ETICA e MORALE

Ayman al-Zawahiri è apparso mercoledì in un nuovo video dove parla degli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, si prende i meriti dei soccorsi alle vittime delle alluvioni in Pakistan e dice che la vittoria in Afghanistan "è imminente". La notizia è stata data dal centro americano di monitoraggio sul terrorismo Intelcenter. L'ultimo messaggio del numero due di Al Qaeda era stato un audio di 20 minuti diffuso il 15 agosto scorso su internet, in cui esortava il popolo turco a premere sul governo di Ankara perché troncasse i suoi legami con Israele e ritirasse le sue truppe dall'Afghanistan. In un altro audio del 20 luglio accusava i leader arabi moderati di "essere peggio dei sionisti".

"In Afghanistan ormai la vittoria è imminente. Lo sanno tutti. Resta da capire solo come e quando avverrà", ha annunciato il medico egiziano. "Non c'è dubbio alcuno che sia imminente la vittoria dei talebani, guidati dal mullah Omar, contro i crociati in Afghanistan. Su questo sono tutti concordi, compresi i nemici dell'alleanza crociata guidata dagli americani".

"Voglio porgere le mie condoglianze ai musulmani del Pakistan per l'alluvione che li ha colpiti. Alcuni dei nostri si sono impegnati per aiutare i fratelli in Pakistan", dice al-Zawahiri nel messaggio audio di 44 minuti dal titolo "La nazione islamica vince e i crociati perdono, a nove anni dall'inizio della campagna crociata". Prosegue poi il leader di Al Qaeda: "Alcuni dei nostri hanno avuto l'onore di morire martiri durante i soccorsi alla popolazione pakistana, come ad esempio Abdel Rahman al-Kanadi, ucciso per mano dell'esercito pakistano. Volevamo proseguire in Pakistan l'opera di soccorso che avevamo iniziato con le popolazioni dell'Afghanistan in Pakistan e in Kashmir, ma non è stato possibile a causa del governo corrotto di quel Paese alleato con i crociati". Al-Zawahiri parla con un audio montato in un video con un'immagine fissa di una sua foto e la traduzione del discorso in inglese. Nel messaggio accusa il governo pakistano di rubare i soldi degli aiuti internazionali inviati per l'alluvione. "I soldati sono troppo occupati a combatterci nelle zone tribali - afferma - e questo è uno dei motivi del fallimento dei soccorsi agli alluvionati".

TERRORISMO, ALLERTA AMBASCIATA USA - L'ambasciata Usa in Giordania ha allertato i cittadini americani perch‚ evitino il porto giordano di Aqaba, parlando di "possibile minaccia imminente" nel golfo della regione omonima.