![](http://www.agoranews.it/assets/spettacolo/isola%20dei%20famosi%20luxuria.jpg) La vittoria più eclatante della sinistra degli ultimi anni? L’isola dei famosi! Luxuria ha trionfato su tutto e tutti, sbaragliando con la sua intelligenza ed il suo acume tattico (degno del miglior Che Guevara) l’agguerritissimo bidello e la scosciata di turno. Ora tutti a festeggiarla e a salire sul carro (o dovremmo dire canoa) del vincitore. C’è addirittura chi dall’alto l’ha proposta come candidato “vincente” alle prossime europee. Ma l’On. Luxuria ha declinato l’invito, asserendo di non voler approfittare di questa sua momentanea visibilità mediatica per altri fini (lei una dignità ancora ce l’ha). Comunque adesso sappiamo il metro di giudizio attraverso il quale le segreterie di partito scelgono i loro candidati per le elezioni: partecipazioni ai reality show, comparsate in tv, scandali rosa con soubrette, vips etc. Sapevamo da tempo che la destra attingeva a laute mani da questi bacini di utenza (addirittura assegnando ministeri a vallette), la notizia ora è che anche l’opposizione si è adeguata. Invece di interrogarsi sul perché la classe operaia (o quel poco che ne rimane) segue in massa i reality e vota Berlusconi, la sinistra prova pericolosamente anch’essa a cavalcare l’onda populista imperante, un’onda che rischia di travolgerla. Per la prima volta nella storia repubblicana è sparita l’estrema sinistra dal parlamento, milioni di voti passati a destra senza transitare per il centro. La classe operaia è diventata massa operaia, ovvero senza più coscienza di sé (potere dei mass-media, del piano di Rinascita della P2 e di Berlusconi). Una corrosione in atto che non trova spazio sui giornali e di cui nessuno sembra occuparsi seriamente. E’ una parte del paese che sta letteralmente scomparendo. Il Bianconiglio (Veltroni) ha troppi impegni per accorgersi realmente di quello che accade intorno. La grande svolta nella politica da lui tanto auspicata è realmente accaduta: è naufragata la sinistra, incoronata sovrana di un’isola che non c’è come Prospero nella Tempesta di Shakespeare e intenta a raccogliere conchiglie e a nominarsi ed eliminarsi da sola (vedi le lacerazioni all’interno del Pd). Ma forse anche Luxuria in Honduras ha vinto solo perché mancava un concorrente del centro - destra.
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Inviato da: primulaab
il 25/01/2015 alle 21:55
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