servo arbitrio

 Patrizia D'Addario è stata intervistata dalla Bbc, confermando che le era stata offerta una candidatura come europarlamentare dopo il suo incontro con Silvio Berlusconi. Una candidatura che dice la escort barese ai ai microfoni della tv britannica, è stata però poi ritirata, in seguito alla dura reazione della moglie del premier, Veronica Lario, del maggio scorso.

Nell'intervista, condotta per il programma 'Europe Today' del Bbc World Service, vengono poste alla D'Addario domande sulla
vicenda che l'ha vista protagonista e la escort barese risponde confermando la versione sostenuta fino ad ora. Sottolinea in
particolare come Berlusconi le avesse promesso di aiutarla «a sbloccare» il progetto di costruzione che le stava a cuore.

Quindi, alla domanda se ritenesse l'offerta di una candidatura al Parlamento europeo «un pagamento», la D'Addario risponde solo che le fu chiesto il suo curriculum: «Giampaolo Tarantini lo ha preso - dice - ma il giorno seguente la sua segretaria mi ha chiamato dicendomi che proprio in quel momento Tarantini era con il premier. E mi ha spiegato - ha proseguito la donna -  che c'era stato un problema con la moglie di Berlusconi.  "Non puoi essere più candidata,  Veronica Lario è arrabbiata, quindi si rimanda tutta questa cosa del Parlamento europeo e delle attrici e starlet", ha così aggiunto la D'Addario alla Bbc citando quella telefonata.

La escort ribadisce poi di non essere stata mai pagata per le intervista rilasciate in queste settimane. "Voi mi avete pagato?« chiede all'intervistatrice che risponde "assolutamente no". (Unità)