« PROVINCIA IN SVENDITA

LE REGOLE VALGONO SOLO PER GLI ALTRI

Post n°183 pubblicato il 02 Ottobre 2015 da LN_samarate

 

L'ultimo Consiglio Comunale, il primo dopo le vacanze estive, si è focalizzato su tematiche territoriali e scolastiche, nonché sulla nomina delle nuove commissioni permanenti e consultive, come da ordine del giorno. Sorprendentemente è stata anche l'occasione per  qualche consigliere comunale di parlare di tutto e successivamente scrivere di tutto, cercando di distorcere e deformate la realtà solo per mera propaganda politica.

 

Se da una parte è apprezzabile la presenza e l'attenzione verso il territorio e la voglia di risposte immediate e/o in tempi brevi, dall'altra è impensabile e fuori luogo utilizzare il Consiglio Comunale come un gioco a quiz dove il Sindaco e la Giunta Comunale vengano subissati di domande su ogni tematica al di fuori di dall'ordine del giorno, pretendendo risposte immediate e precise ad ognuna di queste domande. Per di più tali domande sono state poste durante il tempo messo a disposizioni per le comunicazioni di carattere generale da parte dei vari gruppi consigliari.

 

La partecipazione civica e politica, nell'interesse della collettività, in uno stato libero e democratico, è sempre disciplinata da regole e regolamenti che permettono a qualsiasi consigliere e concittadino di poter accedere alla struttura pubblica per richiedere documenti, informazioni e quanto di simile. Cosa che la Lega Nord negli anni in cui ha governato Samarate, ha sempre garantito cercando al meglio di sburocratizzare e semplificare facilitandone il più possibile l'accesso dei cittadini alla macchina amministrativa. La politica locale e la vita amministrativa comunale, seppur nelle sue forme e sfaccettature, si fonda su delle regole note, visibili e rintracciabili, che disciplinano la partecipazione della collettività, delle forze politiche ed i loro componenti scelti dalla cittadinanza con libere elezioni.

L'assemblea consiliare, comunemente chiamata Consiglio Comunale, è disciplinata da regole scritte che determinano lo svolgimento del dibattimento, di cui il Presidente del Consiglio Comunale   è persona eletta dal consiglio a garanzia del rispetto delle regole. Anche la richiesta di accesso e visione degli atti pubblici è disciplinata da apposito regolamento sia che esso sia un consigliere o un cittadino. 

 

E' chiaro ed evidente a tutti che le discussioni che ne conseguono ed il relativo comportamento dei consiglieri sono disciplinati dal regolamento e dal buon senso, nonché da una buona dose di umiltà e rispetto reciproco, mai venuto meno negli ultimi trent'anni in maniera da non trasformare l'assemblea in un bar dello sport dove ognuno a piacimento interviene difendendo le proprie ragioni con il principio di chi parla più a lungo automaticamente si prende la ragione.

Non a caso, ad inizio consiglio l'art. 39 concede la facoltà al Presidente di dare la parola ai gruppi consiliari per brevi comunicazioni, celebrazione di eventi, commemorazione di persone; da qui invece ogni pretesto è buono per ammorbare l'assemblea con argomentazioni che nulla hanno a che vedere con gli argomenti in discussione. Ma forse per i seguaci e i paladini dell'anti politica che tanto chiedono di rispettare le regole, l'assemblea consiliare diventa il megafono mediatico, il palcoscenico dove dar mostra di sé, spesso con sicumera e arroganza.

 

E' del tutto evidente che il punto riguardante le comunicazioni è scusa per attaccare o polemizzare e decretare sentenze sommarie prive di fondamento, oltre al fatto che anche su richieste di carattere generale, non è necessario aspettare la sera del consiglio comunale per fare domande ed ottenere risposte. E' sufficiente rivolgersi agli uffici competenti, i quali non si sottraggono ai loro compiti e ai loro doveri verso i consiglieri comunali. Semmai è un dovere di ogni consigliere frequentare gli uffici a garanzia di indirizzo e controllo sugli atti, il tutto nell'interesse vero verso la collettività, che il più delle volte è infinitamente distante dagli interessi di qualche esponente politico, presente o assente, nuovo o vecchio che sia, ma senza dubbio scaltro nel portare avanti interessi personali ben camuffati nel nome dell'interesse collettivo.

 

Crediamo che questo sia solo un modo per gettare fango su una amministrazione che fin da subito ha cominciato a lavorare sodo, con un'ottima collaborazione interna. Detto questo, gradiremmo che certi esponenti della minoranza evitasse di strumentalizzare ogni intervento di assessori e consiglieri di maggioranza per i propri fini di propaganda politica per avere qualche minuti di notorietà sui giornali fin qui tanto disprezzati dagli stessi. 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Agenda Impegni

LA LEGA NORD INFORMA CHE:

IL GIORNO 22 FEBBRAIO 2015 DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 12.30 SAREMO IN PIAZZA ITALIA A SAMARATE PER IL RINNOVO DEL TESSERAMENTO

 

 

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

angeldaniel89gioborsaattaccoimminentetedoforo3ELITAtishaLN_samaratelittlefaostreet.hassleschnelldglantropoeticolumil_0fugattoficcanasolacky.procinoTamilha
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963