Digito Ergo Sum

Com'è che dire "ti voglio bene" ai propri genitori a volte è la cosa più difficile da dire?
Quasi è più facile scriverlo qui in internet a qualcuno che nemmeno si è mai visto, che alle persone con cui si è vissuto parte della propria vita...

Cara Mamma, le volte che te l'ho detto si possano contare sulle dita di una mano... forse perchè c'è sempre stato un rapporto conflittuale tra noi... tu donna intransigente, a volte dura, che aveva sempre ragione per principio... io figlio ribelle che faceva sempre il contrario che gli si diceva per principio...
ma ora so, con la maturità di adesso, che lo facevi per il mio bene...
non c'è nessuna persona che riesca a farmi incazzare quanto te, ti è sempre bastato pochissimo.. poche parole... ma mica lo fai apposta, ti viene naturale....

Lo so mamma che mi vuoi un bene dell'anima... ora che hai compiuto 68 anni ed è finito il tuo compito educativo, ora che non devi più combattere per farmi fare le cose, ora che ho trovato una mia dimensione e che sono totalmente indipendente, ora... me lo dimostri apertamente...
ed anch'io te lo dimostro a modo mio, ma forse non sarà mai abbastanza per tutte le cose che mi hai insegnato e spronato a fare e per l'amore che mi hai dato e che ancora mi dai...

E' bello vederti con la tua nipotina... sai come trattarla, e si vede che sei speciale per lei... "facciamo una foto con le tre generazioni" hai detto ieri sera...
uno scatto... quanto può valere una foto con le donne della propria famiglia? per me un valore immenso!

Ti voglio bene mamma... e tanti auguri di buon compleanno!!!