Soul, Power, Life

Da un pò di tempo mi osservo, mi interrogo, do le risposte. Sono giuste? Chi lo sa! Ma stavolta il problema non sono le risposte…penso e ripenso ancora, c’è qualcosa che non va. Forse ho trovato! Mi sa che il problema sono le domande! E allora mio chiedo ancora “Sono queste le domande giuste?” stavolta non posso esimermi dal rispondere, non posso essere insicuro. Nella vita credo che nessuno abbia le risposte, ma le domande si, le domande sono molto importanti. Ecco, il mio dubbio sta proprio lì, nell’antefatto, nell’anticamera o nell’antimateria che dir si voglia, perché se qualcuno avesse chiesto a Dio << Scusi, Lei perché ha  creato l’uomo così fragile? >>, credo che lui avesse già la risposta! (io naturalmente non mi azzardo…anche se un’opinione ce l’ho…). Ma quel qualcuno sapeva di voler fare quella domanda, era deciso, proprio perché il contenuto della risposta lo incuriosiva, lo spremeva, non lo faceva dormire la notte… e da quella risposta lui avrebbe capito molte cose e avrebbe, una volta per tutte, risolto i suoi enigmi. Ma se questo Tizio avesse fatto un’altra domanda? Se avesse chiesto per esempio << Scusi, Lei perché ha creato il mondo? >> Beh, allora le risposte saranno diverse, l’interrogativo è molto differente e le prospettive cambiano completamente. Allora ho capito che prima di fissarsi sulla risposta, prima di perdere ore, giorni e tempo dal valore inestimabile ad esaminare le molteplici sfaccettature che le diverse risposte possono dare a quella domanda, bisogna fare un passo indietro e tornare all’origine dello stato delle cose. La domanda è giusta? Lo so potrebbe sembrare un paradosso il voler con una risposta dare senso ad una domanda! Ma i paradossi non sono mai troppo stupidi e il caro Zenone di Elea ci ha dimostrato tante cose…