Creato da mad_giu il 19/04/2009
La fine è il nostro inizio.

Area personale

 
 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

 
ginno3lisadagliocchiblu88arch.marinanovembrenicoladivitaalle_sorge22bichotta27bibidvsusanna.forcellinilorenzasartorimichela.latlamorte_serenaalfabit0silvia_vimercatimarcofagliamarcobr10
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« A pranzo con le divagazioniTicking away the moments... »

Qualcosa era entrato in me senza prima bussare.

Post n°20 pubblicato il 26 Maggio 2009 da mad_giu
 

Nervosa e arrabbiata, sedevo tra i miei genitori nella piccola sala d'aspetto.
Le spalle ricurve mi sbilanciavano leggermente in avanti e tentavano di schermare il mio viso dagli occhi di chi mi aveva tradito e da quelli di chi, davanti a una porta scura, mi invitava ad entrare.
Gli stessi di un: 'Mi racconti che cosa c'è che non va?', gli stessi ai quali risposi accentuando la la nicchia formata dalla curvatura delle spalle.
Stanca di dover raccontare per l'ennesima volta la mia storia a uno sconosciuto, lasciai che fossero i miei genitori a narrare il libro di cui ero io l'autrice, e senza ascoltare in che modo lo facevano, ossessionata dal solo pensiero di fuggire via di lì.
Non riuscivo a capire perchè all'improvviso fossi diventata così interessante da catturare l'attenzione di chi non mi conosceva, perchè venissi tracinata da una clinica a un'altra quando io stavo benissimo, perchè fossi considerata matta quando i matti erano gli altri.


La mia attenzione fu catturata dallo schizzo a biro su un foglio bianco che la donna seduta di fronte a me fece scivolare in silenzio sulla superficie trasparente del tavolo.
Uno schizzo a cui se ne aggiunse velocemente un altro, e un altro ancora, e ancora un altro e più il foglio si riempiva di frecce e simboli, più fui sorpresa di aver trovato qualcuno che parlasse la mia stessa lingua, qualcuno che sembrava aver trovato la chiave per accedere ai miei pensieri.
E più, allo stesso tempo, i miei genitori ebbero l'impressione di essere loro quelli fuori posto: la situazione si era capovolta, girava a mio favore.
Raddrizzai leggermente la chiena fino a sentire la colonna vertebrale toccare la plastica dura dello schienale della sedia senza che la felpa riuscisse ad ammorbidirne il contatto e sollevai leggermente il capo fino ad incontrare lo sguardo vispo e curioso che mi induceva a fidarmi di lui.
Mi lasciai coinvolgere mantenedo comunque un certo distacco e iniziai a muovere il capo in cenno di assenso in risposta al suo "Riesci a seguirmi, vero?".
Iniziai così a viaggiare tra gli schemi e le gabbie che mi ero inconsapevolmente costruita e che, seppur facessero parte di me da tanto tempo, ancora non conoscevo; iniziai a comprendere che 'dentro' avevo tante cose con cui non ero nata, nè cresciuta, ma che si erano introdotte nella mia testa senza prima bussare, nè chiedere il permesso.
Iniziai a percepire di essere stata violata, e a sentire il flebile desiderio di ricucire la mia intimità.
Iniziai a sentire che quel 'qualcosa' iniziava a darmi fastidio e a risultare ingombrante, ma era una sensazione ancora troppo vaga.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/MadGiu/trackback.php?msg=7126077

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
latomm
latomm il 26/05/09 alle 20:34 via WEB
Splendido! Non so aggiungere altro.
 
ilsoleoltrelabulimia
ilsoleoltrelabulimia il 28/05/09 alle 10:40 via WEB
ciao, io sto combattendo per uscire dal tunnel della bulimia e una cosa mi ha colpito di quello che hai scritto...trovare qualcuno che parli la nostra stessa lingua, è questo quello di cui abbiamo bisogno...domani inzio un nuovo percorso terapuetico....speriamo bene!!! un abbraccio!!!
 
 
mad_giu
mad_giu il 28/05/09 alle 12:52 via WEB
Anche se non ho scritto io questo post (è opera di Maddalena), ci tengo a farti un grandissimo in-bocca-al-lupo. Trovare qualcuno che riesca a capirci in tutto, anche parlando nella strana lingua che si impara, attraverso quest'esperienza, è indubbiamente difficile. Ma tante volte sta a noi, sentirci pronti al confronto, avvicinandoci all'interlocutore e propendendo verso lo spiraglio di luce, che abbiamo davanti. Un abbraccio, Giulia
 
mad_giu
mad_giu il 28/05/09 alle 19:08 via WEB
Anche io ti faccio un 'in bocca al lupo' grandissimo! E' sicuramente importante trovare qualcuno in grado di comunicare con noi e di insegnarci a parlare di nuovo 'normale'. Chi ha la forza di digiunare, di abbuffarsi o di vomitare, ha di sicuro anche quella di gurarire. Credici, ce la farai :*
 
chiaretta_1974
chiaretta_1974 il 31/05/09 alle 10:54 via WEB
http://gold.libero.it/bricioledipane/7152113.html vergognoso. vi chiederei di copiaincollare. grazie!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963