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Nessuno RossoBlù

Tutto sulla Pieralisi Volley Jesi

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CHI SONO?

Sono un semplice tifoso della Pieralisi Volley, la squadra di pallavolo femminile di Jesi, la mia città; quella che una volta era chiamata Monte Schiavo e giocava in serie A1. Altri tempi ma la passione per questi colori e per queste ragazze è rimasta la stessa. In questo scalcinato blog cerco di raccontare la mia passione per le "prilline" (così venivano chiamate ai tempi dell'A1) e le loro imprese. Perché il nome "Nessuno Rossoblù"? Perché una volta qualcuno disse che nessuno seguiva la Pieralisi. Buona lettura! Nessuno

 

LA PIERALISI JESI 2023/24

1.Sofia Belen QUINTEROS S '05 <- da Volley Modena (B1)

2. Glenda GIRINI L '06

3. Benedetta CECCONI L '96

8. Agnese PEPA P '06

9. Erica PAOLUCCI S '00

10. Ilenia PERETTI P '97 

11. Alessia CASTELLUCCI S '96 <- da Trevi (B1)

12. Valeria MARCELLI C '03 <- da Pomezia (B1)

13. Caterina MIECCHI S '01 <- da Abano Terme (B2)

15. Alessia POMILI C '00 <- da Offanengo (A2)

16. TALITA MILLETTI C '02

17. Sofia MORETTO O '95 <- da Imola (B1)

Allenatore: Luciano SABBATINI

Vice Allenatori: Elisabetta BONCI e Tommaso VALERI

 

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Messaggi di Giugno 2023

Il mercato nell'ex girone D #1

Post n°2927 pubblicato il 14 Giugno 2023 da iamnobody2011
 

Clementina 2020. Nel giro di una settimana ha salutato il tecnico della miracolosa salvezza, Cristiano Mucciolo, e ingaggiato Luca Paniconi, reduce dalla retrocessione in A2 con Macerata. Poi il silenzio ma non è difficile ipotizzare una Clementina 2020 nuovamente da altissima classifica per il campionato 2023/24, visto il curriculum del tecnico che potrebbe volere in squadra proprio Ilenia Peretti, regista dell'Helvia Recina delle due promozioni (in A2 ed in A1) sotto la guida di Paniconi. Immaginare uno scambio di palleggiatori - Saveriano per Peretti - tra Clementina 2020 e Pieralisi Pan è puro fantamercato? L'estate me lo dirà.

Mosaico Ravenna. A Ravenna ci riprovano, dopo aver sfiorato i play-off già in questa stagione da matricola; e lo fanno puntando su un nome fortissimo, quello del nuovo tecnico: Enrico Barbolini (nella foto ivolleymagazine.it), reduce dalla semifinale play-off per la A1 con San Giovanni in Marignano, club che ha guidato nelle ultime due stagioni in A2 nelle quali ha raggiunto anche una finale di Coppa Italia nel 2022. Nel curriculum di Barbolini ci sono anche esperienze a Modena in A1 ed a Sassuolo tra le cadette. "L'esperienza di Enrico Barbolini sarà il valore aggiunto per affrontare la Serie B1 con la massima tranquillità. - ha detto il diesse ravennate, Daniele Ricci, ex tecnico de Il Messaggero - Siamo veramente soddisfatti della prima base su cui costruire la prossima stagione e siamo già al lavoro per inserire nel roster 2023-24 alcune giocatrici di alto livello e di comprovata esperienza in campionati della massima serie".

enrico barboliniForlì. Dopo tre anni si è chiuso il ciclo di Luigi Morolli; al suo posto la Libertas ha ingaggiato Biagio Marone, tecnico dell'Olimpia Teodora Ravenna in B2 (che aveva Simona Rinieri come dirigente). Marone, corteggiato anche dal Mosaico, è nato a Bologna nel 1972, ha allenato anche il Volley 2002 Forlì ai tempi della serie A1 e di recente, Porto Mantovano in B2. "Sono stato conquistato da una società che vuole crescere e crede nei giovani; mi piace l'ambiente e non nego che la categoria ha fatto la differenza" sono state le prime parole del nuovo allenatore. Della rosa 2023/24 non faranno parte la regista Elisa Morolli (figlia di Luigi), che ha annunciato l'addio all'attività agonistica, e l'opposto Maria Mauriello; confermate invece, la centrale Beatrice Bacchilega, l'opposto Martina Simoncelli ed il libero Giorgia Gregori, tutte cresciute nel vivaio della Libertas.  

Cesena. L'annata 2023/24 delle bianconere ripartirà da due punti fermi, il tecnico Lucchi, blindato da un triennale che scadrà a giugno 2024, e dalla schiacciatrice Greta Pinali, che a gennaio ha firmato un contratto biennale con il Volley Club Cesena. 

Campagnola Emilia. Tra tutte le squadre del girone D, la Osgb è stata la più attiva in questo primo mese di mercato, soprattutto per quanto riguarda le conferme e gli addii. Nella prima categoria fanno parte il tecnico Simone Longagnani, al terzo anno sulla panchina nero-oro, le centrali Alessandra Fava e Greta Frignani, il libero Chiara Solieri. L'elenco degli addii è assai lungo: il capitano Caterina Fanzini, che ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica, il libero di casa Sofia Ferrari, la schiacciatrice Ilaria Varini che andrà a studiare all'estero, la palleggiatrice Valentina Trevisani, la centrale Sara Secciani, la schiacciatrice Arianna Giaroli e l'opposto Caterina Errichiello.

Volley Modena. Dieci giorni dopo la conclusione del campionato, il dirigente gialloblù Franco Cosmai ha annunciato sui canali del club, l'acquisto del titolo di B1 dalla Virtus Biella (ex squadra di Ginevra Bazzani). "Siamo molto contenti di avere riacquisito il titolo di B1 e speriamo di poterci togliere delle belle soddisfazioni. - ha detto - Parallelamente all'acquisizione del titolo, stiamo allestendo una squadra ambiziosa per la stagione: presto arriveranno i primi annunci tra conferme e novità". Parole molto simili a quelle della scorsa estate... Per la panchina è stato chiamato Federico Di Toma, in arrivo dal Volley Certosa di Pavia in B2. Per la rosa sono state già annunciate la regista Elisa Lancellotti, già vista a Macerata in A2, la schiacciatrice Giulia Bozzoli ed il libero Anna Rocca. Lancellotti e Bozzoli sono reduci entrambe dalla retrocessione in B1 con Montale, che ha poi ceduto il titolo a Teramo. FORZA JESI!!! NRB. 

 
 
 

Titoli di coda di una stagione...guardando già alla prossima

Post n°2926 pubblicato il 10 Giugno 2023 da iamnobody2011
 

Nove mesi di chiacchiere, di post, di riflessioni, di stupidaggini, di mvp, di partite viste live, di altre - a dire il vero poche - in streaming, di viaggi, di interviste, di gioie e di dolori. La mia stagione 2022/23 al seguito della Pieralisi Pan è stata tutto questo ed altro ancora, la mia stagione 2022/23 colorata di rossoblù si conclude ufficialmente qui, con questo post che vuole essere una sorta di ringraziamento a tutti quelli che in questo lungo percorso hanno condiviso con me un pezzo di strada. Sto parlando delle giocatrici e di coach Luciano, sempre disponibili ad essere "disturbati" al termine delle partite (soprattutto il tecnico, che interpellavo soprattutto nelle sconfitte...) per le mie sgangherate interviste, ma anche di tutti i componenti dello staff da Betta a Tommy fino a Fiorenzo. Una parte importante di questa avventura però, ce l'hanno avuta Roberto e Marco, miei vicini di posto, che mi hanno sopportato nelle gare al PalaTriccoli. E come potrei dimenticare il mitico Tiziano, il punto di riferimento del mondo rossoblù? Non importava se la Pieralisi giocava in casa o fuori, lui c'era sempre ed è stato bello trascorrere uno accanto all'altro quell'ultimo set a Campagnola, quando la salvezza era oramai ufficiale. Abbiamo pensato entrambi ad un altro 6 maggio, altrettanto storico e fortunato: quello del 2001 quando la Vini Monte Schiavo salì in A1.

pieralisi - altino 2022/23Roberto, Tiziano e Marco non li ho inseriti nel "Pagellone Rossoblù" ma se lo avessi fatto, gli avrei dato sicuramente un bel dieci per la passione e l'amore per la pallavolo ed i colori rossoblù che mi hanno trasmesso in questi anni. L'estate alla fine è solamente una piccola parentesi, che permetterà a tutti quanti - giocatrici, tecnici e tifosi - di riposare in vista di una nuova, appassionante stagione. Già, la stagione 2023/24. Ad occhio e croce dovrebbe essere la mia ventiseiesima annata al seguito delle prilline: mi accorgo sempre più di cominciare ad essere vecchio e nostalgico. Da lunedì comincerò a ragionare sull'argomento principe dell'estate, cioè il mercato in entrata e quello in uscita, che finora avevo volutamente eluso concentrandomi di più sui giudizi del campionato da poco concluso. Cosa devo aspettarmi dal prossimo campionato ed in particolare, dal mercato 2023? Premesso che io confermerei tutte le ragazze, perché hanno dato sempre il massimo in ogni partita, c'è da capire quale sarà l'obiettivo della società e c'è da valutare in quale settore è migliorabile questa rosa. Una indicazione l'ha già data il Presidente nell'intervista ai canali rossoblù dello scorso 12 maggio: "Noi andiamo avanti con il nostro progetto, il mantenimento della categoria e la valorizzazione delle nostre ragazze" ha detto.

Con gli arrivi di Spicocchi e Peretti era stata aggiunta esperienza ad una rosa effettivamente molto giovane, soprattutto in un girone difficile (ma lo avremmo saputo dopo...) come quello D. Ci si è affidati nel ruolo di opposto a Sofia Cusma, una ragazza del 2004 e reduce da una retrocessione con una sola partita vinta. La triestina ha faticato tanto, è finita pure in panchina ma nella partita più importante dell'anno, la trasferta di Campagnola, non ha avuto paura. L'infortunio di Sofia a dicembre è stato però, provvidenziale perché ha permesso a coach Luciano di puntare di Agnese Angeloni, vera rivelazione di questa stagione. Per come sono andate le cose credo che la proprietà vorrà intervenire di nuovo sul posto 2, per trovare finalmente la giocatrice dei palloni "pesanti". Per quanto rigarda le conferme, vanno valutate per prima cosa le situazioni di lavoro e studio, come ad esempio Ilenia Peretti (che lavora a Tolentino e vive a Macerata). Quando si scioglieranno tutti questi punti di domanda? Non credo che la Pieralisi rilascerà notizie prima dell'inizio di luglio, una volta che sarà stata completata la procedura di iscrizione al campionato di B1 2023/24. Quella è l'unica certezza in un momento in cui tanti altri club stanno saltando. FORZA JESI!!! NRB.  

 
 
 

Previsioni azzeccate ed altre meno

Post n°2925 pubblicato il 09 Giugno 2023 da iamnobody2011
 

I pronostici li sbaglia solo chi ha il coraggio di farli. Questa massima l'ho sentita spesso pronunciare da competenti giornalisti in tv alla vigilia di partite importanti. Siccome io non sono nè competente nè tantomeno un giornalista, ad ottobre, a ventuquattro ore dall'inizio del campionato mi ero dilettato nello stilare una graduatoria delle tredici squadre del girone D; le avevo divise in quattro fasce - Verso la A2, Sogno Play-Off, Salvezza tranquilla e Ci sarà da soffrire - a seconda di dove si sarebbero poi trovate a lottare. Ad oltre un mese dalla fine della stagione regolare è giunto il momento di controllare se ci avevo visto giusto oppure no. 

VERSO LA A2!

Bologna. La Vtb vuole tornare in serie A ed ha varato un progetto faraonico, comprando il titolo di B1 ed allestendo una rosa già pronta per il piano superiore. A disposizione del tecnico Zappaterra, confermato dopo la tranquilla salvezza in B2 dello scorso anno, sono arrivate atlete con un curriculum di tutto rispetto. Tre i nomi più importanti: la schiacciatrice Ristori, arrivata da Marsala dove ha fatto la A2; la regista Saccani e l'opposto Fiore, entrambi provenienti da Sant'Elia Fiumerapido, altro club della cadetteria. Un difetto? L'allenatore è al primo anno in B1. La Vtb ha chiuso il pre-campionato battendo una dopo l'altra Forlì ed il Volley Modena. Risultato finale: prima in classifica e promossa in serie A2. 

Imola. La rincorsa della Csi Clai verso i play-off dello scorso anno si era fermata a pochi passi dal traguardo. Le imolesi infatti, avevano chiuso al quarto posto ed in estate hanno rilanciato puntando al bersaglio grosso. La dirigenza ha fatto le cose in grande, chiamando un tecnico ambizioso come Caliendo (era a Ravenna in A2 ed a Rimini in B2) e prendendo giocatrici di qualità come l'opposto Moretto (ex Castelbellino) e il libero Mastrilli da Altino. Confermati i totem Cavalli in regia e Rizzo al centro. Nel pre-campionato Imola ha vinto quattro partite e perso solo l'ultima con Forlì. Risultato finale: terza in classifica e battuta in finale play-off da Bologna. 

Volley Modena. Dall'ultimo posto in B2 e la retrocessione in C al sogno della serie A2. A Modena non hanno mezze misure. In estate il presidente Muzzioli ha acquistato il titolo di B1 ed ottenuto la riaffiliazione dello storico marchio Volley Modena per puntare in alto. Basterà una dirigenza con Francesca Ferretti nel ruolo di direttore sportivo per fare il salto? La rosa affidata al tecnico Montaldi, riconfermato nonostante la retrocessione in C, è tutta nuova. Il parco attaccanti è molto giovane ma di talento, con due 2004, due 2005, un 2006 ed una 2000. Più esperte le centrali Cigarini e Fiore. Il "peso" della piazza potrebbe farsi sentire. Risultato finale: ultima in classifica e retrocessa in B2. 

SOGNO PLAY-OFF.

Altino. Dopo la retrocessione, la società del presidente Papa vuole tornare subito in A2. La rosa è stata totalmente rinnovata, sono arrivate giocatrici esperte e con un curriculum di tutto rispetto come la centrale Antonaci. La rosa era stata affidata a Simone Giunta, che per motivi personali ha lasciato a metà luglio; è subentrato Nino Gagliardi, nello staff della nazionale under 19 e specialista in promozioni. Risultato finale: seconda in classifica e battuta da Melendugno nella finale play-off. 

Campagnola Emilia. L'unica rappresentante della provincia di Reggio Emilia del girone ha puntato sulla riconferma del gruppo che lo scorso anno aveva centrato una tranquillissima salvezza, a partire dal tecnico Longagnani. Gli unici cambiamenti riguardano l'asse palleggiatore-opposto: in regia da Volta Mantovana è arrivata l'esperta Oriente (classe '94), a completare la diagonale da Vicenza in A2 è stata chiamata la "figlia d'arte" Caterina Errichiello ('95). Potenzialmente può stupire. Nel pre-campionato ha dato filo da torcere a tutti, perdendo solo al tie break con la favorita Imola. Risultato finale: nona in classifica e salva solo all'ultima giornata grazie alla vittoria sulla Pieralisi Pan Jesi ed al contemporaneo ko di Corridonia con il San Damaso Modena. 

volley club cesenaForlì. Dopo un campionato chiuso al terzo posto, dietro Montale e Cremona, poi promosse. Fare meglio per la Libertas sarà difficile. Ci si proverà puntando sul gruppo dello scorso anno, a partire dall'esperienza del tecnico Luigi Morolli, uno che ha allenato Forlì anche in serie A (la società era il Volley 2002). A dirigere l'orchestra la figlia del coach, Elisa; grande curiosità per la schiacciatrice Tomat, arrivata da Faenza, e titolare della nazionale italiana sorde. Risultato finale: quinta in classifica a sette punti dal terzo posto.

SALVEZZA TRANQUILLA.

Cesena (nella foto volleyclubcesena.it). Dopo la salvezza tranquilla della scorsa stagione, gran parte della rosa è stata confermata. Agli ordini del tecnico Lucchi, confermato anche lui, c'è un gruppo molto giovane, fatto per lo più da ragazze cresciute nel settore giovanile come la schiacciatrice Polletta e la centrale Gennari, entrambi del 2003. L'esperienza è garantita dal "bomber" Benazzi (vista in B2 alla Volley Angels) ed il libero Calisesi, cesenate ma arrivata fino alla serie A con Ravenna. Risultato finale: sesta in classifica, ha centrato la salvezza con due turni di anticipo. 

Pieralisi Pan Jesi. Sono arrivate due giocatrici esperte come Peretti e Spicocchi per alzare ancora di più il livello di gioco e portare esperienza ad un gruppo comunque, giovane. Paolucci e Cecconi sono le certezze, soprattutto in seconda linea; da scoprire l'opposto neo diciottenne Cusma e la schiacciatrice Angeloni, entrambi arrivate dall'Argentario Trento. Se l'attacco si sblocca e Pirro trova continuità, Jesi può sognare l'alta classifica, altrimenti sarà un'altra stagione di alti e bassi. Risultato finale: decima in classifica, si è salvata all'ultima giornata grazie alla contemporanea sconfitta di Corridonia a Modena con il San Damaso. 

Trevi. Nella scorsa stagione aveva navigato sempre nella parte alta della classifica, salvo mollare un po' sul finale. In estate la dirigenza ha cambiato tecnico, chiamando Ricci da Ponte Felcino (B2). Per Trevi quello 2022 è stato anche il mercato dei ritorni: avevano già vestito la maglia della Lucky Wind la schiacciatrice Casareale e la centrale Della Giovanpaola, che si giocherà il posto con la ex rossoblù Canuti. I punti fermi restano la regista Giordano, l'opposta Capezzali e la schiacciatrice Castellucci. Risultato finale: ottava in classifica, si è salvata con un turno di anticipo. 

CI SARA' DA SOFFRIRE.

Clementina 2020. E' stata l'estate dei cambiamenti con la rosa rivoluzionata (sono rimaste solo l'opposto Gotti e le schiacciatrici Pizzichini e Fedeli) e l'arrivo del tecnico Mucciolo al posto di Secchi. Tante le giovani arrivate in Vallesina, che saranno dirette da una delle registe più forti ed esperte di tutto il girone, la ex Cutrofiano e Altino, Saveriano. Le scommesse sono tante, forse troppe per un club abituato negli ultimi due anni a lottare fino alla fine per i play-off. I tanti infortuni nel pre-campionato non hanno aiutato il tecnico a trovare i giusti equilibri. Risultato finale: settima in classifica, si è salvata con un turno di anticipo. 

Corridonia. E' arrivata in B1 al termine di un campionato di B2 dominato. La dirigenza ha dato fiducia al tecnico Mauro Messi ed a tutto il gruppo. L'esperienza della categoria è garantita dalla centrale Rita, dalla schiacciatrice Partenio e dal libero Giorgi. Il dubbio può essere la regista Paparelli, che aveva assaggiato la B1 nella disastrosa annata 2019/20 a Moie. Può contare però, sul fattore PalaMattei, campo sempre caldo. Nel pre-campionato ha disputato diversi derby con Clementina 2020 e Pieralisi, perdendo ma dimostrando già tanta grinta. Sarà indispensabile per salvarsi. Risultato finale: undicesima in classifica, retrocessa in B2. 

San Damaso Modena. Fa parte del gruppo delle neopromosse dalla B2. La società modenese ha confermato tutta la rosa che ha centrato lo storico salto di categoria, a partire dal tecnico Andreoli. E' un gruppo molto giovane, con il solo opposto Baldoni (classe '94) ad aver calcato la B1 nel 2018/19 con il Montale di Tai Aguero. Nel pre-campionato ha lottato con Campagnola Emilia fino al tie break. Risultato finale: dodicesima in classifica, retrocessa in B2. 

Ravenna. Una delle neopromosse del girone. La Mosaico (società differente dall'Olimpia Teodora, ripartita dalla B2 con Simonita Rinieri dirigente) mescola giovani ad atlete più esperte come la schiacciatrice Rubini. Un punto di domanda possono essere giocatrici come la regista Vingaretti e l'attaccante Aluigi, fortissime ma tornate a giocare dopo un periodo di inattività. Il pre-campionato è stato altalenante con una sola vittoria, un pareggio ed una sconfitta. Risultato finale: quarta in classifica, a sei lunghezze dal terzo posto. FORZA JESI!!! NRB. 

 
 
 

Le pagelle del girone D: In lotta per la salvezza

Post n°2924 pubblicato il 08 Giugno 2023 da iamnobody2011
 

9°) TIRABASSI & VEZZALI CAMPAGNOLA EMILIA. Se ci fosse un premio per la sfortuna, Campagnola Emilia potrebbe tranquillamente ambire al primo posto. Partita con l'obiettivo di fare qualcosa di più di una salvezza, a causa degli infortuni a catena che hanno colpito tra le altre, la ex Foppa Fanzini, ed alcune scelte di mercato avventate (a gennaio è stata cacciata la regista Oriente ed è stata richiamata la ex Galli Venturelli) la Osgb si è ritrovata a navigare nelle agitatissime acque della bassa classifica con addirittura il rischio di disputare i play-out. Il suicidio di Corridonia e la "generosità" della Pieralisi Pan, hanno evitato il peggio alle reggiane apparse spaventate e confuse nel dentro o fuori dell'ultimo turno. Da rivedere la guida tecnica di Longagnani, forse poco esperto per questa categoria. Jellata. Voto 6.

tieffe zerosystem san damaso modena 2022/2310°) PIERALISI PAN JESI. Le dichiarazioni estive del Presidente ("Alziamo l'asticella") e gli arrivi di Spicocchi e Peretti avevano illuso un po' tutti sul tipo di campionato che attendeva le prilline. Tra arbitraggi impresentabili ed occasioni mancate, la stagione 2022/23 delle rossoblù è stata all'insegna del rimpianto, di un "poteva essere...e non è stato". Eppure la qualità del gioco è stata buona, sono emerse buone individualità come Angeloni ed è cresciuta tanto la giovane Milletti; ciò che è mancata è stata la continuità. Finire ai play-out sarebbe stata la beffa finale di una annata vissuta sempre in acque tranquille e che ad un certo punto, poteva autorizzare a sognare i play-off. "Che peccato!". Voto 6,5. 

11°) CORPLAST CORRIDONIA. Alla fine del girone di andata si era meritata la coccarda di "Sorpresa del girone", per il suo sesto posto e la zona play-off a portata di mano. Di fatto il campionato della Corplast è finito ai primi di febbraio, alla vittoria in casa col Volley Modena. Da lì sono arrivate ben otto sconfitte che hanno fatto scivolare Corridonia fino al terz'ultimo posto; ad arrestare l'emorralgia non è servito neppure il cambio di guida tecnica (via Messi, dentro Luisa Fusco) perché la squadra ha continuato ad evidenziare limiti soprattutto caratteriali. Non è servito neppure il "regalone" della Vtb, perché all'ultima giornata Paparelli & co si sono letteralmente sciolte contro il San Damaso già retrocesso nonostante da Campagnola arrivassero buone notizie. Dentro un tunnel. Voto 5,5. 

12°) TIEFFE ZEROSYSTEM SAN DAMASO MODENA. Le "volpi" modenesi erano al debutto in B1 ed hanno capito immediatamente che salvarsi sarebbe stato un vero miracolo. Mai vittorioso lontano da Modena, il San Damaso ((nella foto facebook.com/pallavolo.sandamaso) tutti i suoi punti se li è conquistati nel fortino della "Bortolamasi" dando sempre filo da torcere a tutti, anche quando oramai erano spacciate. Lì la Pieralisi Pan ci ha perso un punto e sembrava la fine del mondo ma Corridonia ci ha addirittura buttato via i play-out. Le modenesi proprio nell'ultimo turno hanno dato una grande dimostrazione di correttezza e di sportività, quella che non ha invece dimostrato la corazzata Vtb al PalaMattei. Solo per questo meritano un voto alto. De Coubertin. Voto 7.

13°) VOLLEY MODENA. In estate avevano fatto le cose in grande sotto la Ghirlandina: acquisizione del titolo di B1 dopo la retrocessione in C regionale, riesumato il mitico marchio Volley Modena e dichiarazioni ambiziose sugli obiettivi della neonata società. Ed invece, è stato un fallimento totale, con appena due vittorie (nel derby modenese di andata e con Imola) ed una squadra sempre ultima. Se le "cugine" del San Damaso, nonostante fossero già condannate, hanno continuato a lottare in ogni partita diventando così arbitri della salvezza, quelle del Volley Modena sono andate alla deriva, evidenziando in alcune gare anche limiti tecnici oltre che caratteriali. Rassegnate. Voto 4. FORZA JESI!!! NRB. 

 
 
 

Le pagelle del girone D: Salvezza tranquilla

Post n°2923 pubblicato il 08 Giugno 2023 da iamnobody2011
 

6°) ANGELINI ELETTROMECCANICA CESENA. Con la sola Benazzi a comandare l'attacco aveva chiuso il girone di andata appena sopra la zona salvezza. Il mercato di riparazione ha portato la schiacciatrice Greta Pinali, sorella del più famoso Giulio. Con la ex Offanengo, la compagine bianco-nera ha acquisito ancor più pericolosità in prima linea ed ha iniziato a tenere un ritmo più da play-off che da zona salvezza: ben 26 punti conquistati, il doppio dell'andata, e tre sole sconfitte, quella con la Vtb, con Campagnola Emilia e con la Clementina 2020 all'ultima giornata. L'avessero ingaggiata prima, a quest'ora chissà dove sarebbero... Cambio di passo#1. Voto 7,5. 

clementina 2020 7°) CLEMENTINA 2020. Alla Clementina 2020 (nella foto Clementina 2020 Volley) devono proprio andare matti per le grandi cavalcate nel girone di ritorno. Lo scorso anno la squadra allenata da coach Secchi rimontò nella seconda parte del torneo fino a sfiorare i play-off (persi solo nell'ultimo turno a Trevi). Quest'anno dopo una partenza ad handicap per i tanti infortuni, le clementine hanno perso appena due partite (con Bologna ed Altino) nel girone di ritorno, totalizzando 27 punti, una media più da play-off che da lotta per la salvezza, arrivata con una giornata in anticipo. E pensare che dopo la prima di ritorno avevano dieci punti e la salvezza era lontana sei. Gli artefici sono stati il tecnico Mucciolo, la palleggiatrice Saveriano e soprattutto, la società che ha scelto di non intervenire sul mercato. Cambio di passo #2. Voto 8. 

8°) LUCKY WIND TREVI. A Trevi le mezze misure non piacciono. La Lucky Wind in poche settimane è passata dalla lotta per i play-off, a quella per evitare il terz'ultimo posto, che avrebbe significato retrocessione. Gli infortuni, in particolare quello della ex jesina Canuti, hanno privato la squadra del tecnico Ricci di un elemento chiave proprio nel momento più importante della stagione. Ciò che è mancato alla umbre è stata soprattutto la continuità: hanno alternato grandi vittorie come quella per 3 a 0 con Altino al Gallinella, a cadute rovinose come quelle con San Damaso e Campagnola Emilia. Nella gara più importante della stagione (quella a Corridonia tra le locali, undicesime, e le trevane decime) però, Capezzali e Castellucci non hanno tradito, conquistando tre punti fondamentali per la salvezza, arrivata matematicamente con un turno di anticipo. Ottovolante. Voto 6,5. FORZA JESI!!! NRB. 

 
 
 

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