Artisti per passione
Passione per la pittura« Il mitico Filippo Palizzi | I prof. del Palizzi » |
Questa è la storia di una dolce vecchina di 90 anni , che alla sua veneranda e onoratà età, avrebbe tante cose da insegnarci.
In un pomeriggio qualsiasi, nella casa di nonna Concettina, l'impianto elettrico vecchio e obsoleto, decide che ora di farsi un bel lifting e all'improvviso tutto si spegne rimanendo l'appartamento al buio.
Nonna Concettina, che non si perde mai d'animo, accende uno dei lumini che che tanto conserva gelosamente, perchè Dio non voglia la lampadina accesa davanti alle foto dei cari estinti si dovesse fulminare, e a piccoli passi arriva al telefono: " Pronto Michele, figlio mio , corri qua, è saltato il contatore e io non posso accendere le luci dei morti."
Inutile dire che Michele pensava :" ma tu guarda, mammà sta senza luce e pensa alle lampadine dei morti".
Arrivato che fu a casa della madre, subito si rende conto che prima di tutto, va chiamato l' Enel, il contatore è uno di quelli vecchi e in disuso e va sostituito. Nel giro di poche ore, il pronto intervento sostituisce il contatore, ma l'impianto elettrico ancora non accenna a funzionare, i tecnici sostituiscono anche il filo che dall'esterno arriva al contatore, ma nulla è cambiato. " sig. Michele, qua dovete cambiare tutti i fili della casa, anche quelli saranno consumati e fuori norma, dovete chiamare un 'elettricista però, perchè noi non siamo autorizzati". Michele, fortunatamente ha un figlio, Vincenzo , che fa l'elettricista: "Non ti preoccupare mammà, mo chiamiamo a Enzuccio e vedrai che lui ti rimette le cose a posto " - " Michè digli di fare presto però, ho i morti senza luce ".
Ormai è sera inoltrata e senza la luce del giorno , certe cose non si possono fare, nonna Concettina si rassegna e aspetta pazientemente il giorno seguente.
Finalmente arriva Enzuccio,accompagnato da Emilia , la sua compagna, venuta a dare una mano, poi Michele e un altro figlio di Concettina ,con la moglie, tutti in gran tiro per risolvere il problema della nonna.
Il cambio dei fili e delle prese, è un lavoro che richiede dei piccoli sacrifici, bisogna spostare dei mobili, rompere un muro e creare un pò di polvere. La casa è messa a soqquadro , e tutti gli altarini con i morti e i Santini devono essere spostati e ripuliti, nonna Concettina è al delirio vero e proprio. Finalmente in casa tutto si riaccende, Enzuccio ha fatto proprio un bel lavoro, ora tocca agli altri: " Mammà questo lo mettiamo qua va bene?? " - " No, più a destra, più avanti, mantieni fermo il centrino di pizzo " " Dove sta Padre Pio?? no no, deve stare con questi morti qua, la ci deve stare la Madonna di Pompei, e il nonno dove lo avete messo?? Aspetta la Madonna di Lourdes deve stare vicino a Madre Teresa di Calcutta, così fanno compagnia allo zio "
Enzuccio, Emilia , Michele e gli altri, continuano a driblare tra piatti, bicchieri e Santini vari, tutto viene risistemato come prima del sisma elettrico, nonna Concettina si guarda intorno e finalmente sorride soddisfatta: i suoi cari estinti sono di nuovo illuminati!!!
Rorò
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/Kaja/trackback.php?msg=11549175
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Inviato da: Crepuscolando
il 23/08/2012 alle 07:14
Inviato da: keepty67
il 09/06/2012 alle 00:16
Inviato da: bimbadepoca
il 08/06/2012 alle 18:08
Inviato da: keepty67
il 08/05/2012 alle 16:35
Inviato da: Crepuscolando
il 02/05/2012 alle 19:42