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ore 21.30
Cologno Monzese va a destra, 35 sezioni su 40, Velluto 51,3% Soldano 48,7%

ore 21.25
24 sezioni dalla fine, Podestà avanti 4374 voti, Penati a un niente dall'impresa, peccato.

ore 21.00
Podestà avanti di 5.000 voti a 90 sezioni dalla fine, ormai è andata.

ore 20.34
Podestà conduce di 3.000 voti a 350 sezioni dalla fine. Qui si va al riconteggio. Cologno Monzese avanti la destra di 400 voti a metà dello spoglio. Melzo alla coalizione delle liste civiche (che han fatto fuori il PD al primo turno) con il 68%.

ore 20.14
A Cinisello vince il centrosinistra facile 52 a 48 due terzi dello spoglio. Nel resto d'Italia Bologno e Firenze scontati a sx, così come Bari e Padova, le province a destra Venezia e Lecce (ma non è ancora detta l'ultima parola) a sx Torino. Milano con 2466 sezioni scrutinate Podestà avanti di 4910 voti, ha il 50.27%. Porcaccia. A Cernusco vince Penati di un centinaio di voti.

ore 20.00
Ho giocato male a pallavolo. 2296 sezioni su 2905. Penati 412848, Podestà 417408. 4.500 voti non sono impossibili, ma è davvero difficile una rimonta.

ore 18.25
737 sezioni su 2905, Podestà avanti di 1692 voti, mancano tutti i comuni "rossi" del nord Milano, ma anche Segrate. Sarà lunga. Ora stacco un po' per una partita a beachvolley. Chi vuole continuare a seguire lo spoglio segnalo l'ottimo Mollica. In generale Peanti ha recuperato molto nei comuni dove è forte la Lega. Come nel resto del nord Italia sembra che in assenza di candidati leghisti presidenti i padani siano stati più lontani dalle urne.

ore 18.20
625 sezioni, Podestà respira un po': 50.3% circa 1.200 voti di vantaggio. A Cernusco 17 sezioni su 27 Penati sempre al 50.25%.

ore 18.10
600 sezioni su 2905, aventi Podestà 101388 a 101237, mancano Cinisello, Sesto, Pioltello, Cernusco e Cologno, tra gli altri.

ore 18.00
345 sezioni su 2905, provenienza mista: Penati 50.08% Podestà 49.92% distanza di 176 voti.

ore 17.45
Nuovi dati su Cernusco 12 sezioni su 27, Podestà recupera, ma Penati resta avanti 50.64% contro 49.36%. In provincia testa a testa Penati avanti: 315 sezioni scrutinate, Penati 51.898 voti, Podestà 51.013.

ore 17.41
dati sulla provincia, con 55 sezioni scrutinate il distacco è di 210 voti a favore di podestà, si profila un lungo pomeriggio e un conteggio minuzioso e un riconteggio... 8730 a 8520.

ore 17.33
primi dati di Cernusco dove Penati aveva un 37.96% al primo turno contro 46.82% di Podestà: 5 sezioni su 27 Penati avanti con il 52.25%. A livello provinciale 46 sezioni su 2905 Podestà a 51.3%.

ore 17.21
Primi dati da Garbagnate, Paderno, Melegnano, Parabiago e Pieve Emanuele, tutti collegi in cui Podestà arrivava al 50% al primo turno: 41 sezioni su 2905 Podestà 51.85%, Penati 48.15%

ore 17.09
15 sezioni su 1905, Milano, Podestà 50,4, Penati 49,6. Sono sezioni di Paderno Dugnano dove Podestà era a + 10. L'affluenza a Paderno è stata del 42,81%, sotto la media.

ore 17.00
Castano Primo: al primo turno la Lega aveva preso oltre il 26% dei voti e Podestà superava il 61%. L'affluenza è stata 34,89% per quanto riguarda il referendum, un po' sotto la media provinciale. Allo stesso modo Cassinetta di Lugnano, il cui sindaco era candidato nella lista civica che sosteneva Gatti, ha un'affluenza al referendum del 33,75%. Leghisti e comunisti lontani dalle urne?

ore 16.52
Sesto san giovanni, la città di cui Penati è stato sindaco e in cui è andato benissimo al primo turno (47.60% contro il 40.83 di Podestà), ha espresso un'affluenza del 45,88%, sopra la media provinciale.

ore 16.40
Al primo turno i voti di Lega, IDV, Verdi e Sinistra rappresentavano il 25% dei voti totali espressi. Questi partiti hanno dato indicazione di astensione al referendum. I dati definitivi sulle affluenze danno il ref tra il 36 3 il 37% e il ballottaggio al 43.9%. Una differenza quasi 8 punti equivale a circa un 18% dei voti espressi da persone che si sono astenute dal referendum. Ciò indica che mancano i voti di questi 4 partiti (a cui andrebbero aggiunti almeno UDC e PRC assenti al ballottaggio e con indicazione di astensione al referendum). Forse mancano i voti della Lega (e dell'UDC) come temevano a destra.

ore 16.00
affluenza in Provincia di Milano su 2.445.801 aventi diritto si sarebbe recato a votare il 42,4 % (dato non definitivo). Ai referendum, in provincia di Milano l'affluenza sarebbe tra il 35 e il 36%. Un divario notevole di persone che hanno votato per il ballottaggio e non per i referendum. Tenendo presente che Lega, IDV, Verdi e Sinistra invitavano a non ritirare le schede referendarie è ipotizzabile che quel 6% sia iscrivibile a queste formazioni. Circa il 15% degli voti sarebbe quindi esterno a PD e PDL.