Nessuno RossoBlù

Quelle gare 2 di venti anni fa...

Trovarsi con le spalle al muro, con un unico risultato a disposizione per continuare a sperare. Quante volte le prilline si sono trovate davanti a questa situazione, quella che è un po' il sale dei play-off, sia che si parli di scudetto sia che si parli di promozione. Tuttavia nella storia rossoblù, una gara 2 di semifinale senza ritorno è merce rara, se si parla di serie A1: lì le semifinali erano al meglio delle tre gare su cinque, dunque il secondo atto della serie non era mai decisivo, come invece, lo è l'odierno Pieralisi-San Donà.

Per ritrovare quel brivido del "vinci o muori" c'è da tornare indetro di oltre venti anni, ai tempi della serie A2, quando la Monte Schiavo lottava per salire in A1. Erano le stagioni dal '98 al 2000, che vedevano al timone della barca rossoblù Maurizio Moretti in panchina e Marco Oggioni dietro la scrivania di direttore sportivo. Il bilancio è di due vittorie ed un solo ko, con due passaggi del turno su tre serie disputate. 

Nel '98 la Monte Schiavo (nella foto lvf.biz) dopo aver chiuso la stagione regolare al quinto posto, giocarono la semifinale con il Sesto Firentino secondo. Gara 1 in Toscana finì 3 a 1 per le locali ma il 14 maggio in gara 2 le prilline si erano riscattate con le stesso risultato, trascinate da Conselheiro e Leenstra. Purtroppo però, la bella del 17 a Firenze finì 3-0 per le toscane e jesine eliminate.

Diverso il film del '99. La Monte Schiavo chiuse al quarto posto la poule promozione e fu abbinata al Figurella Firenze, quinto. L'andata a Jesi fu un secco 3-0 rossoblù e nel ritorno, il 29 aprile, le prilline espugnarono il PalaValenti 3-2 grazie alla lucida regia di Cerioni e la grinta di Gilioli nell'infuocato tie breake chiuso 15-10, staccando così il biglietto per la finale promozione in due gare. 

Anche nel 2000 la Monte Schiavo chiuse al quarto posto la poule promozione; avversario questa volta la Roma di Ballardini e Fokkens, che aveva finito al quinto posto. Al PalaTriccoli le prilline vinsero 3 a 1 ma in gara 2, il 4 maggio a Roma, le laziali si presero la rivincita con lo stesso punteggio. La serie quindi, si decise alla bella del 7 maggio, vinta dalle jesine al tie break. FORZA JESI! by Nessuno.