Liberamente

Chi è Lilith
Origini storiche e verità dimenticate e travisate

Lilith, la Madre Dea ( 4000 - 538 a.C. )


Secondo la tradizione Mesopotamica Assiro-Babilonese, Ištãr era la Madre Terra. La Dea pagana della fertilità, la Dea ambivalente, paragonabile alla Venere paleolitica conosciuta in occidente. Al tempo stesso pura e lasciva, benefica e terribile, fecondatrice e sterminatrice. Per i Sumeri, essa era conosciuta come Inanna. Il culto di Ištãr era molto praticato nell'antica città di Uruk.

"Uruk, città sorta nel 4000 a.C., ebbe il suo periodo di massima fioritura tra il 3500 e il 3100 a.C. Essa fu inoltre centro religioso di prim´ordine della regione in quanto sede del tempio della dea Inanna. Tra i più significativi reperti archeologici il complesso architettonico dell´Eanna (templi, terrazze, ziqqurat, Tempio Bianco) e alcune sculture di notevole pregio artistico (Dama di Warka, Baghdad, Mus. dell´Iraq). ( Enciclopedia Zanichelli )."

La Dea Ištãr, o Inanna per i Sumeri, essendo divinità ambivalente, era anche conosciuta e adorata come Lil (l'incubo) e Lilith (il succubo). Lil e Lilith, erano le manifestazioni oscure della Dea, il volto oscuro, la Luna Nera. Rappresentavano il principio sterminatore, il Caos primogenio, la Rinascita dopo la Morte. Lil e Lilith venivano adorate in quanto portatrici di rivoluzioni, di cambiamenti. "Ad Uruk, le sacerdotesse di Lilith erano conosciute per i loro modi libertini.

Lilith e gli Ebrei ( 597 - 539 a.C. )


Durante il tempo di soggiorno forzato degli Ebrei in Babilonia (cattività babilonese 597 - 539 a.C.), la cultura ebraica entrò in contatto con il culto di Lilith. I riti delle sacerdotesse lilithiane non erano ben visti dalla religione ebraica. Caduta Babilonia ad opera di Ciro II il Grande, il nome di Lilith venne usato in maniera dissacratoria dagli Ebrei per descrivere le 'civette del deserto'. Ciò è documentato anche in passi dell'Antico Testamento. In Isaia 34,14 Lilith farà il suo nido nel deserto, la dove ora sorgono le città di Efraim e Edom.

Lilith dal Medioevo in poi ( 300 - 1700 d.C. )


"Lilith nelle traduzioni rabbiniche del Medioevo venne rappresentata come la figura negativa della prima moglie di Adamo."
E sarà rappresentata nella iconografia in molte chiese come scacciata dal Giardino dell'Eden.
Secondo la trasposizione medioevale, Lilith precipita ( oserei dire venne messa di forza ) agli inferi.

Epilogo

Ma Lilith, nella sua infinita pazienza, non si dà per vinta e ritorna più viva che mai, superando gli abissi del male di cui Lei è Regina, in coloro che, donne meravigliose e sole, hanno bisogno ancora una volta di Lei.
Ogni volta che una donna chiama, sia nella disperazione sia nella ricchezza, Lei é pronta a dare una nuova ragione di vita. Una nuova e più forte speranza, per attraversare insieme alle altre il buio e le profondità del vuoto.
Quando sembra che non ci sia più nulla per cui valga la pena di vivere.
Quando si è state abbandonate.
Quando sembra che la vita ci sfugga di mano.
Lei ci offre di nuovo una speranza di forza e di potere sia occulto che reale.
A coloro che sanno e vogliono onorare la Sua Volontà Lei dispenza Forza e Consapevolezza.
Lei è la Dea!
Madre Terra.
Volto Oscuro della Dea e per questo poco visibile, nascosto eppure presente e altrettanto Forte.
La Luna Nera!
Suo è il Ciclo della Vita e Suoi sono i 4 elementi che generano tutte le Forme esistenti e non esistenti!
E cosa ancora più importante: Lei è padrona del buio!
Cioè del male!
E nel buio sa come muoversi!
Lei è Lilith!