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Tutti contro Marino? E allora viva Marino

Post n°75 pubblicato il 12 Ottobre 2015 da ltedesco1
 

 

 Ancora una volta l’animo meschino e gretto della Capitale, raccontato dal Carducci, ha messo in fuga l’esprit de géométrie 

 

 

D’accordo, avrebbe pagato qualche cena non proprio istituzionale con la carta di credito del Campidoglio e si sarebbe imbucato nella trasferta del Pontefice nel Nuovo Continente.

 

Cose che non si fanno.

 

Ma sarà per questo o non piuttosto per aver imposto l’apertura pomeridiana degli uffici comunali, la rotazione dei vigili urbani e dei dirigenti comunali, nuove regole per gli appalti della Capitale, lo sfratto di camioncini-bar e bancarelle dall’area archeologica che Marino è stato silurato?

 

L’ingenuità dell’oramai ex sindaco è stata quella di credere di poter governare Roma con spirito geometrico e razionalità cartesiana ma Roma per molti versi è ancora quella tratteggiata dal Carducci; una città «di affittacamere, di coronari, di antiquari, che vende di tutto, coscienza, santità, erudizione, reliquie false di martiri, false reliquie di Scipioni, e donne vere; un ceto di monsignori e abati in mantelline e fogge di più colori, che anch’esso compra e vende e ride di tutto; un’aristocrazia di guardiaportoni; una società che in alto e in basso, nel sacro e nel profano, nel tempio e nel tribunale, nella famiglia e nella scuola, vive in effetto quale è tratteggiata nelle satire di Settano e del Belli, come la più impudicamente scettica, la più squisitamente immorale, la più serenamente incredula e insensibile a tutto ciò che di sublime, di virtuoso, d’umano possano credere, vagheggiare, adorare o sognare le altre genti» (G. Carducci nella Prefazione a U. Pesci, Come siamo entrati a Roma. Ricordi, Milano, 1895, cit. in V. Vidotto, Roma contemporanea, Roma-Bari ,2001, p. 36).

Marino è un tipo iracondo e talvolta sprezzante; ma come si fa a non tifare per lui quando gli si scagliano tutti contro, dall’ultimo degli uscieri al Papa, un altro tipo non poco stizzoso, alla comunità ebraica scesa in campo a difesa dei propri ambulanti? 

Luca Tedesco

 

 

 

 
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