Ritchie Blackmore, chitarrista eclettico fino
all'inverosimile, dotato di una tecnica considerevole (all'epoca fece
venire non pochi mal di testa anche ai più scaltri del settore…),
ammirato e notevolmente considerato anche da jazzisti ed oltre, vuoi
per la sua duttilità, vuoi perchè comunque era (ed e' tutt'oggi) al di
fuori di qualsiasi schema convenzionale, il primo in assoluto a
coniugare sapientemente studi di musica classica con un rock blues di
grande impatto emotivo. Un esempio per tutti può essere l'assolo di
Burn, dove il nostro eroe inizia con delle frasi blues sfociando poi in
un seguito da far impallidire J.S.Bach con un'elegantissima chiusura
finale di un bending colorato sapientemente dalla leva come solo pochi
sanno usare................per quanto mi riguarda ha dato vita a uno dei soli più belli della storia.......quello di Child in time......canzone da brivido.............
Inviato da: SDuDe
il 20/09/2007 alle 15:27
Inviato da: GuitarDrugo
il 06/08/2007 alle 23:28
Inviato da: il_poeta_delle_note
il 01/08/2007 alle 09:22
Inviato da: MUSETTO12
il 20/07/2007 alle 13:44
Inviato da: Rory_Bee17
il 19/07/2007 alle 00:14