LosBeones

Ho appena terminato di leggere il libro di Andrea Scanzi "Elogio dell'invecchiamento", un bel libro adatto un po' a tutti. In un capitolo si parla dei benefici del vino quando viene bevuto con moderazione, ad esempio un bicchiere a pasto. Da parte mia cerco di seguire il consiglio, infatti quando pranzo o ceno sono solito portarmi un bicchiere di vino a tavola lasciando pero' la bottiglia in cucina per evitare tentazioni.
Tornando al libro, il capitolo descrive questo succo d'uva fermentato come una pozione miracolosa, ad esempio viene definito lo spazzino delle arterie, ha proprieta' antiossidante per via del resveratrolo, soprattutto per gli anziani aumenta la densita' ossea, e' un anti depressivo, ci rende piu' resistenti ai virus dell'influenza.

Fin qui tutto bene, leggendo pero' qualche articolo in rete ho cominciato ad avere dei dubbi sulla reale qualita' della bevanda che sono solito degustare a pasto o con gli amici. Sulla scia della mozzarella di bufala aromatizzata alla diossina, uno di questi articoli afferma che sono in commercio vini fatti con concimi, sostanze cancerogene, acqua, zucchero, acido muriatico e solo un quinto di mosto. Un'inchiesta condotta dai magistrati stima il quantitativo di vino alterato nell'ordine dei 70 milioni di litri! Otto delle cantine indagate sono del nord, precisamente nelle provincie di: Brescia, Cuneo, Alessandria, Bologna, Modena, Verona, Perugia.

Su queste allucinanti indagini viene un pochino da pensare se quella bottiglia acquistata e pronta per essere bevuta sia o meno riempita con qualche mix di veleni. Un po' di fastidio ci viene quando, dopo tanti scrupoli salutistici, a tavola abbiamo un alimento falsificato in grado di far danni alla salute.
Se poi pensiamo a i danni economici conseguenza della figuraccia criminale che fa il nostro paese al cospetto internazionale, mi sento di augurare a tutte quelle cantine coinvolte, senza ragionevole dubbio in questo terrorismo enologico, di essere sottoposte ad una gogna mediatica.
Nonostante tutto questo, voglio ancora credere che tutti questi avvenimenti isolati siano tali e che dopo queste vicende gli alimenti incrimati (vino, mozzarella campana) in circolazione saranno sicuramente piu' controllati e sicuri.

Stefano