Junior..la mia onda

Nacque in silenzio, tra le onde del mio mare, senza piangere, senza dolore.
Non si viene al mondo così.. ma lui era già grande, il mio piccolo ometto.
Non mi chiese molto, solo di fargli spazio, di accettarlo, di smettere di rifiutarlo..di ascoltarlo.
Lo assecondai; anche perché per quanto avessi corso, lui non s’era mai spostato.
Mi raggiunse quel giorno, mi prese…ma fu con dolcezza infinita. Non s’impose, non strepitò, mi disse solo “Son qui se mi vuoi!”
Ed io lo volli fortemente, come non mai.
Dita impacciate, nervose, timide.
Parole che prendevano forma..magia.
Ecco, la prima cosa che mi restituì Junior fu la capacità di credere nella magia.
Non nei folletti o negli spiriti ma nella magia dell’Amore che non si crea e non si distrugge.
Lui nasceva ed il primo regalo fu per me…