...

.....

Amo la sua sicurezza e la sua grazia. La sicurezza può essere dovuta all'esperienza, ma la grazia non la si può conquistare.
Una persona può imparare a essere gentile,educata,attenta,perfino delicata, ma non può imparare la grazia. Tutta la sua passione, la sicurezza,la sua bellezza non sarebbero bastate senza quella grazia.

Gli appartengo e non ho scelta. Non ho mai provato per nessuno una sensazione del genere. Nessun uomo mi ha mai presa così nel profondo, mi ha mai dato la sensazione di essere vista tutta intera. Mi sono svuotata e riempita di "noi", e in quel noi c'è la parte più vera di me.

Più faccio l'amore più ne ho voglia. Lui mi spinge sempre al limite delle mie possibilità, oltre a quelle che credevo di poter sostenere. Non va mai oltre, sta un passo indietro, sempre sulla linea tra picco massimo di piacere e l'inizio del dolore, in quella zona dove il piacere è così intenso da contenere un'ombra di sofferenza.

L'orgasmo che raggiungo con lui è profondo, diverso da quelli che conoscevo e che sono capace di darmi anche da sola. Ogni volta che lo provo è sempre più intenso.
Come se lui aumentasse la mia capacità di godere. Forse questo è anche dovuto al fatto che il nostro rapporto è indefinito e mi sfugge.
Solo quando facciamo l'amore lo sento mio.

(Le prime luci del mattino
F.Volo pag106 )

stai li seduta sul divano a leggere tranquillamente e poi boh ti ritrovi catapultata attraverso quelle righe, quell'accostamento di verbi, aggettivi.. nel tuo passato..
quello stesso che vuoi tanto dimenticare.