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IL SINDACO PICCOLA GARIBALDI

Post n°31 pubblicato il 02 Agosto 2008 da Unione_Sud
 

Il 31 Luglio 2008, intorno alle 11,30, il Sindaco di Capo d’Orlando (Messina), il dott. Enzo Sindoni, con all'assoc. "Amici di Capo d'Orlando", ha contribuito alla riscoperta del nostro passato con grande coraggio, ha preso a picconate mentre malediceva la targa a piazza Giuseppe Garibaldi, le sue imprecazioni erano: "feroce assassino al servizio di massoneria e servizi inglesi". Sindoni ha rinominato la piazza ‘IV luglio’, per commemorare un vento dimenticato dalla cittadina, ovvero una battaglia navale nel 1299 dove persero la vita seimila uomini. Contro i diversi attacchi avuti, si infuria e non teme le reazioni dei comitati garibaldini presenti in tutta Italia. Dalla Regione però, sono giunti alcuni incorraggiamenti per l'eroica azione del Sindaco. Lo storico Francesco Renda dal capoluogo siciliano invita "a studiare la storia, a rivederla" ma evitare "manifestazioni del genere, perchè offensive".

Ad ogni modo, qualche tempo fa, la televisione nazionale mandò in onda un servizio "sull'eroe dei due mondi" abbastanza esaustivo, nel quale si capiva che l'eroe tanto eroe non era (Tg2 dossier Garibaldi). Lo stesso ha fatto Alberto Angela, che in un interessante puntata del programma Ulisse (Viaggio nel Regno delle Due Sicilie), ha messo in risalto i primati del regno borbonico, smentendo quello che la storiografia ufficiale ci propina.

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Commenti al Post:
zapata71
zapata71 il 12/08/08 alle 22:06 via WEB
Il sangue pagato, inutilmente e ingiustamente versato, mai avrà prezzo; e purtuttavia, guarda quanto è lenta e scomoda questa 'restaurazione' storica del nostro passato.
Valla a spiegare, la Storia, a quell'ignorantone di Boxxi e ai suoi asini festanti ke siedono in parlamento ...
Ciao!
 
 
onore_ai_briganti
onore_ai_briganti il 15/08/08 alle 22:07 via WEB
Mio caro zapata, ho avuto modo di scoprire intervenendo sui forum del nord che la vera storia la conoscono ma badano soltanto a quello che oggi è il sud. La restaurazione come hai detto è un procedimento lento e lungo, siamo solo un tassello per le generazioni che verranno. Non voglio avere la presunzione di dire "io faccio e dico" ma ognuno di noi nel suo piccolo deve fare qualcosa per la nostra amatissima e martoriata terra. Ciao
 
   
Unione_Sud
Unione_Sud il 17/08/08 alle 13:38 via WEB
concordo con te amico brigante, anch'io ho avuto la possibilità di scoprire che a nord sanno del nostro passato, ma calcondo quello che hai detto, a loro interessa solo la condizione sociale del sud di adesso e non voglion osaperne sul perchè siamo diventati così arretrati. Ogn'uno di noi deve fare qualcosa e far scoprire ai meridionali il loro passato. Come scrive Sciascia: Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro.
 
   
zapata71
zapata71 il 17/08/08 alle 17:54 via WEB
C'è sempre da imparare! Davvero non sapevo ke la Storia fosse conosciuta: e questa è un'aggravante per ki finge di non comprendere, si limita a guardare il presente senza 'studiare' il passato.
Ciascuno di noi, è vero, 'deve' fare qualcosa per la sua terra, per migliorare le condizioni di vita odierne. Una delle prime cose da fare è tendere le mani, aiutarsi, darsi conforto e amore: nn sono parole vuote, le mie, credo ke solo Insieme si possa andare lontano, in meglio. Diversamente, continuiamo pure a vivere il momento, senza 'costruire' un futuro migliore. Ciao ragazzi
 
     
Unione_Sud
Unione_Sud il 18/08/08 alle 14:55 via WEB
Il nemico del meridionale è proprio il meridionale stesso. Credimi sono giovane d'età, ma vecchio nel mondo meridionalista, tanti confronti, tante prime donne, solo generali... ma quando arriva il momento di unirsi, organizzarsi sotto un unica bandiera arrivano i problemi
 
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EPILOGO CON LINA SASTRI

 

DIFENDI IL TUO POPOLO, DIFENDI LA TUA TERRA, COMPRA PRODOTTI DEL SUD!

 

STATISTICHE

Prima dell'annessione, le monete degli stati italiani erano complessivamente di 668,4 milioni di lire; 443,2 erano solo del Regno delle Due Sicilie, il quale avevo due volte le monete di tutti gli altri stati italiani messi insieme. Dal testo "scienze delle finanze" di Francesco Saverio Nitti, Pierro 1903

 

PULIZIA ETNICA

5212 condanne a morte, 6564 arresti, 54 paesi distrutti. 1 milione di persone mancarono in soli 10 anni - per i meridionali è stata una pulizia etnica

 

LA RAPINA DEL SECOLO

L'Unità italiana fu una esigenza economica da parte del Piemonte, capaggiato dagli inglesi e servo della massoneria... questa rapina, fu chiamata: "Risorgimento".

 

I PRIMATI DAL 1734 AL 1860

 

SUA MAESTÀ FRANCESCO II

" La restituzione del mio non mi adesca; Quando si perde un trono, poco importa il patrimonio. Se l'abbia l'usurpatore o il restituisca, né quello mi strappa un lamento, né questo un sorriso. Povero sono, come oggi tanti altri migliori di me; stimo più la dignità che la ricchezza." 

 

AI DIFENSORI

 

I NOSTRI EROI

Dinnanzi al plotone di esecuzione italo-piemontese, i militari duosiciliani ballavano la tarantella, in segno di sfida!

 

DOCUMENTARIO 1

 

" Per liquidare i popoli si comincia con il privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun altro scrive loro altri libri, li fornisce di un'altra cultura, inventa per loro un'altra storia. Dopo di che il popolo incomincia lentamente a dimenticare quello che è stato. E il mondo attorno a lui lo dimentica ancora più in fretta".                                      - Milan Kundera - 

 
 
 
 

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