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Imola centra i play-off. Corridonia fa il "miracolo" con Bologna

La penultima giornata del girone D ha emesso l'ultimo verdetto che mancava per l'alta classifica, cioè il terzo posto, l'ultimo utile per staccare il biglietto per i prossimi play-off. Ad aggiudicarselo è stata Imola, che vincendo lo scontro diretto in casa di Forlì per 3 a 1 ha messo ben sei punti tra sè e le inseguitrici. Troppi per le inseguitrici, con una sola gara ancora da giocare. Una vittoria, quella della Csi Clai, figlia di sei vittorie consecutive e di un gruppo molto solido, come ha spiegato il tecnico Nello Caliendo. "Il gruppo è molto unito dentro e fuori dal campo. - ha detto ai canali del club imolese - Poi in palestra abbiamo puntato molto sulla difesa. Abbiamo intensificato molto gli allenamenti proprio su questo aspetto perché sapevamo che poteva diventare la nostra arma in più". Dietro la Csi Clai ora c'è addirittura Cesena, salita fino a quota 38 in classifica. Le romagnole hanno piegato Ravenna al Carisport dopo cinque molto combattuti. La Angelini, trascinata dalla "solita" Benazzi (25 punti), ben spalleggiata da Pinali (20), ha messo a segno l'ottava vittoria nelle ultime nove gare disputate, un ruolino di marcia più da play-off che da lotta salvezza. (foto facebook.com/pallavolo.corridonia).

Singolare invece, la statistica del Mosaico, quinta a paripunti con Cesena; nelle ultime cinque partite le ravennati per quattro volte sono state battute al tie break. Aveva cominciato questa striscia la Pieralisi Pan, poi sono arrivati i ko con Imola, Forlì ed ora Cesena; l'unica volta che Ravenna non è andata al quinto è stata contro Campagnola Emilia, battuta 3 a 1 al PalaCosta. Una serie di sconfitte che hanno scaraventato Ortolani & co dal terzo al quinto posto. Sempre per l'alta classifica, è arrivata anche la facile vittoria di Altino al PalaSilvestrina sul San Damaso Modena per 3 a 0; con i tre punti le abruzzesi hanno blindato il secondo posto, trasformando il match di sabato prossimo ad Imola in una gara di passaggio verso gli imminenti play-off. A questo punto resta solo un nodo da sciogliere e riguarda l'ultima squadra che scenderà in B2 assieme al Volley Modena e San Damaso. I risultati della penultima giornata hanno ristretto il campo a sole tre squadre: Pieralisi Pan nona a quota 33; Campagnola Emilia decima a 30; Corridonia undicesima a 29. Il successo della Clementinia 2020 a Trevi al quinto set ha di fatto, accontentato entrambe le squadre, che hanno così raccolto i punti che servivano per raggiungere la salvezza matematica. 

Mentre Campagnola osservava il turno di riposo, la Pieralisi doveva vincere con il Volley Modena e sperare nella sconfitta di Corridonia. Proprio la Corplast era chiamata ad un vero miracolo, battere la capolista Vtb al PalaMattei per evitare la retrocessione diretta. Il miracolo è accaduto: 3 a 0 per le ragazze di Luisa Fusco, che ha così centrato la prima vittoria dal suo arrivo, lo scorso 22 marzo. "Una prestazione di livello molto alto, nei singoli e nell'organizzazione di gioco. - si legge sulla pagina Facebook di Corridonia - Tre punti meritati per tutto l'ambiente, capace di rimanere unito e collaborativo nonostante la lunga striscia di risultati negativi". Era infatti, dall'11 febbraio (successo esterno per 3 a 1 sul Volley Modena) che la Corplast non vinceva una partita. Per Bologna invece, si tratta della seconda sconfitta stagionale, dopo il ko per 3 a 0 con Altino dell'11 dicembre. "È stata la nostra peggior partita dell'anno sia dal punto di vista tecnico che mentale" ha detto il tecnico felsineo, Zappaterra. Al di là delle dichiarazioni di facciata, resta comunque qualche dubbio sulla prestazione delle bolognesi, che rischiano così di falsare il campionato e di rovinare con questo episodio, una stagione fantastica. FORZA JESI!!! NRB.