Nessuno RossoBlù

Le prime volte del "derby delle Marche"

Rieccolo, come un amico che non vedevo da qualche tempo. Il "derby delle Marche" è un evento che negli anni della serie B2 attendevo sempre con piacere e con un po' di tensione, perché c'era quella rivalità, quella adrenalina che mancava in altre partite. Aggiugiamoci poi, che la sfida con Corridonia per i colori rossoblù ha spesso regalato belle soddisfazione ed anche, grandi imprese come quella decisiva per la promozione in serie C o quella realizzata dalla Pieralisi Pan nel 2017 con Quintabà in regia ed una Tallevi a mezzo servizio. Ritrovarlo dopo due anni (l'ultima sfida si giocò nel febbraio 2020 alla "Carbonari") in una nuova categoria, la serie B1, mi fa piacere e mi permette di riaprire l'album dei ricordi. Guardando proprio al periodo in cui è collocata questa gara di andata, ovvero la fine di ottobre, ci sono due gare per nulla banali nella storia jesina contro la Corplast. 

La prima è la prima in senso assoluto, cioè è la prima sfida giocata tra la Pieralisi e Corridonia. Si giocò il 25 ottobre 2014 alla "Carbonari", la catetoria era una modesta serie C regionale; era un confronto impari perché le rossoblù (appena scese dalla serie B2) erano una squadra con tante under 18/16 ed avevano come unico obiettivo, la salvezza. Al contrario la Corplast puntava alla promozione in B2, era una formazione infarcita di giocatrici esperte. Con queste premesse il risultato poteva essere solo uno: 3 a 1 per Corridonia. La giovane Pieralisi però, non scese in campo rassegnata ma lottò almeno nei primi tre set e riuscì a strappare il terzo 25-21. In quella squadra, oltre a Cecconi unica sopravvissuta di quel periodo, c'erano ragazze di talento come Beatrice Pettinari, Lisa Burini, Ilaria Crescini e Martina Bachieca, tutte dirette in regia da Hawa Bara, unica giocatrice d'esperienza di quel gruppo, che conquistò la salvezza nella finale play-out con il Don Celso di Fermo. 

Dalla prima assoluta di quello che poi, sarebbe diventato il "derby delle Marche" all'ultima volta delle rossoblù al PalaMattei il passo è breve. E si giocava proprio in questo periodo: 26 ottobre 2019. Era la Pieralisi del secondo anno del "Progetto Giovani" ed era una squadra molto diversa da quella attuale, perché era piena di ragazze al secondo anno di B2 dopo la salvezza tranquilla centrata l'anno prima. Di fronte c'era una Corplast che al contrario, aveva allestito una rosa competitiva per puntare in alto con Partenio, Benedetti, Escher e la centrale Corna. Le prilline sembravano spacciate. Di quel gruppo (nella foto) rossoblù facevano parte Erica Paolucci, Alice Gasparroni, Giorgia Angelini, Candida Viscito, Nicol Giombini, Margherita Marcelloni, Benedetta Cecconi e soprattutto, Alessia Pomili, protagonista assoluta di quella vittoria per 3 a 1 al PalaMattei. La centrale di Potenza Picena giocò probabilmente, la sua miglior gara con i colori rossoblù sotto gli occhi della sorella Valentina in tribuna; realizzò 25 punti mescolando benissimo battuta, muri e primi tempi. Grazie ai tre punti di Corridonia, la Pieralisi si issò in vetta al girone assieme ad un'altra "corazzata", la Libertas Forlì. A proposito di prime volte, quella fu anche la prima (e finora unica) volta in cui le jesine portarono via l'intera posta da Corridonia. FORZA JESI! NRB.