Creato da Verginello_71 il 13/06/2006
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CALCINCULO

 

Calcinculo VIRULENTO a tutti quei tg che fanno servizi giornalistici su come la gente si sia lasciata prendere dal panico in merito all'influenza suina. Fatto sta che il panico è venuto perchè i tg ne hanno parlato. Troppo e a sproposito.

 

PERLE DI STITICHEZZA

 

"Sono convinto quanto voi dell'accanimento giudiziario contro Berlusconi, ma non dobbiamo lasciare nemmeno il minimo sospetto sulla volonta' del Pdl di accertare la verita' sulle stragi di mafia. Se ci sono elementi nuovi, santo cielo se si devono riaprire le indagini, anche dopo 14-15 anni! .,,
(Gianfranco Fini)

 
 

 

 

Io posso dire la mia...

Post n°132 pubblicato il 15 Novembre 2008 da Verginello_71



Ebbravo Liga, quando vuoi ci sai fare.

 
 
 

Addio "Mama Africa"...

Post n°131 pubblicato il 10 Novembre 2008 da Verginello_71



Miriam Makeba
(1932-2008)

 
 
 

C'era una volta la coerenza...

Post n°130 pubblicato il 30 Ottobre 2008 da Verginello_71

Giorni duri, questi. Dove ho la testa altrove. E non necessariamente in luoghi belli o piacevoli. Rinuncio volutamente alla sintesi visto che, anche in condizioni normali, è una dote che non mi appartiene. E temo, per il motivo citato due righe più su, che dovrò fare a meno anche di un certo filo logico o progressivo. Ma ho bisogno di scrivere. Prendete il tutto per ciò che è.

COERENZA
La mia definizione di coerenza è piuttosto semplice. Matematica oserei dire. "Tutto è soggettivo, relativo". Questa è una frase che uso molto spesso, ma a cui io per primo non credo affatto. Ci sono cose oggettive e cose soggettive. Ci sono modi di affrontare alcune cose che sono meramente soggettivi; cosa diversa invece quando si tratta di dare una definizione univoca, logica. Matematica, appunto. La coerenza è il filo logico (in cui essa esprime sia il modo che l'obiettivo) che lega un pensiero alla successiva azione. Se un dato pensiero esprime "A", la conseguente azione avrà come moto e fine ultimo (o risultato, se preferite) "A". Niente "se", niente "ma", niente orpelli linguistici o mentali. La coerenza è questa. Niente eccezioni (per me le eccezioni non confermano affatto la regola), niente attenuanti. Se penso "A", devo agire per ottenere "A", in funzione di quella "A".

PERSONALE E COLLETTIVA
E' abbastanza ovvio che, prima di tutto, ognuno di noi si deve preoccupare di essere coerente con/verso sè stesso. Ma "nessun uomo è un'isola", l'uomo è e resta un animale sociale. Quindi è inevitabile che, prima o poi, la propria coerenza personale debba confrontarsi/scontrarsi con la coerenza verso gli altri. L'assenza di una delle due esclude automaticamente l'altra. Non ci può essere, quindi, una coerenza piena, se ciò che pensiamo/facciamo ha una logica solo con/verso noi stessi. Come del resto non è piena se si esprime/realizza in un dato modo quando siamo con gli altri, ma cambia quando riguarda solo noi stessi. Oppure il modo non cambia, ma cambia l'obiettivo, quello che si vuole raggiungere oltre il puro pensiero. In sostanza quando "A" non è più uguale a "A" o non mira/aspira più ad "A".

GLOBALE
Come voi gironzolo per i blog. Io non molto, a dire il vero. Per motivi che non ha senso sondare ora. Non so se anche voi avete la strana sensazione di vedere una sorta di filo comune che lega la grande maggioranza dei blog (e qundi, di riflesso, la vita reale). Dove il proprietario del blog racconta e/o analizza la propia vita ma anche quello che lo circonda. E mi pare di notare che moltissimi, analizzino il mondo come se lo guardassero da una posizione privilegiata. Critiche ovunque e comunque, ma senza chiamarsi mai in causa direttamente. C'è sempre un "loro" fanno questo, "gli altri" fanno quello. Non c'è mai un "io". Non c'è mai un "noi". L'"io" compare solo per chiamarsi fuori dalle magagne. "Io non sono così". E' solo una MIA sensazione? E' solo una sensazione? Chi di voi ha letto il mio blog (anche riguardo a post datati) si sarà accorto (se ha un minimo di "occhio" e senso critico) che spesso ho usato termini come "io", "noi". Dove una analisi critica di un dato argomento comporta sempre comunque il farne parte. Non illudetevi, non ho voluto precisare questo per dimostrarvi che sono coerente. Essere coerenti è ben altra cosa...

TOTALE
....appunto. Se volessi mostrarvi quanto mi reputo coerente, migliore, estraneo alle magagne di cui parlavo prima, finirei per contraddirmi inevitabilmente. Passando da accusatore ad accusato: accusatore DI me stesso e accusato DA me stesso. Non so se vi siete mai posti questa domanda: è sufficiente essere coerenti una volta su una/due/tre/quattro per ritenersi coerenti? Basta la famosa "una tantum"? C'è una percentuale ragionevole entro cui ci si possa sentire coerenti? Io mi sono risposto. Con la stessa freddezza logico-matematica che ho usato per definirla. NO, non è sufficiente. La vera coerenza vive nel "per sempre". Io non mi sento nè reputo coerente se riesco ad esserlo il 95% delle volte (percentuale su cui metterei subito la firma!). E nemmeno se quel 95 si tramutasse in 99%. In un gesto di bontà verso me stesso, tutt'al più posso concedermi "sono sulla buona strada per imparare ad esserlo". Oppure "mi sto impegnando per...", "sto facendo del mio meglio per...". Ma finchè la coerenza non diventa un modo proprio di essere, e lo diventa in ogni singola cosa che facciamo, dalla più insignificante alla più complessa, non può essere chiamata tale.

CONCLUSIONE
In virtù di tutto quello che ho scritto fino ad ora, voglio dirvi una sola cosa. Avrei potuto scriverla molto semplicemente. Ma mi piace argomentare ciò che dico, ove e quando possibile. E tutto sommato, mi pare di averlo fatto in maniera non troppo contorta. E' tutto molto semplice: "A" è uguale ad "A", sia che tu sia da solo e sia che tu sia in mezzo agli altri. Avrei potuto scrivere semplicemente, ciò che scriverò tra poco, senza troppi giri di parole. Ma ho voluto spiegarvi - o quanto meno provare a farlo - che quando si tratta di valori oggettivi (e quindi assoluti) divento moooolto mooolto intransigente e severo. Sopratutto e prima di tutto con me stesso. Ecco perchè ci tenevo a dirvi che
IO
NON SONO
COERENTE.

 
 
 

E' pure veggente...

Post n°129 pubblicato il 30 Ottobre 2008 da Verginello_71

Eh si, il buon Silvio c'ha la vista lunga.
Avverte che tra i manifestanti si nascondono gruppi violenti
e facinorosi di estrema sinistra. Chissà perchè, però,
a giudicare dall'articolo apparso oggi su Repubblica
e dai video su Youtube, si vede benissimo che i facinorosi
ci sono (eccome!) ma sono di estrema destra.
Ehhh, le sa proprio tutte...lui... Oppure è solo daltonico?

L'articolo:
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-4/camion-spranghe/camion-spranghe.html

I video: http://it.youtube.com/watch?v=hDQjj1CYV4I

 oppure: http://it.youtube.com/watch?v=5wTeI_tatoY

 
 
 

Barzine.

Post n°128 pubblicato il 23 Ottobre 2008 da Verginello_71


La prima notte, lui si presenta nudo col preservativo:
Lei: "Sappi che la mia non l' ha mai vista nessuno"
Lui: "Guarda il mio, ha ancora il cellofan!"

“Cara, oggi ho venduto 3 materassi e 20 mutande ed ho
guadagnato 800 euro.”
“Caro, io invece con un materasso e senza mutande ho
guadagnato 2000 euro.”

Durante la notte, lei ansimando: "Amore vengo!"
Lui: "Anch'io tesoro!"
Il bimbo dall'altra stanza: "Anch'io voglio venire!"
Il nonno: "Ma dove cazzo andate tutti a quest'ora?"

Tra amici:"Devo confessarti che ieri ho fatto l'amore con
tua moglie per 5 ore di fila”
"Io invece ho fatto 5 ore di fila per scopare la tua"

Berlusconi è nudo in bagno dopo la doccia. La moglie
entra per sbaglio ed esclama:“Oh Dio, scusami!”
E lui: “Cara, in privato puoi anche chiamarmi Silvio."

Un vecchietto entra in mare e man mano che l'acqua aumenta
si guarda dentro al costume ed esclama:
"Neanche mentre annega alza la testa!"


 
 
 

Prologo...

Post n°127 pubblicato il 22 Ottobre 2008 da Verginello_71

Coerenza. Parola che racchiude in sè valori altissimi, eccelsi. Ma che oggi è ormai stata completamente svuotata, depredata, sfruttata, stuprata in nome di un soggettivismo camaleontico e opportunistico. Da quello che vedo/leggo/sento è una parola ormai defunta. Tornerò sull'argomento a breve. Intanto...intanto godetevi Gaber (qui interpretato da Oreglio), in una delle sue canzoni che più amo.





Un'idea

di Gaber - Luporini


1972 © Edizioni Curci Srl - Milano




Un'idea, un concetto, un'idea
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione
se potessi mangiare un'idea
avrei fatto la mia rivoluzione.

In Virginia il signor Brown
era l'uomo più antirazzista
un giorno sua figlia sposò
un uomo di colore
lui disse: "Bene"
ma non era di buonumore.

Ad una conferenza
di donne femministe
si parlava di prender coscienza
e di liberazione
tutte cose giuste
per un'altra generazione.

Un'idea, un concetto, un'idea
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione
se potessi mangiare un'idea
avrei fatto la mia rivoluzione.

Su un libro di psicologia
ho imparato a educare mio figlio
se cresce libero il bimbo
è molto più contento
l'ho lasciato fare
m'è venuto l'esaurimento.

Il mio amico voleva impostare
la famiglia in un modo nuovo
e disse alla moglie
"Se vuoi, mi puoi anche tradire".
Lei lo tradì
lui non riusciva più a dormire.

Un'idea, un concetto, un'idea
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione
se potessi mangiare un'idea
avrei fatto la mia rivoluzione.

Aveva tante idee
era un uomo d'avanguardia
si vestiva di nuova cultura
cambiava ogni momento
ma quand'era nudo
era un uomo dell'Ottocento.

Ho voluto andare
ad una manifestazione
i compagni, la lotta di classe
tante cose belle
che ho nella testa
ma non ancora nella pelle.

Un'idea, un concetto, un'idea
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione
se potessi mangiare un'idea
avrei fatto la mia rivoluzione
la mia rivoluzione, la mia rivoluzione.

 
 
 

Una mano in tasca.

Post n°126 pubblicato il 21 Ottobre 2008 da Verginello_71

Adoro questa canzone. Per la capacità che ha avuto l'autrice di raccontare senza fronzoli le proprie contraddizioni. Di fatto ammettendole. Cosa che sempre più di rado si vede fare.



Sono squattrinata ma sono felice
Sono povera ma sono gentile
Sono bassa ma sono sana, si
Sono altezzosa ma ho i piedi per terra
Sono sana di mente ma sono schiacciata
Mi sono persa ma sono ottimista, tesoro

E a cosa tutto si riduce
E’ che tutto sta per andare bene, bene, bene
Perché ho una mano in tasca
E l’altra sta dando il cinque

Mi sento ubriaca ma sono sobria
Sono giovane e sono sottopagata
Sono stanca ma sto lavorando, si
Mi preoccupo ma sono insoddisfatta
Sono qui ma sono veramente andata
Sono in torto e sono dispiaciuta, tesoro

E a cosa tutto si riduce
E’ che tutto sta per andare abbastanza bene
Perché ho una mano in tasca
E l’altra sta dando un colpetto a una sigaretta

E a cosa tutto si riduce
E’ che non l’ho ancora previsto
Perché ho una mano in tasca
E l’altra sta facendo il segno della pace

Sono libera ma sono concentrata
Sono verde d’invidia ma sono saggia
Sono severa ma sono cordiale, tesoro
Sono triste ma sto ridendo
Sono coraggiosa ma mi sto cagando sotto
Sono malata ma sono carina, tesoro

E a cosa tutto si riduce
E’ che nessuno l’ha ancora previsto
Ma ho una mano in tasca
E l’altra sta suonando il pianoforte
E a cosa tutto si riduce, amici miei, si
E’ che tutto va semplicemente bene, bene, bene
Perché ho una mano in tasca
E l’altra sta chiamando un taxi

 
 
 

Cruciverba 2

Post n°125 pubblicato il 18 Ottobre 2008 da Verginello_71

Ancora della sana NIMMISTICA.

1-RIFUGI SOTTERRANEI (SOTTERFUGI)
2-PERCEPISCE UNO STIPENDIO SENZA LAVORARE (VELINA)
3-CONTIENE LA SORPRESA (TRANS)
4-ABBAIA SE STUZZICATO (VITTORIO SGARBI)
5-VICINO DI CASA COLLERICO (OLINDO)
6-VIENE DALL'AFRICA (SICILIANO)
7-OPPOSTO ALLO ZENITH (ROLEX)
8-ATTRATTO SIA DA UOMINI CHE DA DONNE (INDECISO)
9-APPARE LA SERA (ABBIOCCO)
10- VELOCE DROGATO (CICLISTA)
11-E' FEDELE AL SUO PADRONE (EMILIO FEDE)
12-TESTARDO ABITANTE DEL NORD (MONTAGNINO)
13-URINATOIO PUBBLICO (CICCIOLINA)
14-CONTENITORE DI SOSTANZE ALCOLICHE (VASCO ROSSI)
15-HA SOCI PATENTATI (ALCOLISTI ANONIMI)
16-VA A SCUOLA MA NON LA FREQUENTA (PEDOFILO)
17-LO SI PRENDE A CALCI (EXTRACOMUNITARIO)
18-SI GONFIA SE AGITATO (CINESE)
19-E' BIONDA E FA LA SCHIUMA (ALESSANDRA MUSSOLINI)
20-SPUNTA AL MATTINO (EREZIONE)
21-BALLANO QUANDO NON C'E' IL GATTO (ALLERGICI)
22-L'OCCASIONE FA L'UOMO... (PRESIDENTE DEL CONSIGLIO)
23-FREQUENTATORE DI PISTE (LAPO)
24-HA UN'OTTIMA VISTA (SFIGA)
25-PERDERE PESO REPENTINAMENTE (CAGARE)
26-STUZZICA L'UDITO E L'OLFATTO (SCOREGGIA)
27-RUMENA PREMUROSA (BADANTE)
28-RUMENA FOCOSA (PROSTITUTA)
29-SI SUCCEDE ALL'AMPLESSO (RUSSARE)
30-SCAVA BUCHE (BECCHINO)
31-LO PERCEPISCE IL DIPENDENTE (METADONE)
32-LAVORA CON LA MAZZA (ROCCO SIFFREDI)
33-BEVE SPESSO (CREDULONE)
34-LO DONA CHI NON HA NULLA (RENE)
35-RIPORTA SEMPRE IL BASTONE (SADOMASOCHISTA)
36-CHI ARRIVA SEMPRE PRIMA (EIACULATORE PRECOCE)
37-RAPPORTO SESSUALE FINITO MALE (INCULATA)
38-SI SALVA CON LA CAPRA (PANCA)
39-GODE TRA I DUE LITIGANTI (L'AMANTE)
40-PIATTO DI CARNE SUINA MAL CUCINATO (PORCATA)
41-LO SI PRENDE PER VOLARE (EXSTASY)
42-ACCOMUNA I BIMBI AGLI ANZIANI (PANNOLINO)
43-FRUTTO DALLE PROPRIETA' ALLUCINOGENE (PERA)

(S. M.)

 
 
 

Cruciverba.

Post n°124 pubblicato il 15 Ottobre 2008 da Verginello_71
Foto di Verginello_71

Rilassatevi con un po' di sana NIMMISTICA.

Definizioni e soluzioni:
1-SI SCHIACCIA IN POLTRONA (CHIHUAHUA)

2-LE MONTANO I CAMPEGGIATORI (TEDESCHE)

3-IL NOME DELLA FIGLIA DI BUSH (BUSCETTA)

4-LA RIPETE IL BOCCIATO (BESTEMMIA)

5-FA COPPIA CON ROMEO (ALFA)

6-FA COPPIA CON RICK (KIONE)

7-L'INDIMENTICABILE TOTO' (RIINA)

8-STENDE IL BUCATO (OVERDOSE)

9-PROVIENE DA UNA BUONA FAMIGLIA (OSTAGGIO)

10-FRA DUE SI SCEGLIE IL MINORE (PREVENTIVO)

11-SPORT CHE SI PRATICA ALLUNGANDO LE BRACCIA (SCIPPO)

12-SCHIARISCE COL TEMPO (MICHAEL JACKSON)

13-FINISCE QUANDO MUORI (MUTUO)

14-SIMILE AD UNA MONOVOLUME (PLATINETTE)

15-SI FA DOPO UN LITIGIO (AUTOPSIA)

16-UN FATTO STRAORDINARIO (BOB MARLEY)

17-SI USA DURANTE IL SORPASSO (DITO MEDIO)

18-BALLA COI LUPI (CIECO)

19-SI INDOSSA NELLE OCCASIONI IMPORTANTI (PROFILATTICO)

20-CIRCONDA LA VILLA (DIGOS)

21-L'ACCOMPAGNA IL DOLCE (GABBANA)

22-IN MEZZO ALLA PORTIERA (DITA)

23-VISITA POSTI MERAVIGLIOSI (GINECOLOGO)

24-E' OBBLIGATORIO SULLA MOTO (IMPENNARE)

25-LI PORTANO AL PARCO I NONNI (CATETERI)

26-E' STATA DISEGNATA DA PININFARINA (MOIRA ORFEI)

(Claudio Batta - "Zelig")


 
 
 

C'erano una volta i segni...

Post n°123 pubblicato il 09 Ottobre 2008 da Verginello_71

Tanto tempo fa, io e una mia amica stavamo scambiandoci confidenze di varia natura. Poi lei mi parlò di questo ragazzo che aveva conosciuto (lei era già fidanzata all'epoca). E si faceva domande sul suo presente, e inevitabilmente sul suo futuro. Di coppia. E' sempre stata una persona molto aperta al trascendente e difatti mi chiese se credevo ai "segni". Eventi magari apparentemente insignificanti che ci capitano e che possono cambiare la nostra vita. Cose che appaiono come fari nella nebbia per indicarci, chissà, una meta. O una strada diversa. Le risposi in maniera franca (come si fa tra amici) e col tempo non ho cambiato idea. Le dissi che se si è disposti a credere ai segni, allora tutto ciò che ci accade è un segno. Che magari non riconosciamo come tale. Sinceramente mi riesce difficile immaginare che tutto ciò che ci succede nella vita sia, appunto, un segno. E da buon drastico qual sono, non accetto che ci possa essere una via di mezzo. Cioè che alcune cose siano segnali ed altri no. O lo sono o non lo sono.  A mio sfavore devo però ammettere che negli ultimi anni mi sono successe alcune cose (di vario genere, belle e brutte); e mi sono accadute proprio perchè non ho voluto negarle o evitarle. Forse che in esse abbia scorto (o mi sia parso di scorgere) un segno, un segnale? Ma se è così è una matassa troppo grande da sbrogliare. Subentrerebbero in gioco troppe variabili: esistono o non esistono - esistono perchè ci credo oppure no. Entrerebbero in ballo troppe cose di natura soggettiva o al contrario imponderabile e imprevedibile. Come lo è la vita del resto. Boh!!!??? Ad ogni modo, voi ci credete nei segni?

 
 
 
 
 

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