Nessuno RossoBlù

Le pagelle del girone D 2023/24: la lotta per i play-off

1. CASTELFRANCO DI SOTTO. Ad una squadra che in stagione regolare vince 23 partite su 24 (unica sconfitta a Trevi a dicembre), che vince a mani basse la Coppa Italia e che nei play-off agli avversari non lascia neppure le briciole, che voto vuoi dare se non un bel dieci? Quello pisano è stato un grandissimo gruppo (nella foto facebook.com/asdpallavolocastelfranco), che ha dovuto fare i conti anche con due tragedie, che hanno colpito Alice Tesanovic e Alessandra Colzi. Diverso il discorso per il tecnico Marco Bracci, che sarà stato un grande giocatore, che avrà fatto parte della "Generazione di Fenomeni" ma sulla panchina della Fgl-Zuma non si è certo distinto per sportività e serenità. Voto: 10. 

2. PIERALISI JESI. Dopo due salvezze molto sofferte (una addirittura arrivata ai play-out), avevano dichiarato di puntare ai play-off. Ad una rosa di buona qualità con la miglior palleggiatrice del girone, Peretti, ed un gruppo ben rodato sono state aggiunte un opposto di altissimo livello (Moretto) e due giocatrici a caccia di conferme come Castellucci e Alessia Pomili. Un girone di ritorno strepitoso, in cui le jesine hanno vinto tutti gli scontri diretti, e sono state le uniche a strappare punti alla capolista, ha spinto la Pieralisi verso i play-off, sfiorando addirittura la promozione in A2, persa ad Altino. Peccato sia arrivata ai play-off stanca, incerottata e gelata dalle dichiarazioni del Presidente. Rimane comunque, un'annata favolosa. Voto: 10.  

3. CESENA. Benazzi, Pinali e Calisesi sono come quei nomi scritti in grande sulle locandine dei film in uscita al cinema, quei nomi che devono attirare gli spettatori. Dietro queste tre super star - che per inciso, in pochi si possono permettere in B1 - è cresciuta una squadra molto solida, tenace che ha costruito gran parte delle sue fortune nella nuova casa, quel Mini Palazzetto dove hanno vinto solo Pieralisi e Castelfranco (le ragazze di Bracci addirittura due volte, al ritorno e nei play-off). Buoni spunti sono arrivati da Vecchi e Morolli, mentre il rischio di affidare la squadra ad una 2006 come Conficoni (ma il cambio era Besteghi...del 2004) certe volte non ha pagato. L'obiettivo dichiarato erano i play-off e quelli sono arrivati ma nel girone di ritorno contro la Pieralisi c'è stato poco da fare, come nella post season con due squadroni come la Fgl-Zuma e Catania. Voto 8.

4. CLEMENTINA 2020. Era quella con il tecnico più titolato di tutto il girone, anche più di Marco Bracci, perché Luca Paniconi poteva mettere sul piatto le promozioni con l'Helvia Recina e addirittura una stagione in A1. Il sospetto però, è che l'ingaggio del tecnico abbia "prosciugato" il budget per la squadra, allestita facendo di necessità virtù e confidando sulle qualità di Paniconi, bravissimo a coinvolgere tutto il gruppo, comprese le giovani Usberti, Bastari e Boari. Ad inizio stagione l'obiettivo era non soffrire come lo scorso anno ed almeno questo è stato raggiunto. Alle grandi vittorie col Volleyrò e Cesena in casa, hanno fatto da contraltare sconfitte assurde come le due con Capannori e Firenze, dei risultati che - uniti alle brutte notizie del main sponsor, Termoforgia - hanno lasciato la Clementina 2020 sempre sospesa, troppo forte per essere risucchiata nella lotta per la salvezza ma incompleta per sperare di inserirsi nel trenino dei play-off. Il quarto posto finale ha reso la stagione meno amara. Voto: 7.

5. VOLLEYRO' ROMA. C'è un Volleyrò fino a marzo e c'è un Volleyrò da aprile in poi. Fino a marzo le giovani romane erano in piena corsa per i play-off nonostante qualche passo falso con Montespertoli in casa e la sconfitta nello scontro diretto con la Pieralisi al tie break. Da aprile la squadra di Cristofani ha avuto una flessione, un po' per gli impegni per con la Nazionale juniores un po' perché la testa di tutti era rivolta alle finali nazionali under 18, perse guarda caso con l'altra big a livello giovanile, quell'Imoco che ha vinto al tie break la finalissima. Le sconfitte nei due derby con Pomezia e Fonte Nuova hanno fatto tramontare i sogni play-off delle laziali, nonostante ottime individualità come l'opposto Vighetto e la schiacciatrice Esposito. Criticabile invece, il comportamento del tecnico Cristofani, uno che protesta ad ogni punto a sfavore e riprende le sue ragazze quando si accusano di un tocco. Se lui deve essere l'educatore di queste ragazze...c'è da aver paura. Voto: 6.

6. POMEZIA. Dopo il quarto posto di due anni fa alla prima annata in B1 ed il quarto posto dello scorso anno, la United Volley chiedeva a questo campionato un altro step, voleva raggiungere i play-off fin qui sempre sfumati. La rosa era stata in gran parte confermata e si puntava molto sull'esperienza di Corvese, di Oggioni e di Frasca, oltre al fattore PalaCupola, impianto scomodo per tanti. Essere stata la prima a costringere al tie break la corazzata Fgl-Zuma ha forse, illuso tutti che questa potesse essere al stagione giusta per il salto di qualità; in realtà Pomezia ha sempre navigato per il quinto e sesto posto, non riuscendo mai ad inserirsi davvero nella lotta per la post season, nonostante abbia fermato Cesena in casa e strappato un punto alla capolista all'andata. Nel ritorno però, gli scontri diretti sono finiti tutti male (uniche eccezioni quello con la Clementina 2020 e col Volleyrò, quando i play-off erano sfumati) anche per i problemi fisici che hanno caratterizzato una rosa con una età media molto alta. Voto: 6. FORZA JESI!!! NRB. 

Il riassunto della stagione rossoblù 2023/24: i play-off

19 MAGGIO 2024. Una doccia gelata prima del gran ballo dei play-off. Ad una settimana dal primo match di post season della Pieralisi contro Fasano, il Presidente nel corso di un dibattito sullo stato di salute del volley jesino organizzato dalla "Fondazione Gabriele Cardinaletti" al quale avevano preso parte anche Giuseppe Cormio, diesse della Lube, e Luca Vecci, anima di Jesi Volley & Sport, rilascia dichiarazioni che mettono in dubbio la reale volontà della società di via Ancona di tentare il salto di categoria. "La nostra stagione è andata oltre le più rosee aspettative, centrando i Play-Off con una squadra di giocatrici del posto. Il nostro focus comunque, è l'attività di base. - aveva detto  il numero uno rossoblù - Oggi i tempi sono cambiati, e ci sono tantissime difficoltà nel trovare risorse per fare sport di alto livello, basti pensare che Perugia è attualmente la squadra di A1 più a sud d'Italia". Parole forti, confermate anche qualche giorno dopo in un'intervista ai canali del club: "Lo sport in questo momento storico soffre, a livello della Vallesina e delle Marche, non c'è grande fermento dal punto di vista economico, si fa fatica. - aveva spiegato Gabriele Pieralisi - Il futuro è il presente, è quello che stiamo costruendo con il lavoro. Certo c'è bisogno di nuove leve, noi ci saremo, faremo la nostra parte ma c'è bisogno anche di nuove forze".

25 MAGGIO 2024. E' il giorno del debutto della Pieralisi nei play-off per la promozione in serie A2. L'avversario è Fasano, compagine che  ha chiuso al terzo posto il girone E ed è reduce da una battaglia persa in casa al quinto set con Altino. Si gioca in un PalaTriccoli che offre un bellissimo colpo d'occhio, con tanti tifosi e con le ragazze del settore giovanile che spingono le loro beniamine. In particolare il gruppo dell'under 12 è particolarmente coinvolto e prepara anche uno striscione "Voi con la maglia, noi con il cuore". La partita è una vera battaglia, con le jesine che vincono il primo set ma cedono nei due successivi ai vantaggi sempre 25-27. Fasano si dimostra squadra solida e profonda, con tante ottime individualità e solo l'orgoglio tiene aggrappate al sogno le prilline, che riescono a strappre il quarto set alle pugliesi ed ottengono il punto che permette loro di restare in corsa per la promozione. Il tie break infatti, le vincono le brindisine 15 a 13. "Ce la giochiamo tutta ad Altino. - sono le parole di Benedetta Cecconi dopo la gara - Con Fasano abbiamo fatto una bella prestazione di squadra, purtroppo è mancato il risultato. Siamo state avanti in tutti i set, abbiamo avuto diverse occasione ma quello che ci rende contente ed entusiasti per la prossima trasferta è proprio la prestazione di gruppo che abbiamo fatto. Siamo comunque, consapevoli che Altino è un campo difficile ma noi conosciamo il nostro valore e se giochiamo come sabato non ci fa paura nessuno".

1° GIUGNO 2024. E' l'ultima partita della stagione, è la finale che può regalare alla Pieralisi il ritorno in serie A dopo 14 anni di assenza da quel palcoscenico. Le jesine devono però, vincere ad Altino, formazione che ha chiuso al primo posto il girone E ed è imbattuta in stagione sul proprio campo, quella palestra "Silvestrina" così piccola ed in pendenza da non poter ospitare più di trenta tifosi jesini. La vigilia del match che vale un'intera stagione per entrambe le società, è animata dalla questione dei biglietti per il settore ospiti. Altino prima ne concede 27, poi su pressione della Pieralisi, arriva fino a 32, costringendo il club rossoblù a fare una selezione dei propri tifosi. Si gioca in un clima rovente, non solo per il calore del pubblico locale che affolla l'impianto fino dalle ore 16 (il fischio d'inizio è fissato per le 18) ma anche per la temperatura, che all'interno supera abbondantemente i 30 gradi. E quelle condizioni mettono a dura prova la Pieralisi, che arriva forse all'appuntamento più importante della stagione stanca e con troppi acciacchi per pensare di impensierire le scatenate abruzzesi, che vanno in vantaggio facilmente per 2-0. Solo l'orgoglio di una immensa Castellucci evita il 3-0. La schiacciatrice fermana annulla un match ball nel terzo e poi, mette a terra il pallone del 2-1. Tra i tifosi jesini comincia a farsi largo in pensiero di una incredibile rimonta. Purtroppo è un pensiero che rimane utopia, perché alcuni errori in ricezione ed una gestione folle del set da parte di Coach Luciano, spianano la strada ad Altino che vince 3 a 1 e può festeggiare il ritorno in A2.  "L'obiettivo era arrivare ai play-off. - precisa Ilenia Peretti nel dopo gara - Quando ci siamo arrivate abbiamo dato il massimo. Venire qui era difficile a prescindere, anche se avessimo vinto con Fasano sarebbe stato difficile, per il campo, l'ambiente, poi loro in casa battono bene; abbiamo visto che hanno sbagliato pochissime battute. Noi al servizio abbiamo fatto molta fatica anche perché l'ambiente ed il palazzetto sono diversi dal nostro. Però siamo state brave a non mollare mai, anche nel terzo set. Abbiamo dato tutto fino in fondo, quindi siamo soddisfatte della stagione". FORZA JESI!!! NRB. 

Il riassunto della stagione rossoblù 2023/24: il ritorno

17 FEBBRAIO 2024. Il primo scontro diretto del girone di ritorno è quello contro le giovanissime del Volleyrò, quarte a tre punti dalla Pieralisi, terza a quota 30 punti. Quella che si gioca al PalaTriccoli è una partita tostissima, con tanti alti e bassi da una parte e dell'altra del campo, con il pubblico jesino che ha spinto Paolucci & co verso una vittoria al tie break importantissima per la fiducia e per la classifica, che comincia a sorridere alle rossoblù, seconde a pari merito con Cesena, sconfitta al tie break a Firenze. "E' stata una partita un po' altalenante. - è stato il commento di Ilenia Peretti a fine match - Un set abbiamo spinto più noi in battuta, in quello successivo lo hanno fatto loro. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia, perché il Volleyrò è una squadra giovane ed hanno alternato momenti di crisi e di entusiasmo ma noi siamo state bravissime a riprenderci nel tie break dopo aver perso il quarto. La differenza l'ha fatta la nostra determinazione, lo stare su tutti i palloni anche se abbiamo preso degli ace o attacchi, siamo state sempre lì. Sapevamo che il quinto set era corto e dovevamo partire subito forte. Siamo state bravissime in una partita molto difficile".

23 MARZO 2024. Prima della sosta di Pasqua, la Pieralisi, seconda in classifica, va a far visita a Pomezia, formazione che dopo essere stata battuta a Cesena, contro le rossoblù ha un solo risultato se vuole sperare ancora nella qualificazione ai play-off: la vittoria. Le jesine invece, devono vincere per difendere il secondo posto dall'assalto proprio delle romagnole, terze ad un solo punto. Per due set Paolucci & co non lasciano scampo alle laziali, spaesate anche dall'assenza dell'esperta centrale Corvese. La partita però, si accende nel terzo set, in cui Pomezia prova il tutto per tutto e vince 25-18 ritrovano fiducia, mentre nella metà campo jesina la fatica comincia a farsi sentire. Anche il quarto set comincia male e tutto sembra condurre verso il tie break ma Coach Luciano indovina il cambio, togliendo per qualche scambio Peretti e Moretto ben sostituite da Pepa e Miecchi, che ricuciono lo strappo. Al resto pensano le due titolari, in particolare l'opposto piemontese che si erge ad assoluta protagonista in attacco nel lunghissimo finale di frazione, vinto dalla Pieralisi 35 a 33. "E' una vittoria da cardiopalma. Siamo state molto brave a stare sul pezzo dopo un terzo set dove, purtroppo, abbiamo spento un po' la luce. - sono state le parole di Sofia dopo la partita - Nel quarto anche se Pomezia è stata un po' avanti, con il doppio cambio le ragazze che sono entrate (Miecchi e Pepa sul 16-12, ndr) sono state bravissime a darci una grossa mano. Siamo state tenaci nel punto a punto e ad andare vincere perché le nostre avversarie hanno fatto una gran partita, a parte i primi due set nei quali hanno giocato così così". Al PalaCupola finisce 3 a 1 e la Pieralisi consolida il secondo posto, tenendo lontana Cesena, sempre terza ad un punto. 

20 APRILE 2024. Ancora una volta il "derby della Vallesina" si rivela decisivo per il percorso della Pieralisi. Lo scorso anno la sconfitta con la Clementina 2020 al PalaTriccoli aveva "condannato" le jesine a lottare per la salvezza diretta fino all'ultima giornata. Questa volta il Derby metteva in palio un biglietto per i play-off. La Pieralisi ci arrivava da seconda con 47 punti, la Clementina 2020 da quinta a 36, distante nove lunghezze dalla zona post season e dunque, costretta a vincere per continuare a sperare. Ma contro questa Pieralisi non c'è stata partita. Le esine sono state spazzate via per 3 a 0 con parziali molto netti (17, 14, 19) in poco più di un'ora di gioco di fronte ad un pubblico bellissimo e numeroso, che non ha mai fatto mancare il suo sostegno alle prilline, trascinate ad un successo fondamentale per la qualificazione matematica ai play-off, da Alessia Pomili, devastante in battuta, presente a muro ed anche in attacco con delle fast stratosferiche. "C'è stato qualche errore ma è normale quando cerchi di forzare un po' di più la battuta. - ha detto "Pomi" nel post partita - Il resto lo ha fatto la squadra. Siamo riuscite molto bene a fare il nostro gioco ed adesso ci godiamo la pausa. La grande presenza di pubblico? E' quello che ci aspettavamo e siamo tanto contente, carichissime. Speriamo nelle prossime partite si ripeta questa atmosfera". E terminato il Derby, arriva la notizia della sconfitta casalinga del Volleyrò con Pomezia, che regala matematicamente la qualificazione ai play-off alla Pieralisi, che nel turno successivo, con Capannori blinderà il secondo posto. FORZA JESI!!! NRB. 

Il riassunto della stagione rossoblù 2023/24: l'andata

7 OTTOBRE 2023. E' il giorno della prima di campionato. La Pieralisi gioca al PalaTriccoli contro Pontedera, un nome che nella storia rossoblù evoca brutti ricordi, come la finale play-off per la B1 persa nel 2017. Altri tempi ed altra squadra, perché la Pieralisi 2023/24 gioca due set praticamente perfetti, in battuta, a muro ed in difesa. Poi delle jesine cala, le toscane prendono coraggio e c'è da soffrire. A scacciare le paure di una quarta sconfitta al debutto su quattro campionati in B1 è soprattutto, Alessia Pomili, autrice di una prova di sostanza con 16 punti. Finisce 3 a 1 per le jesine, che sfatano anche tabù dell'esordio in campionato, fin lì sempre infelice per loro. "Sono molto contenta. Per me la Pieralisi è come una famiglia. - sono state le parole della centrale di Potenza Picena a fine gara - Siamo una bella squadra. Cosa è successo dal terzo set in poi? Abbiamo avuto un attimo di stanchezza ma ci siamo riunite tutte ed abbiamo fatto risultato".

26 NOVEMBRE 2023. Le rossoblù viaggiano verso Castelfranco di Sotto, per sfidare di domenica la prima in classifica (che ha un solo punto in più di Paolucci & co) e grande favorita del girone. La Pieralisi si presenta alla gara dell'ottavo turno di andata senza Alessia Castellucci e Benedetta Cecconi, entrambe infortunate. Coach Luciano sceglie Caterina Miecchi e Glenda Girini per sostituirle. L'avvio di gara è da brividi, un primo set vinto dalle pisane 25-11 ed anche il secondo set sembra un monologo toscano, finché non si sveglia Sofia Moretto che riapre la frazione (da 19-15 a 23-21) ed in quella successiva è il punto di riferimento dell'attacco jesino. Finisce 3 a 0 per la squadra di coach Bracci ma da quella sconfitta uscirà una Pieralisi più consapevole della propria forza. Le rossoblù da quel ko del PalaBagagli metteranno in fila ben sette vittorie consecutive e non perderanno più in trasferta in stagione regolare. 

9 DICEMBRE 2023. Si gioca il "derby della Vallesina" a Moie di Maiolati. Le jesine ci arrivano con tre punti di vantaggio, una migliore posizione in classifica (terze contro quarte) e reduci dal successo su Fonte Nuova. Il colpo d'occhio delle tribune del palasport di Moie è' spettacolare, un tutto esaurito con un buona presenza di tifosi jesini, sostenuti anche dai tamburi del "Gruppo dei Fidanzati", che fanno sentire la loro presenza. E' la partita di Sofia Moretto, che gioca una gara stellare in attacco, da vera opposta che risolve ogni situazione. La torinese, che aveva giocato a Castelbellino nella stagione bloccata dal Covid-19, mette a referto ben 24 punti e suona la carica in casa rossoblù nel secondo set, dopo che il primo era sfumato 25-22. Il Derby finisce 1 a 3 per la Pieralisi, che trova in Glenda Girini - chiamata nuovamente a sostituire l'infortunata Cecconi - un'altra grande protagonista in difesa e ricezione. "La squadra era carica. Ci sono stati momenti di difficoltà ma vedevo negli sguardi delle compagne che ce l'avremmo fatta. - commenta Sofia Moretto al fine gara - E' stata una bella partita, noi abbiamo dato tutto. Loro sono delle ottime giocatrici, qualcosa non è andato, poi quando abbiamo alzato il ritmo del nostro gioco loro hanno fatto tanti errori e sono andate sotto di testa. Nell'ultimo set noi siamo state molto aggressive ed anche questo ha fatto la differenza". In classifica la Pieralisi consolida il terzo posto, portandosi a 21 punti, tre lunghezze avanti al Volleyrò quarto. FORZA JESI!!! NRB. 

Il riassunto della stagione rossoblù 2023/24: l'estate

30 GIUGNO 2023. "Accontentarsi della salvezza non ci basta: vogliamo conquistare la parte alta della classifica mettendo nel mirino i play-off". Queste parole, rilasciate dal Presidente a Lucia Flauto del Corriere Adriatico, sono la prima pietra della nuova stagione rossoblù. E' il segnale che la società ha deciso, dopo due annate trascorse a lottare per la salvezza, di cambiare radicalmente obiettivi, di voler guardare in alto, molto in alto, sempre rispettando il budget. Quasi un anno dopo, quella che magari poteva essere etichettata come una guasconata, una dichiarazione ad effetto, si è rivelata come la realtà. Anzi, a pensarci bene, la squadra ha fatto anche meglio...sfiorando la promozione in A2 che nessuno aveva chiesto. 

31 LUGLIO 2023. E' il giorno di Sofia Moretto. La voce girava da tempo e forse, proprio su questo spazio ero stato il primo a fare il nome dell'opposto torinese per la stagione 2023/24. Ma in quel caldo pomeriggio di fine luglio, pochi giorni dopo l'uscita del girone, era arrivata la conferma ufficiale. "Ho parlato con Luciano e mi è piaciuto sin da subito il progetto per la prossima stagione. - erano state le prime parole di Sofia da giocatrice della Pieralisi - Conosco la zona, ho giocato a Castelbellino quattro anni fa, così ho conosciuto il mio fidanzato: qui si vive bene, c'è un bell'ambiente e sono felice di essere qua". Ancora non lo sapevo (o forse, sotto sotto lo speravo) ma il suo arrivo avrebbe cambiato totalmente faccia alla Pieralisi e mi avrebbe convinto a togliere il poster di "Valeriana" Tallevi, fino a quest'anno la giocatrice più forte ad aver indossato i colori rossoblù negli anni post Decisione. 

23 AGOSTO 2023. E' il giorno del raduno. E' un caldo pomeriggio di metà agosto quando le giocatrici, vecchie e nuove, lo staff tecnico e la dirigenza si ritrovano presso il centro sportivo di via Ancona per iniziare la stagione 2023/24 con la foto di rito, la prima riunione tecnica e la prima seduta in palestra. Il 3 settembre poi, inizieranno gli allenamenti al PalaTriccoli (nella foto un momento della seduta). FORZA JESI!!! NRB.