Creato da soleincielo83 il 12/01/2010

Luce di Dio

NON AVERE PAURA ,LA PAURA E' UN SENTIMENTO CHE NON PORTA ALLA VERITA'

 

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29/12/2011 ...HO DESIDERATO PRIMA DELLA CHIUSURA DELL'ANNO ,DONARE UNA PAROLA AL MONDO!

Post n°53 pubblicato il 31 Dicembre 2011 da soleincielo83

Figli Miei, il lungo cammino verso la vittoria finale è sempre costellato dalle sofferenze per arrivare all’incontro con DIO.

Dio non ha mai lasciato solo  il suo uomo,  ora l’uomo è in una situazione disperata, creata da lui stesso, l’aria, l’acqua  il suolo sono avvelenati, i mari inquinati, i cibi adulterati,è tragico su tutto e su tutti, è l’incombente spettro atomico, batteriologico e chimico.

 L’uomo nel suo libero arbitrio ha edificato  nel suo egoismo e nella sua cattiveria  tutto quello che è distruttivo per se stesso.

 Figli  segnati dal mio eterno amore, nell’azzurro del cielo che voi vedete e ammirate,  palpita  una energia vitale, essa è la medesima che vive in voi, ma non è completa  perché è l’imperfezione che la rende cosi.

 Questa energia è una vibrazione vitale che passa dal cielo a voi  come onde che investono voi stessi e i vostri spiriti.

 Se voi vi predisponete a questo riversamento di  energie,  questa si incanala dentro di voi e vi rende  capaci  di passare da uno stadio ad un altro, per entrare nei cieli che devono aprirsi a voi.

 L’umanità è presa nella sua febbre, dal suo delirio di passioni e non sa fermarsi un attimo ad ascoltare la verità che Dio propone all’uomo e si incammina verso la sua perdizione.

 Ecco la voce di DIO come onda  vibrante  viene a voi, figli, per farvi partecipi dell’amore di Dio che desidera rinnovare tutto.

In questo secolo fatto di pensieri e  ideali contrastanti, gli uomini tendono ad una separazione, ad un taglio  con DIO, ma può un fiore  vivere senza la radice e lo stelo?Possono i rami rimanere verdi senza tronco? Il fiore reciso e il ramo tagliato si dissecca, cosi  l’uomo senza Dio corre  pazzamente  verso il precipizio.

 Se l’uomo non si ferma, se non riconosce DIO,  accadrà che la stessa materia, quella che ha fomentato il disamore, si ribellerà all’uomo, si  figli la materia stessa e gli elementi non si lasceranno più comandare dall’uomo e sarà una distruzione e una morte.

 La mia energia Io mando in tutto il  mondo  e  vuole invadere ogni uomo, essa si è sprigionata in mille modi, in   mille parole, ma  pochi mi  hanno ascoltato.

 Sto per ritirare il mio mantello celestiale della misericordia  che può avvolgere tutti e salvarvi, ma  quanti  vorranno essere in questo mantello?

 Per ogni figlio sulla terra, Io passo e  parlo,  rialzo e benedico ma che cosa succederà se il cuore dell’uomo non mi accoglie?

 La mia creazione è ricolma di ogni aiuto,  e se l’uomo volge il suo sguardo in alto può capire che  tutta la creazione ha una sola mano che giuda, che conduce, una sola legge che insegna,e un solo anello che congiunge e unisce, una sola meta che chiama e  raccoglie per far arrivare alla perfezione.

 Faccio un appello all’uomo di oggi:

A  te uomo che vivi la tua vita oggi, guarda al tuo DIO,  guarda a ME che sono   PADRE, riconoscimi come  Colui che ti può salvare, che ti  vuole riabbracciare, che ti vuole trasformare, quanta  sofferenza Io provo nel vederti cosi imperfetto, tu che eri nella Mia perfezione, la mia immagine fulgente, ora la tua luce si è spenta e  l’oscurità  non mostra più la mia immagine. Quante volte figli vi ho cercato nel mondo per darvi il Mio conforto? Ma  voi fuggite da ME,  tremanti nella notte buia  accompagnanti dal male che vuole confondere ogni verità.

 A nulla sono valsi i miei richiami alla verità, più vi chiamo e più fuggite,  e con il  vostro atteggiamento  Io avrei dovuto  voltare   il mio sguardo dall’altra parte, ma non l’ho fatto, e desidero ancora curare le vostre ferite che il male provoca a voi, e desidero farvi  rifiorire  perché voi fate parte di ME  ,anche se ora siete lontani da ME.

 Non fuggite più, figli,  nel vostro spavento siete ridotti ad elemosinare un pò di pietà  e fuggite da Me che invece vi avrei donato  il mio amore.

 Non fuggite più, figli, perché a pochi passi da voi vi è l’amore, il Mio amore e sono disposto a tendervi la mia mano per condurvi alla verità.

 Ora siete sommersi dal male, e ne avete quasi piacere, ma non vi accorgete che vivete immersi nel fango?

 Io vengo per ritrovarvi e per mondarvi dal male che vi avvolge, e desidero  farvi indossare un abito nuovo.

 La vostra intelligenza   umana è  soggiogata dal male, e  in questo  momento  il male vuole mostrare   dove ha condotto l’uomo e si gloria  di  quegli esperimenti che sono per la distruzione.

  La scienza del male è una forza mentale  tesa ad affievolire l’alito della vita che deve sussistere sulla terra, è il male che tenta di trionfare sulle forze dell’equilibrio del bene, e le tenebre tentano di offuscare la luce, l’odio  tenta di trionfare sull’amore, l’ingiustizia tenta di  sopprimere la giustizia.

 Questa è la forza ammaliatrice  del male e questi sono i valori negativi che albergano nei cuori degli uomini che si sono fatti corrompere il cuore.

 Io sono qui per riportare  in tutti i figli la verità, per questo vi dico che  è tempo di capire  che solo in DIO potete ritrovare la forza per contrastare  il male, che è presente in questo mondo per  interrompere ogni contatto dell’uomo con DIO.

 Egli vuole  distruggere la vostra terra, e vuole isolarvi  perché, se riesce a possedere il cuore dell’uomo, allora  l’uomo stesso rimane ancorato alla sua imperfezione e non si rialzerà più, mentre IO DIO desidero condurlo verso la sua definitiva trasformazione.

 Lasciatevi guidare dalla Mia voce, lasciatevi inondare dal Mio amore  desidero con questa  parola donarvi la forza di progredire e di riprendere la via  guidandovi con la mia luce.

 Ritornate alla preghiera  figli, è importate  pregare con il cuore,  non importa le parole che usate, non mi occorrono  parole precise, ma ciò che mi occorre è il vostro dialogo con Me perché questo significa che ricorrete a Me per essere soccorsi, e cosi facendo voi spezzate quella catena con il male.

 Meditate figli, perché il mio appello serve per donarvi la luce, non lo rifiutate perché la mia misericordia vuole avvolgervi tutti.

La mia benedizione discenda e vi  sollevi dal vostro stato imperfetto per incontrare dentro di voi la luce che vi cambi e che vi  ricongiunga a Me che sono vostro Padre. cosi sia…amen..

 

 
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Se ti fermi a guardare IL FINITO, L’IMPERFETTO, SE TI FERMI A RACCOGLIERE IL DOLORE, SE TI FERMI A PARLARE CON IL DOLORE, ESSO APRIRA’ DAVANTI A TE SOLO UNO SPAZIO DOVE LE OMBRE SI MUOVONO e l’ombra rappresenta l’incognita;  ma se ti fermi a raccogliere il Mio pensiero, se ti fermi a parlare con l’amore che esso possiede, queste ombre si dileguano e sentirai il mio calore avvolgerti, accarezzare la tua anima.

 

Ecco, questo è l’uomo perfetto che IO desidero, l’uomo che innanzi tutto si è saputo vedere e riconoscere lontano da ME, ma che ha fatto di tutto, per accorciare le distanze, fino a sentire il calore del mio amore, invaderlo e accoglierlo. La vostra paura nasce dall’incertezza e l’incertezza porta l’uomo a condurre sentieri sbagliati: la paura si combatte con la fiducia e l’incertezza con la convinzione che IO posso essere quella mano che vi può condurre oltre il vostro buio, oltre ogni vostra fragilità.

 

“Nella preghiera del Padre Nostro si recita: non ci indurre in tentazione. Questa frase che Io ho inserito significa una cosa sola: non che DIO ci induca alla tentazione, ma ho voluto insegnare che vi deve essere un rapporto tra Padre e Figlio molto stretto, dove il figlio chiede al Padre di non lasciarlo solo nella prova, di non lasciarlo solo quando il male viene a tentarlo e vuole separare il suo cuore dal suo”

 

L’uomo cammina su sentieri tortuosi, ma non si accorge che il mio sguardo è sempre poggiato sul suo capo e che quando IO sembro lontano, in realtà, sono più vicino che mai.

 

Non dimenticare che il grano e gramigna crescono insieme, sotto lo stesso sole, sulla stessa terra, ma poi viene il tempo della separazione, affinché l’erba cattiva non soffochi l’erba buona, perché ricorda, che mai il tuo Dio abbandona l’uomo giusto, mai il tuo Dio può lasciare il suo uomo nella tempesta, ma la mia mano, per amore del giusto si alza e ordina ai venti di placarsi e al sole di tornare a risplendere.

 

 

“Guarire i cuori affrantisignifica: portare consolazione a tutti gli uomini, aiuto e lo spirito di verità affinché la loro fede e la loro fiducia in Dio cresca ed  si possa  istaurare il regno promesso da Dio per l’uomo.

 

 

Il giusto non è solo colui che compie la volontà del Padre,

 il giusto non è solo colui che opera per mezzo della fede,

 il giusto è colui che cammina ancora, dopo tanto tempo e tanta fatica,

 per amore, con coraggio e forza, perché questa forza non appartiene alle vostre membra,

ma mi viene data in conformità alla vostra volontà.

 

 

 

 

 

Vedete sulla terra possono nascere  bambini che hanno degli handicap,  e tutto ciò è fonte di dolore sia per chi è genitore e per lo stesso  bambino che vive quella vita molto diversa dagli altri,  ma pensate che  l’amore di DIO abbia voluto  che  la sua creatura  possa essere cosi diversa da tanti? Eppure esiste la diversità, esiste la sofferenza e  solo elevandovi dalla terra capirete che quelle creature  sono un dono di DIO, perché portano a chi le accoglie una grazia particolare e la vita su questa terra è solo un piccolo percorso, poi quando essi rientrano  nella dimensione  del cielo, essi   si ritrovano a  vivere ugualmente ad altri,  in una perfezione indicibile, e qui si capiscono le parole del CRISTO: BEATI I POVERI DI SPIRITO, perché sono proprio queste persone  che hanno sofferto che possono dare  una conoscenza in più alle tante anime che  sono qui e hanno avuto una vita  molto diversa.

 

 
 

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