. E' notte di grandi prodigi perché il sole, che il 21 giugno ha toccato il punto più a nord del nostro emisfero e si è fermato per tre giorni (solstizio d'estate), il 24 giugno riprende il percorso ma cambia direzione e va verso sud. Di alcune tradizioni parla anche Grazia Deledda "Cadeva la notte di San Giovanni. (...) Olì recava strisce di scarlatto e nastri con i quali voleva segnare (legare con un nastro) i fiori di San Giovanni, cioè i cespugli di verbasco, di timo e d'Asfodelo da cogliere l'indomani all'alba per farne medicinali ed amuleti." Nessuno avrebbe potuto toccare i cespugli segnati. Poi Olì dice ai fratellini di andare subito a casa perché "i bimbi buoni, nella notte di San Giovanni, vedono aprirsi il cielo e poi vedono il paradiso e il Signore e gli angeli e lo Spirito Santo." Cenere di Grazia Deledda, Newton Mammut, 1993, pag. 200In "Colombe e sparvieri" il protagonista Jorgi giace paralizzato a letto già da diversi mesi. Pretu, il ragazzino che lo assiste, parla con Simona, una serva.
pag.571 Più tardi arriva il vetturale che consegna una lettera a Jorgi e gli dice: "Ebbene, come andiamo, Jorgeddu? Ancora a letto? A quest'ora? Alzati, su, poltrone, stanotte è San Giovanni: andremo a cogliere l'alloro per metterlo sui muri onde i ladri e le volpi non li possano saltare." pag. 572 Dal paesetto salivano gridi di gioia e davanti alla chiesa di San Giovanni, al di là del Municipio, alcuni buontemponi accendevano qualche razzo e i fanciulli davano fuoco a una catasta di rami di lentischio. Pag. 573
Pretu rientrò e disse: "Mangiate, ziu Jò, io poi andrò a cogliere l'alloro ed a bagnarmi i piedi nella sorgente. Vi porterò un po' d'acqua." ........ Nella straducola le donnicciuole, Banna e la serva, i ragazzi, parlavano di andar alla sorgente per bagnarsi, e stringevano fra loro il comparatico di san Giovanni annodando e snodando sette volte le cocche d'un fazzoletto. pag. 375 .......... Su proposta di Lia un gruppo di donne partì per andare a bagnarsi i piedi alla sorgente ed a cogliere l'alloro e il timo sull'orlo della valle. ............. Alcuni ragazzi per non andar troppo lontano si bagnavano i piedi nel rigagnolo che scendeva dalla fontana, e spruzzandosi l'acqua sul viso si rincorrevano ridendo. pag. 578
Ci sono diversi modi per stabilire il comparatico di San Giovanni. Grazia Deledda ci chiarisce il valore di questo legame nel romanzo "Marianna Sirca". Simone e Costantino sono compari di San Giovanni e in un momento di disaccordo Costantino dice a Simone: -Ricordati che ci siamo giurati fede la notte di San Giovanni; e il compare di San Giovanni, quale io sono per te e tu per me, è più che la sposa, più che l'amante, più che il fratello, più ancora del figlio. Non c'è che il padre e la madre a superarlo.
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Inviato da: gio_bat24
il 05/01/2017 alle 12:36
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il 30/12/2016 alle 16:49
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il 14/02/2014 alle 11:30