Oh....si se abbiam parlato...
Arrivata così, senza preavviso per farmi una bellissima sorpresa..e siamo noi..
Occhi, cuore, pelle, fiato, carne, gusto, tatto, profumo.
Distesi sul letto con le parole.
Sulla spiaggia con un sole tiepido dicendoci le nostre verità.
Sul divano, distesa con le sue gambe su di me, con voci calme.
Seduti davanti ad un fiume, con l'acqua che scorre gorgogliando fluida come il suono pronunciato dalle labbra.
Ancora un altro divano, con la testa appoggiata sulla pancia, gli occhi chiusi, luce soffusa, le carezze sulla pelle.
Ci son mille cose importanti e fondamentali che ci siamo detti. Tempi, modi, attimi, forza e coraggio, da ricevere e da infondere, paure, tremiti...certezze.
Tempo da perdere non ce ne più. Tante troppe cose da fare per lasciar ancora che la clessidra scorra..
E poi sorrisi, viaggi in macchina, in motorino, risa intorno ad un tavolo e poi ancora, svegliarsi insieme, coccolarsi, non voler uscire e lasciare quel letto, quegli occhi, quel calore non solo del corpo ma del cuore..
Son dieci mesi che si sta insieme, con la nostra distanza, con le nostre difficoltà, con tutto quel che comporta una storia a quattrocento chilometri, ma abbiamo un intreccio, un legame, una complicità che ancora mi stupisce, che ancora continua a sorprendermi. Ed ogni volta che capita che passiamo i nostri giorni insieme, sembra aumentare, sembra rafforzarsi, sembra trovare sempre basi più forti e importanti.
Stamani sono uscito di casa, l'ho lasciata li, nuda avvolta solo da un leggero lenzuolo, era bellissima...nella penombra la osservavo, i suoi lineamenti, il suo stare nella mia parte di letto, capelli lunghi, sciolti, che delicati si poggiavano un po' sul cuscino un po' sulle spalle, un dormiveglia meraviglioso, un bacio ad occhi chiusi, un saluto appena mormorato. Son convinto che come ho chiuso la porta è piombata in un sonno profondo e sereno, o forse è quello che spero, un sonno di quelli che riposa, di quelli che fa svegliare con il sorriso, che fa venir voglia di musica a colazione, di aria fresca che entra nei polmoni..
E' unico “averla per me”, viverla ventiquattrore su ventiquattro, la mia bambina pasticciona, da coccolare, un po' da viziare, un po' da brontolare, tanto, molto da Amare...
Oggi sono io...domani, chissà..