Nessuno RossoBlù

Il personaggio rossoblù del 2018

Poche ore e sarà 2019. Prima di salutare il nuovo anno che arriva, con tutto il suo carico di sogni e speranze, voglio dedicare questo ultimo post del 2018 a quello che è stato il "Personaggio del 2018", quello che nel bene e nel male ha segnato gli ultimi dodici mesi colorati di rossoblù. E' stata davvero una scelta difficile perché in ballo c'erano diversi nomi ma alle fine, dopo aver valutato attentamente tutte le "nominations" ho preso la mia decisione. And the winner is...Benedetta Cecconi!

Già, il nostro libero, quella che da più tempo indossa la maglia della Pieralisi (non me la ricordo con un'altra divisa da gioco...). Perché proprio la cara Benedetta? Beh, lei è stata croce e delizia di coach Luciano durante tutta la prima parte del 2018, con la seconda linea sorvegliata speciale a causa di alcune performance non proprio all'altezza della situazione. Dopo il derby di andata con Castelbellino, che ha segnato la svolta della stagione, la Pieralisi si è rialzata ed ha centrato clamorosamente la qualificazione ai play-off promozione grazie alle sette vittorie consecutive. 

Proprio Benedetta è stata una delle protagoniste "occulte" di questa striscia positiva, che ha avuto in Tallevi e Pirro le giocatrici "da copertina". Il mese di maggio ha segnato nel bene e nel male l'annata della Pieralisi, soprattutto nelle gare dei play-off. Nel giro di quattro giorni il nostro numero 3 ha mostrato il suo meglio ed il suo peggio. Sto parlando ovviamente della serie di semifinale play-off con San Donà. La Cecconi è passata dalla grande performance di gara 2, in particolare del tie break, dove difese di tutto, alla disastrosa "bella" di Noventa di Piave. Lei e la sua collega Perelli finirono sul banco degli imputati già prima del fischio finale.

Eppure a sopravvivere all'estate della rivoluzione sono state Margherita Marcelloni e lei, oltre a coach Luciano, riconfermato dal Presidente. Per Benedetta, credo che questa stagione, con un obiettivo totalmente diverso (la salvezza anziché la promozione) ed una squadra nuovissima, più giovane dove lei è una delle "veterane", sono una bella sfida. Lei ci sta mettendo tutto l'impegno, come ha fatto vedere nel derby con Castelbellino. La speranza che è nonostante le difficoltà emerse in questi primi tre mesi di campionato, Benedetta e la Pieralisi raggiungano il loro traguardo. Sarebbe il migliore dei premi. Per tutti. FORZA JESI! by Nessuno. 

Le migliori partite del 2018

Dopo i bassi del 2018, ecco finalmente gli alti, cioé la mia personale classifica delle migliori partite della Pieralisi nell'anno che tra poco ci saluterà. E' stata una scelta davvero complicata, perché - soprattutto nella stagione 2017/18 - ci sono state vittorie importanti, contro avversari di ottimo livello; al contrario nel campionato in corso le prilline non si sono di certo distinte per i loro successi. Avrò scelto bene?

3° POSTO: DEMITRI PORTO SANT'ELPIDIO - PIERALISI PAN JESI 2-3 (25-21, 19-25, 25-16, 12-25, 13-15). Fermo, 24 novembre 2018. Un delicatissimo scontro diretto in chiave salvezza, che la Pieralisi fa suo contro tutto e tutti. Mezz'ora prima dell'inizio, la gara viene spostata da Porto San Giorgio a Fermo, nella palestra del Don Celso; poi ci si mette anche l'arbitraggio, assai discutibile, che spesso penalizza le rossoblù. In campo le prilline mostrano i loro difetti, la scarsa continuità ed i tanti errori, ma anche i loro pregi, una Erica Paolucci straordinaria ed una voglia di vincere che permette alle ragazze rossoblù si vincere in rimonta e strappare un tie break proprio quando tutto sembrava perduto. 

2° POSTO: PIERALISI PAN JESI - IMOCO SAN DONA' 3-2 (10-25, 25-21, 25-13, 22-25, 15-9). Jesi, 26 maggio 2018. Già con le spalle al muro dopo il ko di gara 1, la Pieralisi non fallisce gara 2 con la fortissima San Donà (che poi vincerà la serie ed i play-off promozione) e rimanda ogni giudizio alla "bella" di Noventa di Piave. "Loro hanno disputato un primo set mostruoso. - dirà coach Luciano a fine gara a "Quelli del Massaccio" - Poi noi nel secondo abbiamo migliorato l'attacco e il servizio, riuscendo a bloccare le loro accelerazioni. Abbiamo tenuto un livello di gioco altissimi anche nel terzo. Quarto set equilibrato, dove solo alcuni dettagli hanno fatto la differenza a loro favore. Nel quinto infine, siamo partiti subito bene, e poi abbiamo dilagato". Tallevi e Lombardi sono le protagoniste offensive di gara 2, ben spalleggiate da Pirro e da una Cecconi presente in difesa nel delicatissimo tie break. 

1° POSTO: PIERALISI PAN JESI - CORPLAST CORRIDONIA 3-0 (25-15, 25-18, 25-23). Jesi, 3 marzo 2018. Se uno equilibrato come coach Luciano definisce una partita come "Perfect game" allora vuol dire che la squadra ha davvero toccato il suo massimo. Contro Corridonia la Pieralisi ha viaggiato su livello strepitosi in tutti i fondamentali, dall'attacco fino alla seconda linea, prendendo letteralmente a pallonate la povera Corplast, mai battuta 3-0. E neppure il black-out nel secondo set ha fermato le indiavolate prilline, con tutti gli attaccanti in vena. Solo una leggera flessione nel terzo ha permesso a Corridonia di rialzare la testa; ma è stato un attimo: Lombardi e Tallevi hanno rimesso le cose a posto, infilando la sesta vittoria consecutiva per 3-0 che ha regalato alla Pieralisi il secondo posto in classifica a due lunghezze dal Montespertoli. FORZA JESI! by Nessuno. 

Le peggiori partite del 2018

Come è andato questo 2018 per i colori rossoblù? Per rispondere a questa domanda, come faccio dall'anno scorso, ho scelto di stilare una piccola classifica con le migliori e le peggiori performance delle prilline negli ultimi dodici mesi. Nella lista - che va dunque, dal 1° gennaio al 31 dicembre - sono considerate solo le gare che ho visto dal vivo, non quelle che mi sono state raccontate dai vari siti. Oggi cominciamo con il peggio. Avrò visto bene?

3° POSTO: PIERALISI PAN JESI - APPIA MESAGNE 2-3 (19-25 25-12 25-17 14-25 9-15). Jesi, 15 dicembre 2018. L'ultima partita del 2018 si prende il gradino più basso del podio. Uno scontro salvezza che lascia l'amaro in bocca. Le prilline dominano il secondo e terzo set contro le brindisine dove gioca l'ex Galuppi; quando il successo da tre punti sembra a portata di mano ecco il black-out delle rossoblù, che smettono letteralmente di giocare e cedono quarto e quinto set al Mesagne, più aggressivo in difesa ed al servizio, mentre emerge ancora una volta la sterilità offensiva della Pieralisi. Un punto che vale come una sconfitta.

2° POSTO: CONERO ANCONA - PIERALISI PAN JESI 3-2 (32-30, 19-25, 25-22, 15-25, 15-7). Ancona, 17 marzo 2018. Il derby con la Conero Volley ha segnato negativamente la stagione 2017/18: le doriche hanno preso alle jesine ben cinque punti tra andata e ritorno, cinque punti che sono risultati decisivi nella corsa verso la B1. Al "Panettone" la Pieralisi ci arrivava forte delle sette vittorie consecutive ma contro Alessandrini & co si smarrisce e torna quella distratta e fragile di dicembre-gennaio. "Vince la squadra più determinata, una Pieralisi poco lucida e timorosa soprattutto al servizio lascia il passo ad una Conero mai doma. Vittoria giusta per la squadra che più ci ha creduto" dirà coach Luciano a Quelli del Massaccio a fine gara. Ad aumentare il rimpianto per la sconfitta, c'è il contemporaneo ko di Montespertoli contro il San Michele. Per la cronaca, Pieralisi-Conero dell'andata era risultata la peggior performance rossoblù del 2017. 

1° POSTO: IMOCO SAN DONA' - PIERALISI PAN JESI 3-1 (25-23, 25-19, 18-25, 25-22). Noventa di Piave, 29 maggio 2018. Poteva non finire al primo posto la sconfitta che ha sancito la fine del sogno promozione e del gruppo che ha riportato in B2 la Pieralisi? In un certo senso la squadra attuale è figlia di questa partita, dove erano emerse tutte le lacune che le prilline avevano mostrato lungo la stagione: discontinue, fallose e deficitarie in ricezione e difesa. Contro l'Imoco alla balorda prova di Cecconi e Perelli in seconda linea, si era aggiunta quella di Tallevi in attacco ed al servizio. A nulla era servita la generosa prova di Pirro ed il sostegno dei circa trenta tifosi jesini, giunti in Veneto con dei pulmini messi a disposizione dalla società in un martedì sera: quella resterà l'unica bella nota di una triste serata. FORZA JESI! by Nessuno. 

Drake e la Trap dominano le chart del 2018

Ci avviciniamo alla fine dell'anno, dunque tempo di bilanci anche per il mondo della musica. Chi è stato l'artista più ascoltato nel 2018? A rispondere a questa domanda ci ha pensato Spotify, che come ogni fine anno, ha pubblicato le classifiche delle canzoni e degli artisti più ricercati sulla piattaforma. Il 2018 si conferma un anno all'insegna del hip hop, grazie al rapper canadese Drake, risultato l'artista più scaricato; i ben 8,2 miliardi di "stream" gli hanno fatto guadagnare la corona di re del 2018.

Drake si è preso anche il primo posto nella classifica degli album più scaricati, dove ha trionfato con "Scorpion" e quella dei singoli con "God's plan", entrambi hanno toccato il tetto del miliardo di ascolti. Al secondo posto nella graduatoria degli artisti mondiali c'è Post Malone, al terzo il rapper XXXTentacion, morto lo scorso giugno per una rapina a soli venti anni; quarto è J. Balvin, quinto Ed Sheeran. Confrontando la classifica del 2017 si può notare come, a parte XXXTentacion, gli altri artisti sono gli stessi: Sheeran dodici mesi fa era primo e Drake era secondo.

Per quanto riguarda i singoli, "God's plan" di Drake è risultata la canzone più ascoltata, davanti a "Sad!" di XXXTentacion" e "Rockstar" di Post Malone. Interessante notare che al quarto posto c'è di nuovo Post Malone con "Psycho" ed al quinto ancora Drake con "In my feelings". La classifica degli album rispecchia quella dei singoli: quello più scaricato è "Scorpion" di Drake, "Beerbongs & Bentleys" di Post Malone è secondo, "?" di XXXTentacion è terzo. La prima donna in classifica è Dua Lipa con l'album omonimo al quarto posto. "Divide" di Ed Sheeran, che trionfò nel 2017 è incredibilmente quinto. 

E in Italia? Il 2018 tricolore si può riassumere in una sola parola: TRAP. Sfera Ebbasta (quello della tragedia di Corinaldo, ndr) è risultato l'artista più ascoltato in Italia e quello con l'album più scaricato, "Rockstar (Popstar edition)". Il trapper di Sesto San Giovanni ha messo lo zampino anche nel singolo più ascoltato del 2018, "Tesla" di Capo Plaza, con un featuring insieme a DrefGold. Nella classifica degli artisti più ascoltati al secondo posto c'è proprio Capo Plaza, al terzo Gemitaz. Per quanto riguarda gli album la medaglia d'argento va a "20" di Capo Plaza, quella di bronzo a "Davide" di Gemitaz. Nei singoli Sfera Ebbasta si prende il secondo gradino del podio con "Cupido" ed il quinto con "Rockstar", "Davide" di Gemitaz il terzo. 

Il 2018 ha confermato da una parte l'affermazione del hip hop e la crescita della musica latino-americana, che nella Top 10 degli artisti più ascoltati al mondo ha piazzato ben tre personaggi: J. Balvin, Ozuna e Bad Bunny. Buon ascolto! by Nessuno. 

La Top 3 Disney: 1° Celine Dion & Peabo Bryson

Eccomi finalmente al primo posto della mia personale classifica delle migliori colonne sonore Disney di Natale. Credo che in vetta non poteva che esserci il duetto di Celine Dion e Peabo Bryson per "The Beauty and the Beast", film d'animazione del 1991 che bissò il successo de "La Sirenetta".

La colonna sonora fu l'ultima scritta insieme dalla coppia Menken e Ashman, morto poco dopo per Aids, ed al quale il film è dedicato nei titoli di coda. Il duetto - che nel film è interpretato da Angela Lansbury (la famosa "Signora in giallo") - vinse l'Oscar nel 1992 per la miglior canzone e segnò l'inizio di una nuova carriera per Celine Dion, fin lì conosciuta solo al pubblico francofono del Quebec. Per la "Petite Quebequoise" quello di "Beauty and the Beast" fu il primo Oscar, al quale seguirà poi quello di "My hearth will go on" per Titanic. 

In Italia il duetto fu interpretato da Gino Paoli ed Amanda Sandrelli ed è contenuta nella raccolta "Senza contorno, solo per un'ora". Il film nel nostro paese raccolse 28 milioni di lire nel Natale '92, risultando campioni di incassi davanti a "Guardia del corpo" e "Basic Instinct". Nel 2017 è uscita una nuova versione della pellicola ed a cantare il duetto "Beauty and the Beast" sono stati chiamati Ariana Grande e Jonh Legend. Buon ascolto ed anche se in ritardo...buon Natale! by Nessuno.