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Europei: oro tedesco

Bellissima serata di pattinaggio ieri a Varsavia: grande spettacolo nel programma lungo delle coppie che si conclude con una vittoria meritata della coppia tedesca Aliona Savchenko e Robin Szolkovy, primo oro per loro in una competizione internazionale.

Aliona e Robin hanno pattinato un programma tecnicamente superlativo e senza errori (3Flanciato, 3Tseq3T, 3Twist, 3Slanciato, 2A) sulle bellissime musiche di Morricone (The Mission), veloci come d’abitudine, intensi più del solito. Grande emozione anche per l’argento di Maria Petrova e Alexei Tikhonov che hanno pattinato con il cuore e l’esperienza (anche qui bellissima scelta musicale (Al chiaro di luna di Beethoven) raggiungendo un insperato (alla vigilia) secondo posto: nessun evidente errore (3Twist, 3T, 2Aseq2A, 3Llanciato, 3Slanciato, bellissimi i sollevamenti) anche se minor pulizia negli arrivi rispetto ai tedeschi; solita stanchezza nel finale, ma dopo il disastroso inizio di stagione (complici l’infortunio di Maria, gli impegni televisivi di Alexei, le polemiche con la federazione russa) non si poteva veramente sperare di più (grandiosi!).

Altrettanto emozionante il terzo posto dei beniamini di casa i veterani Siudek (sulla scena internazionale dal 1995) che chiudono una carriera lunghissima e sempre ad alto livello con la loro quarta medaglia europea; una medaglia peraltro meritatissima, se belle musiche di Chopin non sbagliano quasi nulla, pattinano veloci, fluidi, sollevamenti grandiosi ed alla fine giusta ovazione del pubblico di casa.

Un podio dunque perfetto.

Da segnalare anche la bella prova degli ucraini Volosozhar e Morozov, al rientro dopo un infortunio; dopo qualche incertezza di lui (solo doppi i Toe-loop della sequenza) non sbagliano più nulla, è loro il 3twist più spettacolare della serata ed i lanciati più belli (al pari di quelli dei tedeschi), grande potenzialità tecnica e finalmente una certa continuità.
Solite difficoltà invece per la coppia russa Obertas e Slavnov: perdono un posto nel lungo ma chiudono in 4° posizione; nulla di disastroso, ma evidentemente Julia ha perso la sicurezza di un tempo.

Ultima nota per gli italiani Magitteri e Hotarek: chiudono con un insperato 9° posto, pattinanando al loro meglio (certo le difficoltà presentate sono basse, e l’impostazione nei salti di Anna mi lascia perplessa, ma l’impressione generale è molto buona, grinta, velocità ed un programma ben costruito ed interpretato…insomma c’è da lavorare ma del potenziale si intravede).

1 Aliona SAVCHENKO / Robin SZOLKOWY GER 199.39 1 1
2 Maria PETROVA / Alexei TIKHONOV RUS 179.61 2 2
3 Dorota SIUDEK / Mariusz SIUDEK POL 170.91 3 3
4 Julia OBERTAS / Sergei SLAVNOV RUS 156.96 4 5
5 Tatiana VOLOSOZHAR / Stanislav MOROZOV UKR 155.35 5 4
6 Elena EFAIEVA / Alexei MENSHIKOV RUS 141.05 7 6
7 Mari VARTMANN / Florian JUST GER 132.76 6 9
8 Marylin PLA / Yannick BONHEUR FRA 130.67 12 7
9 Laura MAGITTERI / Ondrej HOTAREK ITA 130.15 9 8
10 Dominika PIATKOWSKA / Dmitri KHROMIN POL 122.98 8 11