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Lettere in Aria....

Tina Modotti

 

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Per secoli il Tibet è stato un paese libero e indipendente .
E' un paese di incomparabile bellezza, ricco di una tradizione di saggezza milllenaria incarnata nel XIV  Dalai Lama la cui lotta non violenta e quella di tutto il popolo
Tibetano è stata premiata nel 1989 con il premio Nobel per la Pace.

1950
L'esercito cinese invade il Tibet e rapidamente lo annette.

1959
Il Dalai Lama prima autorità del Paese è costretto all'esilio. Le forze d'occupazione hanno commesso numerosi atti di barbarie. Gli ultimi anni sono stati segnati da continue offese al popolo Tibetano e alla sua cultura.Si stima che circa 2 milioni
di Tibetani siano morti in seguito all'occupazione cinese e allo sterminio che ne è conseguito.Nel corso della famigerata "rivoluzione culturale"(1966-!976) sono stati distrutti circa 6000 templi , i loro luoghi di culto,

E le offese e lo sterminio continuano ancora...

 

Se ami, ama apertamente

101 Storie Zen

Venti monaci e una monaca, che si chiamava Eshun, facevano esercizio di meditazione con un certo maestro di Zen. Nonostante la sua testa rapata e il suo abito dimesso,Eshun era molto carina. Diversi monaci si innamorarono segretamente di lei. Uno di questi le scrisse una lettera d'amore, insistendo per vederla da sola. Eshun non rispose .Il giorno dopo il maestro fece lezione ai suoi discepoli, e alla fine della conferenza Eshun si alzò. Rivolgendosi a quello che le aveva scritto, disse:- Se veramente mi ami tanto, vieni qui e prendimi subito tra le tue braccia.

 

 

« TAMARA DE LEMPICKALe donne e l'Arte »

Le donne e l'Arte - Parte prima-

Post n°71 pubblicato il 08 Luglio 2010 da graziamariag

Qualcuno, io dico, si ricorderà di noi nel futuro.
      Saffo 640 a.C

La storia di ogni tempo, e di oggi in particolare, insegna che... le donne verranno dimenticate se si dimenticano di pensare a loro stesse.
      Louise Otto-Peters   1849


Le donne  hanno creato l'arte sin dai tempi più remoti.
Nell'antichità i greci decantavano le opere d'arte di Aristarete, Eirene, Calypso , Tamiri.
Iaia di Cizico che visse nel 100 a.C a Roma era celebre per le sue incisioni e i suoi ritratti. Le sue opere erano valutate cifre enormi.
Nel  Medioevo le donne dell'ambiente ecclesiastico da S.Hilda d'Inghilterra a Ildegarda di Bingen divennero famose per la loro erudizione. Le donne nelle abbazie componevano versi in latino e creavano manoscritti miniati.
Anche le donne nobili ebbero grande fama per i loro raffinati lavori sia artigianali che intellettuali.
La filosofia rinascimentale dell'umanesimo si adoperò per ridefinire il concetto di uomo,e, in misura minore, quello di donna. Gli umanisti diedero grande importanza all'individuo e l'istruzione divenne un percorso che avvicinava alla virtù.
Naturalmente le donne ebbero un accesso limitato all'istruzione, ma si cominciarono a muovere i primi passi.
Nell'arte le donne erano ritenute incapaci di avere talento e le artiste che svilupparono le loro doti erano , in genere, figlie di artisti come Lavinia Fontana o Sofonisba Anguissola che viene considerata la prima donna artista del Rinascimento.
Sofonisba Anguissola ebbe fama internazionale come ritrattista e fu la ritrattista di corte di Filippo II di Spagna.

 Lavinia Fontana                              Sofonisba Anguissola            

 Lavinia Fontana    

   Sofonisba Anguissola  

 
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Virginia Woolf

" Nessun bisogno di essere altri che se stessi. Ce ne andremo tutti in paradiso e Van Dyck farà parte del gruppo"

 

Questa è l'unica testimonianza della voce registrata di Virginia Woolf ed è la prima  parte di un' intervista concessa dalla scrittrice alla BBC il 29 aprile 1937

 

Frida kahlo

Frida: la rivoluzionaria dell'immaginario 

 

Alda Merini

"Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri."

 

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