Nessuno RossoBlù

Riflessioni sul calendario di B1

Si è fatto attendere più del previsto; lo aspettavo per lunedì 31 agosto, ci avevo pure fatto un mini post in vacanza e avevo fatto fare la figura del fesso, perché non era successo nulla. Il calendario della B1 femminile 2020/21 ha spiazzato tutti; è arrivato un po' a sorpresa due giorni fa, giovedì 3 settembre, senza avvisare. Ha talmente sopreso tutti. che la Pieralisi (ma non solo lei...) ci ha messo un giorno per capire che era uscito il calendario del suo campionato. "Finalmente!" ho pensato, quando ho visto la notizia sul sito della Fipav. 

Al di là delle valutazioni tecniche e logistiche, che cercherò di fare qui e più avanti, la pubblicazione del calendario provvisorio (il 5 ottobre uscirà quello definitivo) è un altro piccolo segno di ritorno alla normalità. Già si era cominciato con la compilazione dei gironi, primo passo reale verso la quotidianità, poi c'è stata la ripresa degli allenamenti delle prilline, seppure in sordina e senza manco una foto delle squadra. Ora ecco finalmente, il calendario, che detterà i tempi dell'anno pallavolistico alla squadra ed anche al povero tifoso rossoblù, a digiuno di volley giocato dal lontanissimo 22 febbraio.

Fare valutazioni tecniche al momento, è molto difficile se non impossibile: ci sono troppe formazioni ancora in via di costruizione, altre che devono radunarsi ed iniziare la preparazione e alcune coperte dall'alone di mistero, come se scrivere due righe sulla rosa fosse un reato. Dai prossimi giorni comincerò la mia ricerca sulle compagne di viaggio della Pieralisi, con la rubrica "Oltre in confine"; ad oggi mi sento di dire che la Clementina 2020 sarà una delle squadre che lotterà per la parte altissima della classifica, mentre Filottrano - con il suo progetto di under 19 - è un mistero. E le prilline? Lo scorso anno avevo battezzato Marcelloni & co come "squadra in corsa per un campionato tranquillo" e mi avevano risposto con nove vittorie consecutive ed un primato inaspettato. Per non fare un'altra figuraccia, preferisco asternermi al momento da un giudizio. 

A livello logistico invece, si può già scrivere qualcosa. Si comincerà con Imola, una delle poche squadre già affrontate in passato dal team rossoblù; anche la prima trasferta sarà in un luogo già noto alle jesine, che a Trevi hanno sempre giocato test amichevoli pre-campionato. Si chiuderà con un'altra formazione già nota, la 3M Perugia della cubana Mirka Francia. Mi colpisce subito che sarà un girone totalmente pomeridiano; non si giocherà infatti, mai di sera ma sempre il sabato pomeriggio. Tre le trasferte domenicali - a Francavilla al Mare, tana dell'Altino a fine novembre, ad Imola il 14 febbraio e a Filottrano il 21 marzo - che impegneranno le prilline.

I due derby marchigiani Marcelloni & co li avranno in casa nel girone di andata (il primo, con la Lardini il 12 dicembre, quello con la Clementina il 9 gennaio 2021) ed al ritorno in trasferta. Il 2020 si concluderà lontano dalla "Carbonari", il 19 dicembre a Cisterna di Latina; il 2021 si aprirà il 9 gennaio proprio con derby. L'ultima di campionato si giocherà il 1° maggio a Jesi contro la 3M Perugia. La trasferta più lontana, quella di Sant'Elia Fiumerapido in provincia di Frosinone, è in calendario alla terza di ritorno, al 27 febbraio 2021, quella più vicina all'ultima di andata, il 30 gennaio a Perugia. Il viaggio più affascinante, almeno per me, sarà quello a Casal de'Pazzi, quartiere alla periferia di Roma, in programma il 13 marzo.

Chiaramente, tutti queste riflessioni sull'aspetto logistico, dovranno fare i conti con l'emergenza Coronavirus, non ancora terminata. La partenza a porte chiuse appare purtroppo, scontata ma c'è la speranza almeno per il 2021 di poter tornare - magari con numeri ristretti - ad assistere alle gare. Tutto dipenderà dall'evoluzione della pandemia. C'è una cosa però, che il virus non può fermare, la passione. Quella è garantita. Sempre. FORZA JESI! Nessuno.