Nessuno RossoBlù

Le due anime di Ed Sheeran

La lista dei "Concerti delle polemiche" si allarga. Dopo Bruce Springsteen, i Coldplay e gli U2, all'elenco si aggiunge un nuovo big della musica internazionale: Ed Sheeran. Oggi alle 10 si aprivano le prevendite per l'unica data italiana (e prima assoluta) del suo tour europeo "Divide". Inutile dire che dopo quindici minuti i biglietti si erano già volatilizzati su Ticketone, il sito che gestiva la vendita ufficiale, ma erano largamente disponibili a prezzo triplicati sul secondary ticketing, il cosiddetto bagarinaggio on-line. Nonostante tutti proclami, le inchieste, i titoli sui telegiornali, siamo di fronte all'ennesima truffa? Con amarezza dico di sì: oramai i concerti delle grandi star internazionali sono praticamente diventati off-limits per le persone normali; acquistare un biglietto ufficiale per un concerto di un grande artista è un'impresa titanica, quasi impossibile...

Comincio a credere che la scelta giusta l'abbia fatta Vasco Rossi, che ha abbandonato la piattaforma Live Nations dopo lo scandalo Coldplay per appoggiarsi nella vendita dei tagliandi per Vasco Live Modena Park 2017 a Viva Ticket, che propone biglietti nominali, unica strada per combattere il secondary ticketing. 

Nonostante non sia un grande fan di Ed Sheeran, trovo la sua musica gradevole e romantica. Impossibile dimenticare un pezzo come "Thinking out loud", perfetto per San Valentino; oppure "Don't" molto più ritmato, quasi hip hop, adatto per ballare. A me era piaciuto molto il suo primo singolo, "The A-team", che lo aveva rivelato ed anche il suo modo di suonarlo, sopra una barca, nella sua pagina You Tube, ed anche "Lego House". Le due anime del cantante dai capelli rossi - quella più intima e quella più movimentata - le ritrovo anche nei due singoli del nuovo album, "Divide": "The shape of you" assomiglia molto a "Don't" nel ritmo, mentre "Castle on the hill" rimanda più all'Ed Sheeran dei primi tempi, con un po' più di elettricità (l'album "+" era quasi tutto acustico).

Confesso che mentre andavo a Civitanova per la sfida tra la Sacrata e la Pieralisi, la radio ha trasmesso proprio "Castle on the hill" ed almeno a me, ha dato una carica pazzesca in vista di una partita così importante. Non sarei andato a Torino, anche se un piccolo pensiero ce lo avevo fatto, ero convinto che la sceneggiata già vista per i Coldplay e gli U2 si sarebbe ripetuta, tuttavia sono molto curioso di vedere cosa combinerà Ed Sheeran sul palco e soprattutto se sarà accompagnato da una band oppure suonerà da solo con la sua chitarra come fece a Wembley per tre sere di fila. Buon ascolto! by Nessuno.