Irradiazioni

Sarebbe bene che chi ha proposto questa frase, la commentasse. Per il semplice fatto che l'abbia scritta Goethe, non significa nulla.

La necessità è una legge assoluta cui tutti si inchinano.

Vauvenargues sarebbe stato d'accordo con freud, mi sa

Purtroppo è vero... l'invidia altrui è PIù FORTE dei nostri errori da pagare... buon venerdì, bacio! p.s.: grazie di essere passato da me!

è un pò che leggo il mio blog ma ti ritrovo sempre... menomale! ;-)

grazie...tu a battute sei come il mio Amoruccio! ^__^

Il libro mette in evidenza come il vero valore del Cristianesimo non stia nella mitologia biblica ma nel suo contenuto filosofico, ossia nell'affermazione che Dio, non un Ente, ma Spirito. Questa idea il Cristianesimo l'ha presa dalla filosofia greca ed, in particolare, da Plotino e l'ha fatta sua, anche se si è portato dietro, per la sua origine ebraica, tutto l'apparato mitologico dell'Antico Testamento. L'Autore insiste per separare questa matrice schiettamente filosofica dalla visione antropomorfica di Dio propria dell'Antico Testamento.

Le risposte non devono spaventare no, e neanche possibilmente lasciare indifferenti dovrebbero essere "sentite" e naturalmente seguite. Diamo il seguito quando operiamo un cambiamento interiore e quello esteriore è ciò che ne consegue.(Auspicabile)

si è vero i pensieri definiscono sempre in modo limitato tutto ciò che sentiamo...come dire, una sensazione ce la spieghiamo sempre fino a un certo punto... W gli psicologi(anche se apparentemente non c'entra nulla!)ciao!!

Credo che l'autrice del libro intenda una verità filosofica che è anche divina, se la religione è anche filosoficamente fondata.