Ogni sera mi addormento nella speranza di svegliarmi diverso.. distante.. indifferente.. stronzo abbastanza.. magari al mattino non più innamorato di te...
Ma ogni santa notte mi sveglio di soprassalto nella speranza di vederti dormire tra le mie braccia... accoccolata a me.. il mio respiro sulla tua nuca.. le tue gambe aggrovigliate alle mie e nelle mie mani i tuoi seni..
Ed ogni mattina... sempre ..appena sveglio.. apro gli occhi.. guardo il soffitto e con il cuore a mille spero e prego che sia la giornata buona... quella giusta.. della svolta.. e speranzoso volo.. sogno.. drizzo le orecchie... ti penso.. poi finalmente ti vedo e.. inizio a respirare... la tua bellezza di primo mattino mi illumina la giornata intera.. il privilegio di aver dormito sotto il tuo stesso tetto mi fa sentire il sole in casa.. e la colazione mi è più dolce sapendo di aver diviso un caffè con te..
poi però si fan subito le nove.. e via ognuno per sé...
La mattinata scorre lenta lentissima.. sul cellulare nemmeno una comunicazione di servizio.. un motivo o una scusa che ha portato un tuo pensiero a me.. io mi sforzo a non chiamare ed ogni caffè che giro mescolo lo zucchero con i miei sospiri.. la mia stanca rassegnazione si miscela con i brividi del ricordo di una carezza rubata..
Poi viene ora di pranzo.. e tutte le buone intenzioni iniziano a cadere una ad una.. minuto x minuto.. nel silenzio dello smartphone... starai mangiando.. in pausa.. mi starai pensando.. includerai me nei tuoi progetti.. va beh allora trovo una scusa e "squillo" ... un messaggio inventato.. tu rispondi lo stesso .. immagino un tuo sorriso .. e la giornata scorre serena... sono fiducioso..
Poi aspetto .. e nel frattempo mi godo una parte di te.. quella che ti somiglia di più dal tuo lato migliore.. in miniatura.. fino a che finalmente la porta di casa si apre..
È sera.. i minuti sono contati.. ho bisogno di ricaricarmi del tuo ossigeno.. basta la tua presenza.. un tuo sorriso è un carico di felicità.. un tuo pensiero per me come un abbraccio...
La cena vola.. rassetto veloce per non perdermi un solo tuo respiro.. poi è ora..
La notte.. il tuo letto di là.. il mio letto di qua.. distanze siderali.. i tuoi sguardi fugaci di chi deve scappare da qualsiasi compromettente intima intesa confidenziale.. forzata prova d'esser ormai distanti ed estranei... magari non ci crede nemmeno la tua unghia mignolina del piede sinistro... ma poi...
Arriva inesorabile il buio della solitudine.. quello che tira le somme dei frustranti e bellissimi mille pensieri della giornata... e tutto diventa la risultante di una meravigliosa evanescente illusione.. il buio inonda la mente e rattrista la visione..
....ed è in quell'istante che aneli l'oblio.. inizi a pregare affinché la notte sia d'aiuto a placare il tuo immenso desiderio non corrisposto.. che la notte con la sua acqua salata possa spegnere quel fuoco che implacabile illumina ancora di più quella fredda solitudine.. Dio dammi la forza di ricucire le ferite... di non desiderare più disperatamente le sue carezze .. di non consumare più ogni mio fare nell'elemosina di una parola d'amore.. fammi bastare il mio di amor proprio e credere fermamente che seppur un giorno lei bussasse ancora alla mia porta.. io mi amerei così tanto da non aprire...
Dio fammi sentire così forte da poter rinunciare a tutto ma non alla meravigliosa sensazione di sentirmi amato.. di valer ancora qualcosa per qualcuno ... ma qualcuno non è chiunque.. ha un nome .. e una figura di un bellissimo Angelo.. dal sorriso solare.. e dagli occhi stupendi..
Ogni sera mi addormento nella speranza di svegliarmi diverso.. distante.. stronzo abbastanza.. ma allo stesso tempo..
Ogni notte sogno che qualcuno venga a svegliarmi da questo incubo.. e come si fa con un bimbo dalla febbre altissima .. abbracciandomi mi consoli...
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