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NELLE 24 ORE DEL PURGATORIO :”QUI SIAM TUTTI PEREGRINI”

Post n°308 pubblicato il 19 Aprile 2020 da gabbiano642014
 

Oggi il mio pensiero , 

in una piacevole conversazione telefonica è trascrivere delle frasi

di Mitchel David il "Mitch Albom ",scrittore,giornalista statunitense

con 30 milioni  di copie di libri .


"Cercai di immaginarmi un Morrie sano.Cercai di vederlo strapparsi

di dosso le coperte, alzarsi da quella poltrona e avviarsi con me a

far quattro passi nel vicinato, come facevamo di solito al campus.

Mi resi improvvisamente conto che erano sedici anni che non lo

vedevo in piedi.Sedici anni?"

"Se ti concedessero un giorno di salute perfetta,cosa faresti?"

"Ventiquattro ore?"

"Ventiquattro ore"


Mitch Albom

I miei martedì col professore


La variabilità di questa pandemia è il suo conoscere non

i confini geografici, sociali ,ma è il nostro interrogarci.

In fondo, Mitch Albom rivela la struttura del Purgatorio,siamo tutti

come Virgilio che dinanzi alla Montagna risponde agli spiriti:

"qui siam tutti peregrini".

I pensieri che possiamo coltivare non sono statici, la sfida

del tempo è la nostra realtà famigliare, sociale,civile,politica.

Se la mancanza di relazioni sociali reali ,di libertà di movimento,

e le riorganizzazioni di lavoro sono dimensioni che rivelano

una grande dimensione di orizzonti,ventiquattr'ore sono

edificare parole conosciute in un tempo più umano.

Ventiquattr'ore non sono l'etimologia della salute, della famiglia,

del lavoro che conosciamo, ma sono i valori e le nostre responsabilità.

I valori della nostra educazione, non sono solo risorse

economiche, comunicare, confrontarsi, insegnare, donare,

 il voler conoscere è pienezza di vita.

P.F.

Buonanotte

 

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Commenti al Post:
neopensionata
neopensionata il 20/04/20 alle 02:25 via WEB
Passando, semina un pò di buonumore e di fiducia. Una parola buona, una stretta di mano, un aiuto al momento giusto, possono salvare una vita. Semina gioia. Semina pace. Semina speranza. Padre Maurizio Patriciello.
Ore serene bye Jole
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 20/04/20 alle 16:33 via WEB
Alle volte sono più di 24 ore nel restare peregrini.La mente sorvola tutto ma alle volte non basta,serve la fisicità.Buon pomeriggio cara Patty,mi pare triste restare 16 anni immobili.Diana.
 
g1b9
g1b9 il 20/04/20 alle 17:24 via WEB
Quando si sta perdendo tutto , il pensiero di poter avere 24 ore di normalità ci sembra tantissimo per poter riscoprire ancora tutte le cose belle della vita. E noi,che, malgrado tutto stiamo bene ancora,dobbiamo veramente imparare quali siano le cose essenziali al nostro benessere:l'amore di una famiglia, che sappia condividere tutte le difficoltà, una casa, un lavoro, i valori che sono la nostra guida, la salute...qualche sogno da condividere con qualche amico sincero,e tra questi segnerei, anche se molto improbabile, uno stato alla cui guida non ci fossero i soliti pagliacci, e una Europa, che fosse veramente quel luogo dove, ogni paese appartenente potesse piangere le sue lacrime ed essere accolto in un abbraccio, invece di essere trattato come un rifiuto. Buon proseguimento Patty, affettuosamente...Giovanna
 
gianor1
gianor1 il 20/04/20 alle 17:27 via WEB
In questi giorni mi pongo spesso la domand" Come uscirò da questa situazione paradossale, in incerta aspettativa? (come un purgatorio). Non ho una risposta razionale che si efficace. Allora nella mente ha preso l'avvio una soluzione irrazionale che allontani il paradosso. Cioè assumermi il rischio decisionale, per allontanarmi da una specie di stallo scacchistico. Confidando nella scienza è necessario prebdere una decisione. Ho due sentieri: sostare in clausura in casa oppure correre un rischio e prepararmi a bagnare i piedi nell'acqua del mio adorato mare, assaporando libertà e razionalità. Ore liete e abbi cura. Gian
 
Cherrysl
Cherrysl il 20/04/20 alle 18:42 via WEB
Ventiquattro ore di normalità come un ultimo regalo per i condannati a morte?No. Rifiuterei. Non sarà difficile abituarci a mascherine, guanti, e distanza. Ormai la gente scalpita perché ci venga restituita la libertà di movimento...
 
 
Cherrysl
Cherrysl il 20/04/20 alle 18:44 via WEB
Scusa il tono. Mi sento abbastanza rivoluzionaria in questo periodo :) Un caro saluto a te soave creatura
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/04/20 alle 18:47 via WEB
Credo sia la grande necessità del momento! Troppo tempo è trascorso dall'inizio della prigionia forzata: abbiamo iniziato bene ma stiamo finendo (????) peggio. Cominciamo a dare segni di nervosismo, di destabilizzazione, non siamo più calmi, sereni e disposti a subire uno stallo così gravoso. Le domande si rincorrono, le risposte frenano e il gusto pieno della vita, si smarrisce. Cosa faremo dopo? Ma veramente la nostra vita cambierà? Oppure sarà tanta lo voglia di tornare a "prima" che ce ne fregheremo altamente della mazzata terribile e ne faremo scorta per raccontare i risvolti di una brutta avventura. Non lo so, forse 15/20 giorni fa avrei risposto serenamente ma oggi è già un altro giorno, domani pure, e così via: tutti giorni diversi e inconcepibili. Così consumeremo questo tempo che ci divide ancora dalla sospirata liberazione. O no? Buona sera Patty.
 
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