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Post n°14 pubblicato il 15 Agosto 2010 da giorgia.agnoletto

caspita quanto tempo è passato! E mi ricordo solo ora, di avere la possibilità di tirare fuori le idee dalla testa in un luogo neutrale. Bene, mi piacerebbe ricominciare da dove ho lasciato ma non ho voglia di parlare di "Lui". Ho chiuso, caput.

Oggi è un altro giorno, un'altra vita, un'altra storia. Ora ho smesso di pensare al passato e cerco di concentrarmi sul futuro, con una visione molto particolare delle cose, tra poco avrò finito le superiori. Si diventa grandi: responsabilità. E' da una serie di notti che mentre i miei genitori dormono nella stanza accanto io preferisco crogiolarmi nell'ascoltare la musica ed interrogarmi sulla mia vita facendomi cullare dalle note musicali di qualche autore che probabilmente aveva una cosa ben differente dalla mia quando ha scritto il suo successo. Ebbene signori, questa sera parliamo di A M O R E . Eh già, quella cosa che riempe i libri, le canzoni, le poesie, le immagini, la strada. L'amore ci circonda. Ma noi sappiamo cos'è? O ci lasciamo coinvolgere da lui senza nemmeno sapere cosa ci trascina in una specie di abisso, e noi molto felici ci lasciamo trascinare?  Io, non ho idea di cosa sia, provo a convincermi che non esista. In realtà non è che una cosa fisica, di odori, tutto è psichico niente è dovuto al caso, i sentimenti in realtà sono un prodotto del nostro cervello e quindi dev'essere per forza qualcosa di spiegabile. Ma cosa rende migliore una persona piuttosto che un'altra, ai nostri occhi? Quel taglio delle labbra così dolce, quel naso così curvato, quelle spalle così forti, quel modo di gesticolare così intenso, il tono della voce così irresistibile? Che poi, magari noi lo vediamo un top model e in realtà è un roito. "Le farfalle nello stomaco", la marmellata nascosta, bocca di rosa e quant'altro ..."Love is noise, Love is pain, Love is these blues that I’m singing again"... già. E io continuo ad aspettare che questo surrogato mentale venga a bussare alla mia porta, come il postino, in modo che se alla prima volta non riesco ad aprire lui sia così testardo da voler suonare due volte. E io gli voglio aprire, questa volta ho deciso di lasciarmi scoprire. Ma c'è qualcuno che ha voglia di scoprire tutte le mie insicurezze e le mie paure, le mie gioie e i miei sorrisi? C'è? Qualcuno che sia veramente interessato a sapere perchè a tutta questa cosa dell'amore non ci credo più, perchè mi interessa solo il contatto fisico.. ma in ogni caso ho bisogno che qualcuno mi guardi e mi dica "ehi, sei bellissima!".

 
 
 

shining...

Post n°13 pubblicato il 15 Febbraio 2009 da giorgia.agnoletto

Ascolto più volte la mia canzone preferita di quando ero in terza media, The Message di Nate James..."There is something wrong with sounds today never really captured how I feel".
Eppure non riesce a trasmettermi tutta l'allegria che mi trasferisce di solito; Periodo sbagliato...sound sbagliato...tempo sbagliato...persone sbagliate...sensazioni ORRENDE.
Sembra fatto apposta, il sole non si è presentato ai nostri occhi per un tempo interminabile, dove ho fatto di tutto per rimanere allegra e cercare di non farmi vincere dalle nuvole e la pioggia e quando finalmente splende il sole io non ho voglia di guardarlo, sembra che mi prenda in giro o forse ha solo voglia di tirarmi su di morale. Però non ho voglia di affacciarmi alla finestra e lasciarmi accarezzare da un caldo raggio splendente.
Mi concedo alle persone, che mi tradiscono. Mi innamoro, e mi tradiscono. Mi lascio andare, e vengo tradita. Devo diventare una persona solitaria?! è giusto?!
Preferirei. Non amo essere illusa e poi tradita, non mi piace essere "l'altra" della situazione, perchè anche se sono essenzialmente egoista, non mi piace far sentire un'altra persona (anche se la detesto) tradita. Preferisco ignorarla. Preferirei ignorare anche lui, ma non ce la faccio se continua a cercarmi.
Preferirei ignorare anche l'altro lui, quello per qui ieri sera ho pianto per un tempo interminabile chiedendomi dove avessi sbagliato cercando di rimediare e pensando ad un modo per non vederlo mai più.
So che sarà impossibile. Ormai lui è diventato parte di me, non riesco a stare senza vederlo. Sono masochista, lo so.
Però questa volta è diverso, ne è andato di mezzo il mio orgoglio, ho posto per prima la domanda e lui non mi ha risposto....è stato intollerabile essere ferita così nel profondo. Fino a ieri sera non credevo di essere così sensibile sotto questo punto di vista, e invece si.
Tutti noi esseri umani siamo Orgogliosi. Abbiamo un orgoglio da difendere. Per questo è giusto che anche io ora cambi, non lasciandomi più coinvolgere da niente e nessuno!
I miei sentimenti saranno un segreto, così come tutto il resto. Devo cominciare a essere io, io e io. Gli altri dovranno essere "essenziali ma non indispensabili" per combattere la noia, nient'altro. Sono stanca, gli amici, l'amore tutte cose che sembrano essenziali ma che mi stanno voltando tutti le spalle.
Non è giusto che sia sempre io quella a starci male, a soffrire come una dannata e portare il sorriso sulla faccia, quando dietro il dolore mi sta mangiando e io vado avanti a cioccolata e acqua per cercare di ristabilire il liquido che ho versato piangendo. Doccia calda...ottimo sollievo temporaneo. Vorrei sapere chi riesce a non pensare mai. Amo dormire, riesco a spegnere il cervello per qualche ora. Ho paura che stanotte non riuscirò a dormire però. La cosa mi spaventa.
Quando la mia testa lavora troppo non è mai un bene.
Comincio a pensare a delle situazioni, per non farmi più vedere da lui, per cercare di scampare alla voglia di vederlo e cosa gli direi se incappassi in lui...non ce la farò mai. piani del tutto inutili. Ancor più fastidioso è il dover mantenere il sorriso, non voglio che nessuno sappia. Non è giusto che nessuno sappia. Nessuno potrebbe mai capire..."dai gio, andrà avanti.."
Sono tre lunghi anni, tre importanti anni della mia vita che sto sprecando il mio tempo dietro una persona che non mi vuole e che mi usa, fino ad adesso mi sono anche lasciata usare, mi è sempre andata bene, però adesso non si puo più tollerare. Non saprei dire se mi fa più male cercare di chiudere un capitolo o sapere che a lui non puo fregare di meno. E in tutto questo il sole continua a splendere....

 
 
 

il ritratto di Dorian Gray

Post n°12 pubblicato il 02 Gennaio 2009 da giorgia.agnoletto

"la bellezza finisce là dove comincia un'epressione intellettuale"

Sarà mai vero che se siamo intelligenti siamo brutti? sarà mai vero che se siamo belli siamo stupidi? Non concepisco questa fonte di pensiero.
Oscar Wilde, amato poeta inglese del '800, recita questo in uno dei suoi famosissimi romanzi, anzi, il suo unico romanzo: il ritratto di Dorian Gray.
Penso che la storia la sappiate tutti, un ragazzo di appena 20 anni, bellissimo dai capelli dorati e gli occhi azzurri, così affascinante da essere apprezzato da tutti. Però, con una grande paura di invecchiare, di perdere la sua giovinezza, il suo essere irresistibile, un'essere delicato e perfetto.
Ora, anticipo che non ho finito il libro, però ho trovato dei punti di riscontro.
Questo autore piaceva tanto ad una persona che mi era cara, e putroppo devo dire che si assomigliano.
Wilde era assolutamente convinto del fatto di essere la persona più intelligente del mondo, di essere un uomo colto e nettamente superiore agli altri. Non per caso nel libro si riconosce in due personaggi principali: il pittore e Lord Henry. Per pura fatalità un pittore, uomo di grandissima ampiezza mentale.
La pittura è arte, chi è capace di creare dell'arte e far discutere su di essa ha raggiunto il suo scopo, è quindi una persona intelligente e quindi superiore.
Lord Henry, capace di far ragionare il nostro protagonista Dorian, che come dice lo stesso Wilde, se bello è stupido. Un'espressione accigliata intenta nel ragionare non sta bene in un viso così dolce e angelico. O no?
Sembra quasi una scusa per essere brutti.
Non sono d'accordo con lui, per quanto credo anche io che gli altri siano meno intelligenti di me, come posso dimostrare dai passati interventi, ma non mi credo per questo la migliore. 
Oscar Wilde è proprio strano ed è un po come Dante, due persone con caratteri estremamente particolari che si sentono parte di un elitè di persone, gli intellettuali.
Per carità, chi osa contraddire? Entrambi sono due dei più importanti poeti di tutti i tempi, chi non conosce La divina commedia (pubblicità carta igienica, pertanto sbagliata) e Il ritratto di Dorian Gray? è come parlare di Jim Morrison ed Elvis Presley, per intenderci.
Qui parte il mio ragionamento, perchè, ognuno di noi si sente superiore alla massa? Per quanto possiamo essere tristi e insicuri ci sarà sempre un punto di noi stessi che esaltiamo. Chi la bellezza, chi l'intelligenza, chi altre doti...
L'essere umano per natura è egoista? forse si, forse no..
Perchè il nostro amato Wilde pensava di essere la persona più intelligente del mondo? O uno dei pochi eletti- perchè nel suo libro dice letteralmente che ci sono poche persone che sono degne di una cosa di questo genere- però, la cosa che mi più mi rompe il capo, perchè se penso, come dovrebbero fare un po tutti, dovrei essere di conseguenza brutta?? mistero..^^
Altra domanda, perchè LUI, che ha letto il libro lo ha trovato interessante e lo trova il suo libro preferito? in chi si sarà mai riconosciuto?
Il timido e perfetto Dorian...o l'intellettuale pittore che crea il magico quadro..? bah...
Io continuo a dirmi che sia lui che Dante avrebbero dovuto abbassare un po la cresta..
Buona serata e...BUON 2009!!!!

 
 
 

...Natale

Post n°11 pubblicato il 15 Dicembre 2008 da giorgia.agnoletto

Non avete mai sognato di avere una persona che ascolta ascolta ascolta senza commentare negativamente quello che dici? senza che ti dica "sono stufa che tu mi parli di questo"?
Sta tornando il Natale, questo sembra mi riporti a galla tutti quei ricordi che nel resto dell'anno ho cercato di isolare in un angolino remoto di me, tirandoli fuori solo in quei momenti di momentaneo masochismo e tristezza.
E oltre ai ricordi, probabilmente riporta a galla anche il "lui" del misfatto. Quanto fa male sentirsi presi in giro e non riuscire a fare a meno di farselo fare.
Periodo orrendo in cui sembra che il mio cervello lavori più del solito, apparte per studiare, cioè per quelle cose utili.
I regali, che non ho voglia di fare, l'albero che non ho voglia di guardare, le feste che le voglio solo per il dolce far nulla, la Vigilia che vorrei non arrivasse mai......
Non riesco a dormire, mi manca qualcosa. I regali, riuscirò a comprarli in tempo? la scuola, riuscirò a farcela? io...ce la farò?
Alla fine la vita è una non vedo perchè tormentarmi con questi inutili problemi.
A Natale bisogna essere tutti più buoni, forse questo è il motivo. Perchè si dimentica di me nel restanti 364 giorni dell'anno? Probabilmente sto diventando davvero ripetitiva, però questo periodo o ti rende felice o ti rende triste. Come l'arrivo della pioggia.
Due settimane a mia disposizione, sto contando i giorni dal 15 settembre quando ho messo il piede in classe e nelle ultime settimane stremata dai compiti e dalle interrogazioni stupide che tutti gli insegnanti mettono negli stessi giorni.
Anche il tempo sta dando di matto. Tutti stanno uscendo di testa.
Non me la sento di farmi criticare da nessuno, se sei mio Amico, devi essere pronto ad ascoltarmi come io ascolto e amo ascoltare te. Senza critiche.
la cosa peggiore da sentirsi dire è: "è inutile che ci chiedi consigli, siamo stanche di sentirti dire che ci stai male...". O forse quando non rispondi perchè sai che hanno ragione.
                                Buon Natale e Buone Feste a tutti!

 
 
 

shine

Post n°10 pubblicato il 05 Dicembre 2008 da giorgia.agnoletto

Buonasera a tutti,
Stasera mi ritrovo nel mio adorato blog di libero per parlare di tutto e niente. Per avere la sensazione di parlare con qualcuno che mi ascolta solo per il piacere di ascoltarmi...


Vediamo, in quest'ultimo mese mi sono messa d'impegno e ho letto 2 libri e ora sto iniziando il terzo...:
Harry Potter 7, l'ultimo della saga ed è diventato anche uno dei miei preferiti.
L'Ospite, della ultima scoperta Stephanie Meyer. Ho adorato questo libro, dalla prima all'ultima lettera, parola, frase.
E ora ho iniziato "occhi di drago" presumo. Ho letto solo i primi cinque capitoli quindi lo recensirò la prossima volta.
Sono andata al cinema il 22 novembre, perchè è uscito il film di Twilight, essì, sono una delle numerosissime fan e ho trasmesso la passione a mio papà. Non è stata un'esperienza negativa, però devo ammettere che mi è piaciuto molto di più il libro per quanto abbiano cercato di rimanere il più fedele possibile al libro, citando alcune battute.
Sarà che sono una che rimane fedele alla magia dei libri,che mi fanno ancora ridere, piangere e sognare e che ama rileggerli miliardi e miliardi di volte. Cosa che non succede spesso con i film.
Ho ripreso a parlare con amici con cui avevo quasi del tutto chiuso il rapporto, mi sono fatta opinioni sempre più fondate di alcune persone.
Ho preso la febbre, che da un paio di anni mi dura solo un giorno. 38.
Basta, per oggi chiudo qui.
Buon proseguimento a tutti. Ciao!!!

Gio

 
 
 
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Un blog di: giorgia.agnoletto
Data di creazione: 01/09/2008
 
 
 

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