il settimo papiro

Eh come ti capisco.. anche a me spesso succede la stessa cosa però con il lago di garda.. ora è un pò che non ci vado ma appena posso un girettino ci scappa! ciauz!

lago di garda....uhm forse mi manca... Cmq son lieto che tu mi capisca :)

Mmm... ci ho pensato a lungo: un posto preciso che mi richiami non c'è, forse perchè non ho mai girato molto, purtroppo. Sono molto attratta da luoghi solitari, senza caos di turisti e ritrovi rinomati: mi trovo a mio agio nei paesini sonnacchiosi, nel silenzio dei boschi, trovarmi in spiaggia all'alba e, in generale, in quei posti in cui, appena arrivo, mi sento "a casa"... A volte mi è capitato come di riconoscere con me stessa che da tempo dovevo arrivare lì e finalmente mi ero data l'opportunità di esaudire il mio desiderio inconscio di raggiungere quel dato luogo, come se quello fosse il "mio" posto in quel momento. Una volta mi son sentita "rifiutata", una sensazione di rigetto del luogo verso di me che non saprei descrivere... così indefinibile ma talmente chiara dentro di me da sentirla anche fisicamente come un muro che mi ha tolto per un attimo tutte le energie... una cosa stranissima che, per fortuna, è passata dopo pochi istanti

molto interessante, cherie "colonna" ;)

prrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!! Ihih!

:) Ed hai capito, lalli, come mai quel posto ti...rifiutava?

No, anche perchè c'ero già stata e non avevo avuto alcun problema, anzi mi ci ero trovata molto bene! Forse era un rifiuto mio mentale alla situazione, dato che avrei rivisto una persona che non ero sicura di voler incontrare, che ho vissuto come disagio fisico... ma non son del tutto certa, anche per l'incubo che ho avuto quella stessa notte dormendo in quel luogo (non avevo incubi da anni, prima di quello)

ah capisco...si forse il problema era la persona che avresti reincontrato...

L'incubo era legato al luogo, come una presenza che lo abitasse e mi volesse legare a sè