Creato da Shahriya.r il 21/05/2012

ALF LAYLA WA-LAYLA

Spero che il cielo cessi una buona volta di essere irato contro di noi e ci faccia trovare l’occasione di dirci senza testimoni che ci amiamo e non cesseremo mai di amarci.

 

« CAROTESENZA FORZE »

LAVORO

Post n°377 pubblicato il 02 Maggio 2014 da Shahriya.r

Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai.
Certo che ce ne faremo.
Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza.
Farsi primavera, significa accettare il rischio dell'inverno.
Farsi presenza, significa accettare il rischio dell'assenza.

Antoine de Saint-Exupéry

 

 

Vagando ho trovato un tweet riportato su Fb di un personaggio in giacca e cravatta, buffo anzichenò, faccione da cacciotta, con il curriculum in bella mostra dove tra le attività svolte c'è Goldman Sachs famosa banca d'affari e ho già detto tutto. Bene in questo tweet si menziona il fatto che in Italia ci sono 22 milioni di lavoratori su 60 milioni, quindi il laureato in questione si permetteva di fare il simpaticone scrivendo che il primo maggio bisognerebbe festeggiare il CAZZEGGIO E LO SCROCCO in quanto (il matematico genio) facendo la sottrazione appare chiaro che ben 38 milioni di persone sono a grattarsi. A parte che i pensionati e i ragazzi in età scolare rientrano nei 60 milioni, cosa dovrebbero fare? Andare a lavorare a 3 anni per alzare la media? O i pensionati lavorare fino a scoppiare per mantenere una banca d'affari? Ma per piacere non fate ridere i cani, personaggi ridicoli, un bel badile e lavorare davvero, altro che scrivere stronzate. 

Sfogo a parte ho lasciato uno spiraglio alla finestra, sottile, il cielo si fa nero, la stanza si fa buia, ormai conosco i tasti a memoria, non ho bisogno di vedere, inizia a piovere e con il vetro aperto sento l'acqua rimbalzare ovunque, mi è sempre piaciuto scrivere in silenzio, le parole entrano in circolo e si liberano con facilità, ho cercato tra i miei libri qualcosa che ero curioso di rileggere, ho preso in mano la Cattedrale del Mare sorridendo, ho sfogliato il Vincitore è solo sperando che tra gli odori della carta ci fosse qualcosa che mi riportasse al tuo, poi ho chiuso gli occhi, stretti abbastanza per sentirmi addosso tutto quello di cui avevo bisogno. 

Foto di Shahriya.r

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963