La mia Alchimia

Ci sono cose che ti possono capitare cinquecento volte e lasciarti di sasso ogni volta come fosse la prima.

E' un periodo di un paio d'anni che gran parte delle ragazze che conosco finiscono/sono impelagate in storie con uomini divorziati/separati/sedicenti tali. Ragazze dai 23 ai 29 anni, uomini dai 35 in su.

Sarà per la storia che tutte le donne sono convinte di poter/dover/voler cambiare un uomo, ma viste da fuori si trovano delle scene deliranti.

I lui che se ne escono con i classicissimi "Adesso me ne vado di casa, ho già spiegato la situazione a mia moglie/la mia compagna. Sai il momento non è propizio perchè gli affitti sono alti, la bambina cresce... mi ci vorranno un paio di mesi." e lei gli crede.

Oddio, a volte è vero eh. Però magari dopo 8 mesi qualche dubbietto me lo farei venire e se, quando te lo raccontano, ti azzardi a dire "beh, io non voglio dire che ti stia prendendo per il culo, mai sia, ma forse dovreste chiarire un pò meglio la questione della vostra relazione che si sistemerà sempre <<poi>> o <<il mese prossimo>>. Oppure t'accontenti di quel che viene senza dovertici sentire male". Ti senti rispondere "MA TU NON LO CONOSCI, LUI E' DIVERSO! Non mi prende per il culo, è che la situazione non è propizia. Però mi ama tanto e la moglie l'ha già lasciata. Sono separati in casa."

La peggio invece è una mia amica, una ragazza d'oro che ce le ha tutte(!!!), intelligente, simpatica, carina, educata ma non forzata, una famiglia deliziosa... un tesoro! S'è messa con un orso tamarro allucinante separato quasi divorziato. Ogni x mesi problemi perchè lui, se ha qualche pensiero, si chiude a riccio e diventa distante, muto e freddo. Addirittura non vede neanche la figlia piccola! Lei ovviamente ne soffre. un paio di volte hanno fatto "e prendimi e lasciami e cuccurucù"... ora lui cerca una casa per andare a vivere insieme.

Forse è un trofeo femminile di cui noi maschietti siamo all'oscuro. "TROVATI LA SITUAZIONE PIU' ROVINOSA POSSIBILE E RISANALA".

Ogni tanto mi chiedo se siamo davvero così disusi alla serenità che la fuggiamo in ogni modo, terrorizzati dall'idea di raggiungerla per più di qualche breve attimo.