Tokyo Andata+Ritorno

Ho paura di non riuscire a fermarmi più. Non so più davvero a cosa mi porta, cosa davvero ci guadagno con questo continuo fuggire, partire, tornare...partire. Il mio ritorno? E' solo in funzione di un'altra partenza.

Penso che fra un mese tornerò in  Italia. Mi è mancata tantissimo, questo mi rende felice ma..so già che dopo qualche settimana avrò già la smania di lasciare casa mia, di staccarmi ancora dai miei, tornarmene subito a Bologna. E partire verso Londra. Io...ho paura che questo continuerà per sempre. In fondo, questa mia ansia di lasciare tutto quando niente mi sta bene, e di ricominciare una vita altrove, mi porta a fare terra bruciata intorno.

Lascio e ho lasciato troppi amici lungo la mia strada. Persone, gemme preziose, che so di non incontrare mai più. Il mio continuo pellegrinaggio non me lo permette, le mie ambizioni sono troppo grandi -forse.

Ho paura di lasciare tanti punti in sospeso nella mia vita- tanti quanti le persone che conosco e a cui mi affeziono lungo il mio percorso. Ma devo partire, io...è una necessità, è più forte di me.

Mi lamentavo spesso, ma forse io sto bene solo con me stessa. Lascio troppe persone lungo il mio cammino, anche se non me lo merito, anche se non lo meritano.

Ma questa è la vita che ho scelto di fare. Ora ho paura delle mie scelte. Devo partire, solo questo mi fa andare avanti, ma non potrò per sempre vivere i miei viaggi da sola, non potrò per sempre lasciarmi dietro tutto.

Ho bisogno di trovare una ragione per STARE. Ho bisogno di trovare la necessità di fermarmi. Ho bisogno di qualcuno che mi prenda, con la forza, e mi costringa a RIMANERE.

Ho bisogno di trovare la stabilità, il motivo per cui valga la pena non muoversi, senza soffire. Perchè finora, non è mai successo che io sia stata ferma senza soffrire. Devo cambiare, muovermi, per ricominciare a sentirmi bene.

Ma quanto ancora dovrà durare? Credo che penso troppo a me stessa. Ma solo così evito di star male.