Creato da Marvelius il 21/08/2012

Marvelius

Elrond lands :dove il mito e la fiaba, la realtà e la fantasia si incontrano al crocicchio del vento

 

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L'Uomo nel vento:RICORDI III

Post n°65 pubblicato il 03 Settembre 2013 da Marvelius
 

 

 

Guarderò i tuoi occhi per l'ultima volta
sul bianco disco che illumina il mio cielo
Serberò il tuo sguardo dentro il mio per
sempre, come facce di un'unica moneta
e quando tutto questo sarà oramai un
ricordo aprirò il forziere dei miei rimpianti
lasciando che le amarezze escano come profumi
di oltremare, per ammantarmi d'ombra  e fiamme.
Gelsomino saranno le tue braccia e fiordaliso il tuo
sorriso, petali di loto i tuoi occhi e rose bianche le
tua dita, vele sgualcite dal vento i tuoi capelli
e  nelle tue spine di solitudine poserò il capo
come tra mille aghi a pungere il mio corpo.

Ti lascerò l'odore della mia carne, il profumo
della mia pelle, il bianco sorriso tra le mie labbra,
i fumi dei miei pensieri come oppio che placa le
tue tristezze, la forza del mio abbraccio che tiene
avvinta l' anima, il suono delle mie parole nella musica
che  strappa un sorriso al mare, e la luce dei miei
verdi occhi sarà la torcia che  illuminerà i tuoi passi.
Quando tutto sarà compiuto solo il vento soffierà su
questi campi rendendoli fecondi e il sole li indorerà come
vermiglie distese di grano,  la luna benigna  
bagnerà d'argento l'acqua delle fonti nelle mute
 trasparenze delle sue cascate.
Presto dunque arriverà l'inverno e giungerà sulle ali
di un soffio gelido come un cuore avaro che non ha
mai conosciuto palpiti d'amore.
Ma non tarderà la folgore a tradire le sicurezze del gelo
che tutto rende informe e un giorno non troppo lontano
sarà come avevi immaginato, ma sarà un ricordo che
sfuma nelle pieghe del tempo.
Salpo con le vele del mio naviglio verso isole carnali
là dove il mare stanco placa le sue reni e l'onda ribelle
si distende al lieve battito d' una farfalla.
È tempo di partire ... come giunge il tempo in cui una
stagione seguita l'altra  e in questo mio perenne
peregrinare sarai come foglia nel soffio e nella brezza,
come acqua che mischia  e scioglie al tocco
 dell'altre gocce, così verrai con me fin oltre i limiti
 di questo mare, come fumo di china tra i
nembi del cielo e la bruma che sale tra gli scogli
del mio faro.

Marvelius

 

 

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Commenti al Post:
L'Uomo nel vento:RICORDI III
alexandra1865
alexandra1865 il 03/09/13 alle 15:08 via WEB
Un Amore che si trasforma in ricordo...esso ha vissuto in noi... ne abbiamo preso le sembianze, ci ha mutati e resi vulnerabili fino a perderlo. Rimane un involucro senza appartenenza... solo un conto da pagare! Alex
Rispondi
 
 
Marvelius
Marvelius il 03/09/13 alle 15:56 via WEB
Un uomo inquieto madame, ma di un inquietudine positiva, chi non ha terre perche le ha tutte, chi non ha passato perche ha troppo futuro finisce per avere un futuro che odora di passato, ma un uomo ch evive il presente nella tensione alimentata dai ricordi e nella fame di un prossimo divenire che brucia gli istanti e gli incontri come brucia un cero nel cuore della notte.
Come al solito ha una visione particolare e penetrante dei mie post, direi ne fa quasi un incisione indolore con un bisturi che al posto della lama ha un pennino di china.
Cio che non mi lascia daccordo è l'involucro senza appartenenza che rimane. Un amore ...almeno gli amori di questo uomo del post sono amori intensissimi, resi fragili in apparenza dalla sua vita inqieta ondulante tra presente passato e futuro...ma anche un fugace amore se vissuto intensamente e liberamente, se volutamente si aprono le porte dell'anima puo essere tanto fugace quanto bastevole e.ed eterno. Chi non conosce il palpito del petto, chi non ha mai visto scoccare la scintilla che brucia la notte e incendia i covoni dello spirito nonha mai amato veramente...e chi non ama cosi lascia segno del suo piu grande errore quello di non aver vissuto completamente ...
un sorriso Alexandra ...Marvy
Rispondi
 
   
alexandra1865
alexandra1865 il 03/09/13 alle 17:15 via WEB
Mi perdoni, sono stata imprecisa, mi sono immedesimata troppo...parlavo del mio involucro...risucchiato e prosciugato...un bel vestito senza modella. Un Amore incompreso terminato nel rogo di covoni....il mio!
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Marvelius
Marvelius il 03/09/13 alle 21:59 via WEB
...un intimita di cui mi permetto solo di leggere tra le righe...
Un sorriso Alexandra sperando che l'incendio sia ormai domato...
Marvy
Rispondi
 
     
alexandra1865
alexandra1865 il 04/09/13 alle 00:10 via WEB
l'incendio è stato ormai domato...rimangono le ceneri dalle quali la fenice potrebbe risorgere...oppure potrei dire che nulla si distrugge tutto si trasforma...Amore oltre l'Amore. A presto Marvelius.
Rispondi
 
     
Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 15:56 via WEB
Direi che per come ti conosco anche se da poco ho motivo di pensare che la fenice sia gia impiumando le sue penne e prima o poi riprendera a volare...
Un sorriso amichevole Alexandra...Marvy
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leone.02
leone.02 il 03/09/13 alle 22:28 via WEB
Un amore non vissuto, fatto di ricordi, straziante delirio di chi si crogiola nei tormenti di rimpianti...... i ricordi son gioie e son dolori, ma son sempre vissuti dall'animo, dal cuore e fan parte di noi... occasioni perse, scelte devastanti e sofferte, ma l'oggi non lo si può vivere con l'ombra del passato.... Un saluto Lea :)
Rispondi
 
 
Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 15:31 via WEB
I ricordi sono il vissuto, il vivere materiale che si fa sentimento stratificato...
L'oggi si vive istante per istante ma l'ombra del passato ci accompagna sempre come la speranza del futuro ci sta sempre accanto...solo che queste ombre sono aliti di china che devono restare dietro di noi come quando il sole cicolpisce di fronte...quando le ambre ci oltrepassano allora il vivere quotidiano diventa solo il calco di esse...
UN sorriso Lea...Marvy
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freeontheair
freeontheair il 04/09/13 alle 00:33 via WEB
Buonasera Marvy , l'intensità dei ricordi è proporzionalmente uguale all'intensità della passione . È un ricordo d'amore che sia straziante o meno non credo sia questo quello che lacera l'anima del personaggio . Personaggio che fino adesso è stato racchiuso nel suo mondo "mistico "(permettimi di chiamarlo così il suo mondo ). Sarebbe troppo semplice e quasi scontato . Se fosse così perché la gente del posto dovrebbe temerlo? non credo sia un pazzo che mette paura ma una persona facoltosa almeno questo faceva immaginare all'inizio in qualche post precedente. Forse è il suo unico ricordo bello .. Buonanotte . Dany
Rispondi
 
 
Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 15:46 via WEB
Le tappe della vita sono momenti tragici e intensi e si affastellano a momenti meravigliosi e profondi, a scelte mancate, e sorrisi negati, a sguardi rapiti nell'incapacita dell'azione. Penso a volte a quanti incroci di uomini e donne si hanno nella vita e quante mancate soste. Eppure la maggior parte non ricorda, non pensa e vola via nella superficialita dell'abbandono. Sai ricordo molti occhi che ho incrociato in un aereporto, tra la gente, per strada, all'uscita di un cinema, stando da un finestrino di un treno ...occhi che hanno attraversato i miei come un lampo ma nell'intensita di quel lampo c'era scritto un destino che avrebbe potuto essere e non'è stato. Questo esempio per dire che non bisogna essere schiavi di un passato o di un non essere ma riflettere sul potere del ricordo non come un lampo ma nella sua potenziale dilatazione, cosi questo personaggio fa rivivere nei suoi ricordi cio che è stato e cio che non'è stato con la stessa intensità. La gente teme la diversita, teme il silenzio, la riservatezza, il mistero, il pericolo che vede nel riflesso dei suoi occhi, il suo essere libero, la sua mancanza di avidita perche l'uomo che non è avaro di tesori è un uomo che non è gestibile e condizionabile,l'uomo che ama con la liberta del cuore e la sensibilita della mente è un uomo che non si lega non per per paura dei legacci e della quotidianita delle responsabilita ma è un uomo pericoloso e tremendo che tiene lontano le apparenze dell'amore e dei suoi legami per proteggere l'amore stesso e le donne a cui ha donato la sua anima in segreto. Vi sono uomini solitari Madame Dany , uomini raminghi il cui destino riserva solo attimi di unione ma anche gli amori piu solidi e intensi che nessuna distanza puo cancellare, nessun silenzio puo obliare....questi uomini che qui sono rappresentati sono di questa razza ...
UN abbraccio Marvelius
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freeontheair
freeontheair il 04/09/13 alle 22:32 via WEB
Marvy conosco questo tipo di uomo solitario e conosco quanto possa essere immenso e nobile il suo cuore . Conosco queste strade che percorrono tra le pieghe dei loro ricordi e tra i passi della loro vita. Sono euomini poco comprensibili per la gente perché non conoscono il mondo diverso dal loro e non conoscendo il mondo di un uomo così crea inquietiudine ...... Il non conoscere spaventa complicando spesso la vera realtà . Mi piace che hai detto "l'uomo non avaro di tesori non è gestibile e condizionabile" una frase bellissima e molto vera . Frase in cui forse si nasconde una parte del segreto della felicità . Ed in fine , in quello che riguarda l'incrocio degli sguardi mi ricordare un episodio da ragazza quando incrociai lo sguardo di un uomo mentre camminavo per strada ...... Tuttora ricordo il brivido freddo ed un senso di negatività che emanava eppure il povero signore era ignaro di tutto .. Dolce serata Marvy .. Come sempre leggerti e sempre un piacere amico mio ...... Dany
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Marvelius
Marvelius il 05/09/13 alle 13:09 via WEB
Sono convinto che chi non si lega alle cose ma le vive col giusto distacco non sarà un uomo condizionabile cosi come chi ama e ha un alto senso del rispetto verso l'altra persona tendera sempre a proteggerla solo che spesso questo senso di protezione porta in apparenza a non manifestare molto i propri sentimenti se si teme per la propria condizione di vita di compromettere coloro che si incontrano....è il caso forse di quest'uomo pericolosoper i suoi trascorsi e per i segreti che porta con se...ama intensamente ma rifugge da un legame troppo manifesto e duraturo solo per non coinvolgere nelle sue trame le anime che incontra e perchè sa che prima o poi arriverà l'ora della partenza cosi tiene molto dentro di se e nei suoi silenzi sta tutta l'espressivita dei suoi pensieri e il bagaglio dei suoi ricordi...
un abbraccio cara amica Dany...Marvy
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lucre610
lucre610 il 04/09/13 alle 07:23 via WEB
Te sai trasmettere emozioni tangibili nella mia anima attraverso i tuoi scritti un sorriso da lucre' ^-^
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Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 15:54 via WEB
Forse perchè sei un anima sensibile Lucre e interiorizzi molto o forse perche ritrovi in parti dei miei testi motivi per far nascere in te emozioni..
Un sorriso ...Marvy
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Hollyanna
Hollyanna il 04/09/13 alle 09:50 via WEB
Ciao caro Marvy, sempre profonde le descrizioni dei tuoi post, sanno trasportare le anime in altra dimensione! E ci sono ricordi davvero intensi che anche se si vuole ripartire, girare paginea ricominciare ma quelle sensazioni le porteremo con noi oltre ogni limite, oltre ogni orizzonte, oltre tutto e ovunque....Un abbraccio nel cielo. Anna
Rispondi
 
 
Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 15:59 via WEB
L'anima fluttua con l'intensita delle emozioni...chi sa emozionarsi sente qualcosa di tangibile dentro di se come quando avvertiamo qualcosa di grande nel guardare la burraasca infrangersi sugli scogli , quel sovrastare ogni nostra sensazione ma in quel soccombere riusciamo a far parte di quel momento e pensarlo e sentirlo ci pone tra le creature piu sensibili e immense del creato...
UN abbraccio Anna...Marvy
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Hollyanna
Hollyanna il 05/09/13 alle 14:30 via WEB
sì..e a volte anche troppo sensibili..ma a volte forse va anche meglio così.. sereno giorno Marvy, un sorriso nel vento! Anna
Rispondi
 
     
Marvelius
Marvelius il 05/09/13 alle 18:27 via WEB
beh capisco ...alcune volte la troppa sensibilità fa vivere le cose con piu trasporto ma anche con piu emotivita ...ma va bene così passata la bufera rimane la dolcezza che copre ogni delusione.
Un sorriso Anna...Marvy
Rispondi
 
lucre610
lucre610 il 04/09/13 alle 13:33 via WEB
Grazie per il tuo prezioso commento Marvelius un sorriso dolcissimo da lucre ^-^
Rispondi
 
 
Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 16:01 via WEB
I commenti scaturiscono se liberi da uno stato d'animo e da una lettura ...io ho letto il tuo bel post ...il resto viene da sè...
Un abbraccio dolce Lucre...Marvy
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patrizia_02
patrizia_02 il 04/09/13 alle 15:19 via WEB
Non c'è un metodo per spazzare via il passato i ricordi sono una parte di noi.. il nostro presente è strettamente legato ad esso. Siamo diversi da come eravamo e da come saremo tutto qui sta il fascino del divenire. Ogni partner porta con se la sua personalità il suo modo di essere "da solo" e di essere "con noi", condizionando il nostro modo di essere da soli e con lui". L'importante è lasciarsi andare rispettando i propri tempi e soprattutto la propria personalità e i propri desideri. Qualsiasi mitizzazione o idealizzazione svanisce non appena si riesce a vedere se stessi e l'altro in una luce reale in un solo cuore all'unisono..Un dolce abbraccio ..Bacio Pat
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Marvelius
Marvelius il 04/09/13 alle 16:21 via WEB
Saremo sempre diversi nel nostro divenire ma legati a ciò che siamo stati e che oggi siamo, come a cio che saremo un giorno...
Ogni essere su questa terra, sia esso un albero o una farfalla era cosa diversa un tempo, un seme o un bozzolo, ma gia in quel tempo e in quella forma racchiudevano cio che sarebbero divenuti.
Un uomo solo non'è mai solo finche è almeno con se stesso, ma nel corso della sua vita si affiancherà ad una donna, o a un altro essere a cui donerà il suo affetto e in questo incrocio di esistenze muterà i caratteri esteriori e i fili della sua intimità cresceranno come radici intrecciandosi l'uno all'altro come nodi inestricabili. Il cammino ci rende diversi, mai differenti, e in questa mutazione scivoleranno i nostri passi come orme lasciate sulla neve o la sabbia del mare, cosi verrà il tempo del distacco che non'è mai per sempre e il tempo dell'unione che porta i frutti come le onde il mare
"Tempi" di uno spazio interiore, dunque, che si offre all'altro per la costruzione di un "Noi" che non puo essere condizionante, nè un svilente dispensatore di appartenenza ma una condivisione di necessita e di bisogni, una presenza costante e silenziosa verso di un vissuto che rende fragile, a volte, la personalita e a volte la rende dura come un giaco di metallo.
Prigionieri di un passato vuol dire schermare il proprio futuro e mortificare il proprio presente, ognuno si trascina i propri ricordi ma chi ne fa bagaglio vive col sorriso sulle labbra e se ha reca tante cicatrici sul petto sarà anche piu forte del dolore che si è lasciato alle spalle.
Un dolce abbraccio Patty...baci Marvelius
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klintdanae
klintdanae il 06/09/13 alle 18:06 via WEB
Un racconto immensamente bello pur se velato di malinconia struggente.
Rispondi
 
 
Marvelius
Marvelius il 11/09/13 alle 11:45 via WEB
A volte la malinconia un velo necessario...
Un caro saluto Klint...Marvy
Rispondi
 
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