Nessuno RossoBlù

Voglia di big match

Ci dovevo essere a tutti i costi, guai a mancare ad un evento del genere! Aspettavo con ansia questo big match, lo attendevo praticamente da quando mi sono svegliato il 1° gennaio: "Prima contro seconda, la vetta del girone in palio! Non si può mancare!" mi ero detto. L'amichevole con Castelbellino prima della Befana era stata una sorta di antipasto, un modo per ingannare l'attesa, per non arrivare contro troppa ansia alla Partita. E proprio il test con la Termoforgia mi aveva resistuito il sorriso, avevo visto una Pieralisi Pan più pimpante rispetto alla squadra svuotata e scarica di Ozzano. "Con una settimana di allenamento la condizione può crescere ancora" ho scritto proprio qui, su questo infelice blog.

Più passavano in giorni e più saliva la temperatura. Non sto parlando della tensione ma...dei malanni di stagione. Venerdì mi ero alzato senza voce e con un gran raffreddore e mal di gola. "Sta a vedere che mi tocca saltare il big match!" è stato il mio primo pensiero. Per fortuna non avevo la febbre, così ho "tirato" fino a sabato pomeriggio, imbottito di aspirine e farmaci vari, perché non volevo mancare alla "Carbonari". Troppo forte la mia voglia di volley!

E' stato bello vedere la "Carbonari" di nuovo piena, come non era mai accaduto nella passata stagione quando Marcelloni & co lottavano per una più modesta salvezza. Sulle gradinate ho rivisto gente che mancava forse, dai tempi della serie A1, o che al massimo era venuta solo quando c'era da festeggiare qualcosa di importante. Credo che questo sia un altro piccolo successo di questo gruppo, che partita dopo partita si è fatto apprezzare per il bel gioco e per l'intensità messa in campo, tanto da "scomodare" vecchi dirigenti antipatici e boriosi. 

Peccato che la partita abbia un po' tradito le attese, soprattutto perché le prilline hanno mostrato solo nel primo set quel gioco che le aveva portate fino alla vetta solitaria. La battuta ha smesso di essere efficace, alcuni errori in ricezione e qualche giocatrice non al massimo della forma hanno fatto rialzare la testa alla Rivera, la squadra più forte che ho visto fin qui e che merita l'etichetta di "corazzata", oltre che il primo posto del girone. Con la poca voce che avevo ho cercato di incitare la Pieralisi ma non c'è stato verso. Caduto l'ultimo pallone non mi restava che tornaremene a casa mestamente, un po' per la rabbia un po' per i brividi di freddo.

Forse non ero più abituato a vedere la Pieralisi perdere in casa. In effetti non accadeva cosa...dall'anno scorso, quando Offida aveva passeggiato alla "Carbonari" per 3-0. Era il 9 febbraio 2019. La speranza è dover attendere un altro anno (o anche più) per assistere ad una nuova sconfitta interna. FORZA JESI! by Nessuno.