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censura sul nucleare: fuoriuscita di materiale in francia 

Post n°946 pubblicato il 09 Luglio 2008 da kudablog
 

(ma nessuno ne parla)

va bene che tutti i maggiori quotidiani sono schierati a favore del nucleare però la notizia della fuoriuscita di materiale radioattivo da una centrale in francia, forse mariterebbe un po' più di attenzione, invece è assente dalle principali home page.

Incidente nucleare nella centrale di Tricastin, sita a poca distanza da Avignone, in Francia. Durante le operazioni di pulizia di una cisterna, 30 metri di cubi di "acqua pesante", contenente circa 12 gr/lt di uranio, sono stati riversati in due diversi corsi d'acqua, Gaffière e Auzon.

A scopo precauzionale, comunque, le autorità hanno imposto una serie di divieti, tra i quali l'utilizzo dell'acqua dei pozzi, anche per irrigare le coltivazioni, ma anche il divieto di pescare, di mangiare il pesce pescato e la balneazione nei fiumi inquinati.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 09/07/08 alle 19:51 via WEB
secondo me invece se n'è parlato anche troppo... e il corriere ha addirittura utilizzato dei numeri alla ing. Cane. Perché utilizzare 30000 litri invece di 30 mc (anche se hanno lo stesso significato)? mha.... come avrai letto la gravità e di livello 1 su una scala di 7. se poi consideriamo che un fiume ha in genere una portata di 600 mc al secondo (quando va male) e che il livello di radiazione nell'ambiente per una radiazione simile sarebbe confondibile con quelle naturali, si capisce del perché l'allarmismo è ingiustificato. I divieti delle autorità sono atti dovuti, perché giustamente ci sono delel rigide procedure, per assicurare alla popolazione la massima sicurezza. Sai che in alcune piazze di roma (per via del porfido) c'è una radiazione addirittura maggiore di quella presente a cernobil? sembra una cosa già vista come per il "disastro" sloveno, dove invece c'era stata solo una perdita all'interno del nucleo. per fortuna la sicurezza in questo tipo di centrali è molto elevata. Io vorrei gli stessi standard di sicurezza per le acciaierie, cementificie e centrali a carbone e petroli, ma... p.s. non sono un nuclearista, ma un realista, che preferisce il rinnovabile ma non si fa suggestionare da ciò che si scrive perché da tecnologo e futuro ing. ho delle certezze nello sviluppo delle tecnologie. ciao pietro_d
(Rispondi)
 
 
kudablog
kudablog il 10/07/08 alle 09:47 via WEB
a cernobyl percentuali abnormi di bambini continuano a nascere deformi o ad ammalarsi di cancro a 14 anni, non diciamo castronate che a Roma il livello di radioattività è più alto. Questo tipo di incidenti indica che le centrali sicure non esistono, tant'è che hanno messo il divieto di pesca e tutto il resto. Una fuoriuscita di materiale dalle acciaierie o cementifici non provoca i disastri permanenti causati dalle perdite dalle centrali nucleari. Bisogna sviluppare forme alternative (riduzione, risparmio, rinnovabile) che possano liberarci da queste bombe costruite sotto casa.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/07/08 alle 09:59 via WEB
kuda ho detto altro... che il livello di radioattività sul terreno in alcune piazza romane è maggiore a quello OGGI presente a Cernobil... (ricordo fra l'altro che a cernobil nella zona contaminata sono stati fatti lavori di decontaminazione/copertura/raschiatura del terreno... le deformazioni e i mutamenti fra i bambini di Cernobil dipendono dall'assunzione che dall'incidente ad oggi hanno subito i loro genitori.
(Rispondi)
 
 
kudablog
kudablog il 14/07/08 alle 00:17 via WEB
per avere un livello di radioattività paragonabile a roma bisognerebbe asportare i primi 30 cm di terreno per una superficie di kilometri e kilometri quadrati. Soprattutto non bisognerebbe più coltivare nessun alimento, ma questo non avviene, anche perchè non si saprebbe dove buttare tutta la terra radioattiva.
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Sado_Caustico
Sado_Caustico il 15/07/08 alle 17:36 via WEB
Mettiamo un pò di ordine... dire 30 metri cubi di acqua fa meno effetto che dire 30.000 litri di acqua. Specie se in quei 30.000 litri ci stanno 12 grammi di uranio per litro, che fanno 360.000 grammi di uranio. I parole povere a Tricastin si sono persi 360 kg di uranio. L'uranio, uno degli elementi atomici più pesanti, se lo sono persi nel fiume, e da elemento pesante nel fiume andrà a fondo e lì rimarrà per anni. Alla faccia di tutte le dichiarazioni rassicuranti... in quei due fiumi hanno seppellito l'equivalente di una ventina di bombe atomiche convenzionali modello Hiroshima, serve altro?
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kudablog
kudablog il 17/07/08 alle 01:30 via WEB
In una falda acquifera a 2 km dalla centrale nucleare di Tricastin (Sud Francia) sono stati rilevati tassi anormalmente elevati di uranio. Mercoledì scorso nell'impianto si era verificata una fuoriuscita di acque contenenti uranio. La contaminazione, ha spiegato l'Istituto di radioprotezione e sicurezza nucleare, non può essere stata causata da quell'incidente, e resta al momento inspiegabile. Un'ipotesi a riguardo cita la presenza sul sito di Tricastin di un deposito interrato di scorie.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/07/08 alle 06:42 via WEB
360 kili di uranio persi ? Ma chi le da le notizie, Beppe Grillo ?
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kudablog
kudablog il 28/07/08 alle 15:15 via WEB
il corriere, la repubblica, le monde...
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