LORIAPRO

BASTA

è un paio di generazioni che si sono inventati che le donne debbano sbattersi qua e là come cavalli imbizzarriti.

è un paio di generazioni che prendiamo calci nei denti da parte dei sovradosati di testosterone, che non sono mai contenti nemmeno se lavoriamo il doppio dei loro consimili.

è un paio di generazioni che vogliamo dimostrare, ma a chi? che donne e uomini sono uguali. eccerto che sono della stessa natura. eccerto che hanno un cervello che funziona altrettanto. E dico io, mia nonna già lo sapeva, e già sapeva rimettere al posto suo chi le mancava di rispetto, o chi metteva in dubbio chissacosa. E pure a passi lunghi e ben distesi!

Uguaglianza sì, ma la diversità? Quella è scomparsa dalle fabbriche, dalle industrie, dalla società. Sei madre? Cavoli tuoi. Vuoi l'orario ridotto? non è previsto. vuoi stare a casa dal lavoro? e chi lo paga il mutuo? E' molto meglio far allevare i bambini da una sconosciuta? Ma del resto, non è certo un mio problema, eppure non so tacere.

Sono gli uomini che giocano alla guerra. sono gli uomini che attaccano briga. sono gli uomini che sputano e fan sputare i sorci verdi al prossimo loro.

Le donne sono Pace, ma non per questo non sanno difendersi. Le donne sanno che la vita ha un valore, perchè produttrici di vita.

Perchè Dio, o per chi preferisce parlare di natura, perchè la natura, nella sua immensa lungimiranza, avrebbe permesso che siano gli esseri cosidetti "inferiori", fisicamente più deboli, tacciati di ogni manchevolezza, perchè la natura o Dio avrebbero assegnato proprio alle donne un incarico così delicato e importante come la capacità riproduttiva?

Si parla spesso di invidia del pene. Probabilmente gli uomini se l'invidiano l'un l'altro, ma che glielo si invidi noi è tutto da vedersi.

Casomai, se c'è qualcosa da invidiare su questa Terra, direi che è il potere di dare la vita. E direi che molti uomini non ammetterebbero mai di invidiare il fatto che Dio (o la Natura) abbia sbeffeggiato tutta la loro tracotanza e superbia dando un unico e grande potere alle femmine.

Alle femmine! e non al più bravo o al più veloce o al più ricco e corrotto!

Diciamolo: gli uomini da secoli incatenano schiavizzano recludono le donne perchè le odiano per il loro grande unico e solo privilegio, e vogliono possedere e tenerne sotto controllo la capacità riproduttiva. Praticamente si garantiscono il possesso di un masterizzatore di geni umano.

Nei casi peggiori le disprezzano o le assoggettano, adoperando quotidianamente la supremazia muscolare, e non quella intellettiva, più difficile da individuare, che nelle cause di divorzio va sotto il nome di "crudeltà mentale", ma che ha il privilegio di poter essere reciproca.

E' chiaro, qualcosa doveva pur cambiare. E nonostante questo la violenza domestica e non rimane una costante.

E quindi? Io mi chiedo: ma che me ne frega a me di tutta questa lotta secolare e intestina? Ma non potevate lasciarmi a casa a fare le torte come mia nonna, che sarei stata molto più contenta?

ohhhh! L'ho detto!

Quando non riesco a rispettare le scadenze e sono sottopressione, io me lo ripeto come un mantra: "chimmelofaffarechimmelofaffarechimmelofaffarechimmelofaffare.."