Creato da gabbiano642014 il 15/01/2015
Cultura,tempo libero,collegamenti occasionali
 

Area personale

 
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

Ultime visite al Blog

 
surfinia60cardiavincenzoapungi1950cielostellepianetiacer.250cassetta2roberta806clock1991robi70dsgsolitudinesparsamariateresa.savinoCherryslwoodenshipMiele.Speziato0g1b9
 

Chi puņ scrivere sul blog

 
Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Questo  blog non rappresenta

una testata giornalistica,

non ha scopo di lucro.

Alcune foto e testi del Blog

sono state reperite dal web.

Qualora fosse stato violato

il diritto di copyright prego

di darmene avviso,per la

rimozione immediata.

 

SHINYSTAT

 
 
 

 

 
« Paso - Religion - EscrituraUNA MULTA DA MILLE FRUSTATE »

LA TAVOLETTA ROTONDA

Post n°3 pubblicato il 20 Gennaio 2015 da gabbiano642014
 

Premetto che per questo articolo non percepisco nessun compenso o

per qualsivoglia pubblicità'.

Domenica scorsa ho visitato un'esposizione fotografica presso la sede

della Regione Piemonte."La Grande Retata" patrocinata dalla Regione

Piemonte e da tutte le associazioni dei reduci.A tutti i miei amici blogger,

mi permetto di dare la possibiltà di vedere,nel Silenzio,l'atrocità del

20 GENNAIO 1942.Vi sottraggo dieci minuti del vostro tempo libero,

nel ricordo di milioni di uomini.Alcune immagini,non le ho impresse

nel rispetto e nella dignità dei bambini e degli anziani uccisi.

Prima del 1940,Lodz era una città multiculturale.Il 30% della popolazione

era costituita da ebrei.(circa 230.000).Granparte della popolazione

lavorava nelle fabbriche.officine,case editrici.L'8 febbraio 1940 a Lodz

giunsero le truppe del Terzo Reich,la città cambiò volto.Fu emanato

l'ordine di una zona isolata per gli Ebrei.

 

Gli ebrei polacchi lasciarono le loro case e portaro con sè solo una valigia.

Entro pochi mesi 40.000 persone vennero trasferite a Litzmannstadt

Getto.Nel Ghetto,organizzato dal Consiglio Tedesco si producevano

uniformi,zaini,l'occorrente per l'esercito tedesco.Vennero costruiti

ospedali,centri culturali per dare l'illusione di "Normalità'.

 

 

In pochi mesi la gente fu decimata dalle malattie e dalla fame.Il Governo

Tedesco voleva ebrei forti e sani.Il primo sterminio fu a Glawno.

 

 

Nel 1941 furono deportate 20.000 persone.Himmler acconsentì alla

richiesta di uccidere 100.000 ebrei.

 

 

Il 20 gennaio 1942 venne elaborato il piano di uccisione degli ebrei

europei con il nome di "ENDLOSUNG DER JUDENFRAGE".

 

Da gennaio ad agosto vennero uccise 53.000 persone.A settembre si

iniziò la deportazione dei malati,bambini e anziani.Nel 1944 altre

7000 vittime.

 

 

Per lungo tempo,non sapevano che cosa gli aspettasse il viaggio.

Un giorno tra i vestiti,i lavoratori riconobbero gli indumenti,gli effetti

personali dei loro famigliari e da quel momento capirono...

 

Capirono le brutalità rivolte ai bambini, al di sotto dei dieci anni e

alle persone anziane.

 

Il 5 settembre 1942 comparve la parola "GEHSPERRE",La Retata,

il divieto di uscire di casa.

 

Circa 20.000 persone furono deportate.Solo i bambini che portavano

al collo la "TAVOLETTA ROTONDA" erano salvi.

 

 

A luglio del 1944 iniziò il viaggio verso la stazione di Radegast per

AUSCHWITZ e BIRKENAU.

I sopravvisuti a questi eventi non dimenticheranno mai le sofferenze

per la deportazione e l'uccisione di migliaia di uomini.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963